Pagamenti nei trasporti: la Regione Lombardia apre una strada per risolvere la situazione

“Dopo più di cento giorni nei quali gli autotrasportatori non si sono mai fermati, garantendo l’approvvigionamento di supermercati e farmacie, le imprese dell’autotrasporto cominciano a vedere la luce in fondo a un tunnel molto pericoloso in cui si trovano: non essere pagati per le commesse effettuate. E questo grazie alla presidente della Commissione trasporti del Consiglio regionale della Lombardia, la consigliera di Forza Italia Claudia Carzeri  che ha promosso una risoluzione dedicata al settore e a tutta l’Assemblea che l’ha votata all’unanimità”. Ad affermarlo sono Sergio Piardi e Giuseppina Mussetola, presidente e segretario di Fai -Conftrasporto Brescia commentando la “risoluzione” con la quale la Giunta regionale si impegna a farsi portavoce verso il Governo per una serie di misure tra le quali il pagamento dei committenti e della Pubblica Amministrazione e che prevede, inoltre, l’azzeramento delle tasse automobilistiche regionali fino al 31 ottobre 2020. Continua a leggere



L’autotrasporto chiede al governo di consegnare al Paese un carico di fatti e non solo chiacchiere

C’è un insegnamento che non dovrebbe essere dimenticato: è quello che ci ha lasciato in eredità un grande ministro dei Trasporti del passato che ho avuto l’onore di frequentare, il professor Carlo Bernini. Un insegnamento riassunto in una manciata di parole che il senatore usava dire quando si trovava di fronte a soloni che utilizzavano la dialettica per nascondere altri obiettivi o il nulla: “con le chiacchiere non si impastano le frittelle”. Frase che l’ex ministro proferiva, prima di tradurla a uso e consumo di tutti, sempre in dialetto veneto: “coe ciacoe no se impasta fritoe”. Un insegnamento più che mai attuale oggi, con il Paese in una condizione pesante, se non drammatica Continua a leggere