La Verità? È che l’autotrasporto è trattato dal governo come se fosse l’ultima ruota del carro…

“Noi trasportatori trattati come l’ultima ruota del carro, da inutili ingranaggi …. mai coinvolti  ne ascoltati . Arcuri crede di sapere tutto ma sulle infrastrutture è negligente”. Ha scelto le colonne del quotidiano “La Verità” Paolo Uggé, presidente di Conftrasporto, per sferrare un durissimo attacco a  un Governo giudicato incapace di trovare soluzioni nel settore dei trasporti: da quelli delle persone (a partire da centinaia di migliaia di studenti pronti a tornare a scuola ma senza un servizio adeguatamente riorganizzato per fronteggiare l’emergenza Covid) a quello delle merci, che rischiano  di non poter raggiungere i mercati internazionali se la politica italiana  non  interverrà in modo deciso sulle chiusure imposte dall’Austria al valico del Brennero.Un’operazione che Paolo Uggé ha definito senza mezzi termini “una grave situazione di concorrenza sleale “ e una “manovra di natura economica e non ecologica”. Una manovra pericolosissima per l’economia italiana che il presidente del Consiglio Giuseppe Conte sembra però non aver compreso, o peggio, sottovalutato: “Abbiamo chiesto un intervento significativo ma dai contatti che abbiamo in Europa sembra che i nostri politici non abbiano mosso un dito”, ha denunciato il presidente di Conftrasporto. “Il direttore della mobilità e dei trasporti della Commissione europea, Henrik Hololei , ci ha informato di non aver ricevuto alcuna comunicazione da parte del governo italiano. Siamo stupiti dalla mancanza di determinazione da parte del governo ma credo sia una questione di comprensione: non si è capito che il trasporto e la logistica sono anelli fondamentali nella catena produttiva. Senza collegamenti le merci e la gente vanno da un’altra parte”.