In Italia non ci sono autisti di camion? C’è chi per trovarli la soluzione l’ha bella e pronta: prendere dei lavoratori di altri settori rimasti “a piedi” e “trasformarli” in camionisti. Facile a dirlo, molto più difficile a farsi, come dimostra anche il caso della multinazionale Whirlpool, che dopo aver chiuso lo stabilimento di Napoli ha pensato di proporre agli operai in esubero un contributo di seimila euro per aiutarli a conseguire le patenti “professionali” indispensabili e così riconvertirsi in autisti di veicoli industriali. Continua a leggere