L’autotrasporto chiede al governo di consegnare al Paese un carico di fatti e non solo chiacchiere

C’è un insegnamento che non dovrebbe essere dimenticato: è quello che ci ha lasciato in eredità un grande ministro dei Trasporti del passato che ho avuto l’onore di frequentare, il professor Carlo Bernini. Un insegnamento riassunto in una manciata di parole che il senatore usava dire quando si trovava di fronte a soloni che utilizzavano la dialettica per nascondere altri obiettivi o il nulla: “con le chiacchiere non si impastano le frittelle”. Frase che l’ex ministro proferiva, prima di tradurla a uso e consumo di tutti, sempre in dialetto veneto: “coe ciacoe no se impasta fritoe”. Un insegnamento più che mai attuale oggi, con il Paese in una condizione pesante, se non drammatica Continua a leggere



Stesso mercato stesse regole per i trasporti. Uggé: “Ora l’Europa lo faccia capire anche all’Austria”

“ Stesso mercato, stesse regole: dev’essere questo il principio di riferimento per l’autotrasporto europeo. Il primo via libera, arrivato oggi, del Parlamento europeo, alle norme antidumping non può che essere visto positivamente, come primo passo verso un traguardo che Conftrasporto-Confcommercio si augura possa essere raggiunto il più rapidamente possibile. Anche perché da troppo tempo l’Italia subisce gli effetti di norme disomogenee che alterano il mercato, sfavorendo le nostre imprese, in particolare rispetto a quelle dei Paesi dell’Est”. Continua a leggere



Attraversamenti delle frontiere registrati dai cronotachigrafi: anche così si fermano le frodi

Eppur si muove. Lentamente, con i tempi della politica (ulteriormente ritardati dall’epidemia di Coronavirus) ma l’entrata in vigore della riforma delle norme europee sul trasporto su strada ha compiuto un nuovo passo avanti. La commissione Trasporti del Parlamento Ue ha infatti approvato in seconda lettura l’accordo sul ‘Pacchetto mobilità’ raggiunto a dicembre fra l’Eurocamera e il Consiglio Ue dopo un lungo e difficile negoziato. Le nuove regole puntano a evitare il ‘dumping’ sociale fra Paesi e garantire adeguati periodi di riposo (e in migliori condizioni) agli autotrasportatori, permettendo loro di passare più tempo a casa. Continua a leggere



Zeno D’Agostino, il comandante dell’Autorità portuale affondato da un mare di burocrazia

È una vera e propria  ondata di proteste quella che a Trieste ha travolto la  decisione di destituire dall’incarico Zeno D’Agostino, presidente  dell’Autorità portuale di Trieste “colpito e affondato” da una  “sentenza” dell’Anac, l’associazione nazionale anti corruzione, perché “colpevole”, quando è stato designato all’Authority, “d’essere già presidente della società Trieste terminal passeggeri, di cui il porto di Trieste detiene il 40 per cento”. Un vero e proprio concentrato di malaburocrazia che ha visto praticamente tutta Trieste fare quadrato attorno al suo comandante, apprezzatissimo per il lavoro svolto negli ultimi anni. Continua a leggere



Limiti al traffico decisi dall’Austria: “Sono solo una scusa per indebolire la nostra economia”

“ Una volta è la questione ambientale a decretare i divieti ai mezzi pesanti, un’altra volta è l’emergenza Covid_19: la verità è che da tempo il governo austriaco attua iniziative tendenti a limitare la capacità concorrenziale del sistema economico italiano. Atteggiamenti ostruzionistici nei confronti dell’economia del nostro Paese che proseguono, nonostante la situazione d’emergenza legata al virus si stia risolvendo e ai quali è giunto il momento di dire basta”. Continua a leggere



De Micheli: “L’Europa cancelli i blocchi al traffico decisi dall’Austria che penalizzano l’Italia”

“I blocchi al traffico decisi dall’Austria stanno creando grossissimi problemi all’Italia. Non poter trasportare le merci secondo le normali modalità, impone alle imprese costi più alti e in questo modo le stesse imprese rischiano di perdere competitività e non ce lo possiamo permettere. L’Italia chiederà in sede europea di eliminare le limitazioni al traffico” A tornare sul “caso Austria” da mesi al centro di denunce fatte dalle associazioni dell’autotrasporto, è stata Paola De Micheli, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, che intervenendo alla firma del “patto per l’export” alla Farnesina ha puntato con decisione l’indice contro “le limitazioni che ancora… Continua a leggere


Palenzona: “Facciamo ridecollare Alitalia, ma senza lasciare a terra le compagnie low cost”

Sì al rilancio di Alitalia, ma a una condizione ben precisa: che i piani di nazionalizzazione della compagnia tricolore non vengano attuati con misure protezionistiche che allontanino le compagnie low cost protagoniste in questi anni dell’incremento di traffico nel nostro Paese. Ad affermarlo, in un’intervista realizzata da Leonard Berberi sul Corriere della Sera, è Fabrizio Palenzona , presidente di Assaeroporti, l’associazione che riunisce gli aeroporti nazionali, invocando la massima attenzione” in un momento in cui la pandemia e il blocco agli spostamenti ha quasi azzerato i passeggeri nei terminal domestici e costretto le società di gestione a mettere in cassa integrazione 10 mila persone”, Continua a leggere



Camionisti, gli eroi nella lotta all’epidemia “dimenticati per strada” da Mattarella

Ci sono medici e infermieri, senza alcun dubbio i principali “eroi” della guerra combattuta dall’Italia contro l’epidemia di Coronavirus. Ma ci sono anche  un ‘addetta alle pulizie in un ospedale milanese “parte di quella schiera di lavoratori che ha permesso alle strutture sanitarie di andare avanti nel corso dell’emergenza”; una cassiera di supermercato; uno studente che con il padre e il nonno ha cucinato gratuitamente per i medici e gli infermieri dell’ospedale e un altro che si è dato da parte per consegnare scorte di alimentari alle persone in difficoltà; un’insegnante di Vicenza che nonostante il contratto scaduto non ha interrotto le video-lezioni con i suoi studenti. E, ancora, un operaio (in rappresentanza di altri 30 compagni di lavoro che, quando  è  arrivata in fabbrica la commessa per la produzione di cinquemila bombole nel minor tempo possibile, hanno volontariamente continuato a lavorare); Continua a leggere



Obbligatorio il documento unico di circolazione, ma la Lega chiede un rinvio al 2021

La strada che porta al passaggio dal vecchio Libretto di circolazione e dal Certificato di proprietà ddi un veicolo al Du, il documento unico di circolazione e di proprietà è tutta in salita, complice anche la pandemia che ha impedito e impedisce agli studi di consulenza di poter lavorare normalmente al nuovo sistema. Per questo i deputati in Commissione Trasporti alla Camera Elena Maccanti, capogruppo, e Giuseppe Donina, hanno chiesto, attraverso un emendamento al dl rilancio presentato dal gruppo della Lega, di posticipare al 2021 l’obbligatorietà del nuovo documento prevista a partire dal 1° giugno. Continua a leggere



Ponte sullo Stretto di Messina, i contributi europei fanno riemergere il progetto

Con l’arrivo delle risorse del Recovery Fund, la super iniezione da 750 miliardi di euro da raccogliere attraverso una emissione comune di bond e da distribuire ai Paesi membri  dell’Unione europea, per superare la crisi economica globale causata dalla pandemia, potrà essere riesaminata anche la possibilità di realizzare il nuovo ponte sullo Stretto di Messina? Un’ipotesi tutt’altro che da escludere, come ha confermato anche il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli ai microfoni di Radio Anch’io su Radio1 Rai Continua a leggere



De Micheli: “Aprire i cantieri sarà più facile, ma sbarrando sempre la strada alla corruzione”

Semaforo rosso alla burocrazia e semaforo verde  alla semplificazione per l’apertura di nuovi cantieri per realizzare o fare manutenzione a strade, ponti, gallerie, ma tenendo sempre accesa la luce arancione contro il rischio d’infiltrazioni della criminalità, della corruzione negli appalti pubblici. Così il ministro delle Infrastrutture e ai trasporti Paola De Micheli intende “gestire il traffico” delle pratiche che verranno aperte per  realizzare nuovi lavori. Continua a leggere



Caso Tirrenia: “Senza una gara per assegnare il servizio o si prorogava o si isolava la Sardegna”

“Consentire la navigazione da e per la Sardegna solo ai servizi di continuità territoriale è un errore che penalizza l’isola e svariati cittadini. Quindi, come chiesto già da Federlogistica, il decreto va modificato per le ragioni sostenute dalla nostra Federazione”. Dopo Luigi Merlo, presidente della Federazione delle imprese della logistica aderente a Confcommercio, anche Paolo Uggè, vicepresidente di Conftrasporto e Confcommercio, ha deciso di scendere in campo contro il decreto del 2 giugno scorso, firmato in extremis dai ministri Paola De Micheli e Roberto Speranza, relativo ai collegamenti marittimi con la Sardegna. Un decreto immediatamente sommerso dalle critiche e non certo solo perché firmato la sera prima della prevista “ripartenza”, come se al Governo nessuno sia stato neppure minimamente sfiorato dall’idea che far salpare dei traghetti è un lavoro che prevede un’organizzazione del lavoro, che coinvolge centinaia di persone. Continua a leggere



Autotrasporto, a molte imprese restano solo tre mesi per scoprire se vivranno o moriranno?

“Se la situazione non dovesse modificarsi radicalmente entro il prossimo trimestre il saldo demografico delle imprese dell’autotrasporto potrebbe avere effetti permanenti sulla tenuta del settore e sulla vitalità imprenditoriale che lo anima”. Il capoverso che “chiude” il documento riassuntivo dell’indagine periodica realizzata dall’ufficio studi di Confcommercio sulle imprese italiane dell’autotrasporto non lascia spazio a interpretazioni: i dati raccolti attraverso 600 interviste realizzate dall’8 al 15 maggio 2020, con un sistema di rilevazione mediante questionario strutturato, dicono senza ombra di dubbio che anche se dal punto di vista macroeconomico il peggio è passato, per molte imprese del settore (ma non solo) “il peggio deve ancora venire e si realizzerà quando l’estensione temporale della crisi, di liquidità così come di solvibilità, manifesterà pienamente i suoi effetti sui conti delle piccole imprese”. Continua a leggere



La nuova manovra per creare altri problemi al Paese? Lo stop all’ultimo minuto ai traghetti

I trasporti via acqua rischiano d’affondare in un vero e proprio mare di caos, di norme che sembrano fatte apposta per impedire all’Italia di vivere e lavorare normalmente. Ultima, in ordine di tempo, il decreto firmato a sorpresa ieri in extremis dal ministro della salute Roberto Speranza e da quello delle Infrastrutture e dei trasporti, Paola De Micheli per impedire il trasporto marittimo da e verso la Sardegna a esclusione dei servizi di continuità territoriale. Un decreto messo all’indice immediatamente da Luigi Merlo, presidente di Federlogistica Conftrasporto, la Federazione delle imprese della logistica aderente a Confcommercio incredulo per la decisione. Continua a leggere



“Una marchetta agli amici?” L’ex ministro Lupi lancia un missile contro i nuovi aiuti a Tirrenia

“Detto volgarmente, ma in modo comprensibile a tutti: il clima di concordia e di unità nazionale che tutti dicono di condividere serve effettivamente alla ripartenza del Paese o a fare marchette agli amici del governo, nella fattispecie alla compagnia di navigazione Tirrenia?” A chiedere, con stile non esattamente “istituzionale”, se una delle  ultime “grandi manovre” del Governo, “la proroga, senza gara, della concessione a Tirrenia per i collegamenti marittimi con la Sardegna fino al 18 luglio 2021non sia invece ” più prosaicamente finalizzata agli interessi di qualcuno!”  l’ex ministro per le Infrastrutture e i Trasporti, Maurizio Lupi, pronto a mettere nel mirino oltre alla compagnia dell’armatore Vincenzo Onorato anche Alitalia, Continua a leggere