Camionisti, gli eroi nella lotta all’epidemia “dimenticati per strada” da Mattarella

Ci sono medici e infermieri, senza alcun dubbio i principali “eroi” della guerra combattuta dall’Italia contro l’epidemia di Coronavirus. Ma ci sono anche  un ‘addetta alle pulizie in un ospedale milanese “parte di quella schiera di lavoratori che ha permesso alle strutture sanitarie di andare avanti nel corso dell’emergenza”; una cassiera di supermercato; uno studente che con il padre e il nonno ha cucinato gratuitamente per i medici e gli infermieri dell’ospedale e un altro che si è dato da parte per consegnare scorte di alimentari alle persone in difficoltà; un’insegnante di Vicenza che nonostante il contratto scaduto non ha interrotto le video-lezioni con i suoi studenti. E, ancora, un operaio (in rappresentanza di altri 30 compagni di lavoro che, quando  è  arrivata in fabbrica la commessa per la produzione di cinquemila bombole nel minor tempo possibile, hanno volontariamente continuato a lavorare); Continua a leggere