Limiti al traffico decisi dall’Austria: “Sono solo una scusa per indebolire la nostra economia”

“ Una volta è la questione ambientale a decretare i divieti ai mezzi pesanti, un’altra volta è l’emergenza Covid_19: la verità è che da tempo il governo austriaco attua iniziative tendenti a limitare la capacità concorrenziale del sistema economico italiano. Atteggiamenti ostruzionistici nei confronti dell’economia del nostro Paese che proseguono, nonostante la situazione d’emergenza legata al virus si stia risolvendo e ai quali è giunto il momento di dire basta”. Continua a leggere

De Micheli: “L’Europa cancelli i blocchi al traffico decisi dall’Austria che penalizzano l’Italia”

“I blocchi al traffico decisi dall’Austria stanno creando grossissimi problemi all’Italia. Non poter trasportare le merci secondo le normali modalità, impone alle imprese costi più alti e in questo modo le stesse imprese rischiano di perdere competitività e non ce lo possiamo permettere. L’Italia chiederà in sede europea di eliminare le limitazioni al traffico” A tornare sul “caso Austria” da mesi al centro di denunce fatte dalle associazioni dell’autotrasporto, è stata Paola De Micheli, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, che intervenendo alla firma del “patto per l’export” alla Farnesina ha puntato con decisione l’indice contro “le limitazioni che ancora ci sono per il settore dei trasporti, soprattutto per quello su gomma”.

Palenzona: “Facciamo ridecollare Alitalia, ma senza lasciare a terra le compagnie low cost”

Sì al rilancio di Alitalia, ma a una condizione ben precisa: che i piani di nazionalizzazione della compagnia tricolore non vengano attuati con misure protezionistiche che allontanino le compagnie low cost protagoniste in questi anni dell’incremento di traffico nel nostro Paese. Ad affermarlo, in un’intervista realizzata da Leonard Berberi sul Corriere della Sera, è Fabrizio Palenzona , presidente di Assaeroporti, l’associazione che riunisce gli aeroporti nazionali, invocando la massima attenzione” in un momento in cui la pandemia e il blocco agli spostamenti ha quasi azzerato i passeggeri nei terminal domestici e costretto le società di gestione a mettere in cassa integrazione 10 mila persone”, Continua a leggere