Collegamenti a rischio con le isole, il ministro convoca Onorato per chiarire il caso Tirrenia

“Per mesi Tirrenia non ha risposto alle richieste dei commissari e ora non può scaricare le responsabilità sulla politica”. Parola del ministro dei Trasporti Paola De Micheli
che, insieme con il collega dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, ha deciso di convocare per oggi alle 15 l’armatore Vincenzo Onorato, “per rendere conto del comportamento di un’impresa che deve gestire un’attività di trasporto di servizio pubblico con soldi pubblici. La pazienza ha un limite e il limite e’ stato superato”, ha affermato il ministro. Continua a leggere



Moby garantisce i collegamenti con la Sardegna dopo il fermo dei traghetti di Tirrenia

Sono le navi Moby, del Gruppo Onorato, a garantire cinque rotte da e per la Sardegna, dopo lo stop di quelle Cin-Compagnia italiana di navigazione, seguito ieri alla decisione dei commissari di Tirrenia in amministrazione straordinaria di bloccare i conti correnti di Cin con un sequestro conservativo. Lo ha confermato l’armatore Vincenzo Onorato spiegando che traghetti della balena azzurra assicureranno, fuori dalla convenzione con lo Stato, il servizio di continuità territoriale marittima con la Sardegna, a cominciare dalla tratta Civitavecchia-Olbia per proseguire sulla rotta Genova-Porto Torres e sulla Napoli-Cagliari. “La famiglia Onorato non abbandona la Sardegna”, ha dichiarato l’armatore. Continua a leggere



Conti correnti sequestrati e traghetti Tirrenia fermi: andava fatto proprio in piena emergenza?

Inopportuno, sebbene la situazione economica sia nota da tempo, perché deciso in un frangente di emergenza nazionale, con la conseguente sospensione del servizio minimo garantito dei collegamenti con Sardegna, Sicilia e Tremiti che espone oggi la popolazione a pericolosi rischi di isolamento, soprattutto per quel che riguarda gli spostamenti dovuti a motivi sanitari e l’approvvigionamento delle merce di prima necessità, farmaci e beni essenziali”. Così il deputato della Lega e responsabile nazionale Infrastrutture Edoardo Rixi ha definito il sequestro conservativo dei conti da parte dei commissari Tirrenia che ha spinto il Gruppo Onorato a fermare in porto i traghetti destinati alle tre isole. Continua a leggere



Sequestrati i conti correnti, Cin ferma i traghetti Tirrenia per la Sardegna, la Sicilia e le Tremiti

Cin, la compagnia che fa gruppo alla famiglia di armatori Onorato e che svolge in convenzione con lo Stato il servizio di continuità territoriale via mare per le isole ha bloccato con decorrenza immediata le corse programmate dalla Tirrenia su tutte le rotte per la Sardegna, la Sicilia e le Tremiti. La decisione, destinata ad avere conseguenze pesantissime sui collegamenti con le isole e in particolare sui rifornimenti di merci, è stata presa in seguito al sequestro conservativo dei conti correnti della compagnia stessa attuato dai commissari di Tirrenia in amministrazione straordinaria, Continua a leggere



Prenotazioni per l’estate a picco: presto non ci saranno soldi per far salpare molti traghetti?

C’erano una volta (prima dell’emergenza Coronavirus)  le autostrade del mare, destinate a trasferire sempre più traffico dalla terraferma all’acqua lungo rotte che a breve potrebbero però restare deserte, senza più traghetti a fare la spola fra un porto e l’altro, fermati dall’ondata di vendite di biglietti saltate, ma anche di prenotazioni per l’estate, colate a picco proprio per colpa dell’epidemia. Un fermo delle navi mai accaduto in passato ma che ora potrebbe davvero accadere, come ha confermato Stefano Messina, presidente di Assarmatori e al timone del Gruppo Messina, una delle principali società di navigazione italiane, che ha chiesto al Governo di dichiarare lo stato di calamità naturale per il comparto. Continua a leggere



Logistics Eco Transport non si farà: l’epidemia ferma anche la fiera di Alis e Veronafiere

Annullato e riprogrammato a data da destinarsi. Sono moltissimi gli organizzatori di fiere , convegni e altri eventi che sono stati costretti a utilizzare questa “formula” nelle ultime settimane per avvisare che l’epidemia da Coronavirus li aveva costretti ad cancellare ogni appuntamento in calendario senza sapere (di fronte a un virus sconosciuto e del quale non si conosce a tutt’oggi la possibile “evoluzione”) quando sarebbe stato possibile riproporlo. Un lungo elenco di appuntamenti “saltati” al quale si è aggiunto anche Letexpo, Logistics Eco Transport, fiera incentrata sulla sostenibilità ambientale, sociale ed economica con i principali player dell’intermodalità e trasporto, dei servizi alla logistica ed e-commerce, della smart mobility e smart citie, in programma a Veronafiere dal 16 al 20 maggio. Continua a leggere



350mila euro donati dagli autotrasportatori bergamaschi per combattere il Coronavirus

Il 13 marzo, accogliendo la disperata richiesta d’aiuto per sostenere medici e infermieri in quella che ormai si era rivelata un’autentica guerra contro uno spietato nemico, il Coronavirus, capace di mietere centinaia di vittime al giorno, avevano fatto la prima donazione: 50mila euro, consegnati ai responsabili dell’Ats, l’Azienda di tutela della salute bergamasca, ai quali si erano aggiunti immediatamente altri 50mila euro donati dalla Fai, federazione autotrasportatori italiani, di Bergamo. Ora i responsabili di Ebitral, l’Ente bilaterale del trasporto e della logistica composto da Fai Bergamo e dai sindacati provinciali di categoria che fanno riferimento a Cgil, Cisl e Uil, ha fornito un nuovo importante aiuto alla guerra all’epidemia: altri 50mila euro, Continua a leggere



Brennero, le auto sono quasi scomparse e i tir sono diminuiti anche del 70 per cento

Sono molte le “strade fantasma” che può capitare di percorrere da quando l’emergenza Coronavirus ha fatto scattare divieti severissimi, da quando la paura d’uscire ha spinto milioni d’italiani a barricarsi in casa, unico vero rimedio possibile contro il rischio di contagio. Un lunghissimo elenco che comprende anche il valico del Brennero dove il traffico automobilistico è praticamente quasi completamente cancellato e il numero dei Tiri n transito si è ridotto in alcuni casi addirittura del 70 per cento. Continua a leggere



Camion liberi di circolare nei giorni festivi: il ministro ha firmato la proroga fino al 5 aprile

I mezzi adibiti al trasporto cose, di massa complessiva massima autorizzata superiore a 7,5 tonnellate, potranno circolare sulle strade extraurbane nei giorni festivi del 29 marzo e del 5 aprile. Lo ha stabilito il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, firmato il decreto di proroga della sospensione dei divieti e precisando che la proroga del provvedimento è necessaria per far fronte all’emergenza Coronavirus e superare un ulteriore elemento di criticità del sistema dei trasporti non più giustificato dall’attuale riduzione dei flussi di traffico. Continua a leggere



Autotrasportatori non pagati “causa epidemia”. Uggé: “Il ministro De Micheli è stato informato”

Le prime lettere dei committenti, a partire da quelli di maggiori dimensioni, sono state già consegnate alle imprese di autotrasporto per annunciare che, a causa del Coronavirus, con ogni probabilità non saranno pagate le fatture in scadenza, prospettando in alcuni casi rateizzazioni ai primi mesi del 2021. E altre, c’è da scommetterci, seguiranno. Una situazione destinata a colpire al cuore il settore dell’autotrasporto, costretto invece ad affrontare e pagare, senza dilazioni, gli stipendi ai conducenti, i rifornimenti ai Tir. Continua a leggere



C’è chi tratta i camionisti come untori e chi come persone da ringraziare per quello che fanno

“Un vero segno di attenzione, sensibilità e vicinanza della proprietà dei supermercati nei confronti delle camioniste e dei camionisti. A differenza di chi li tratta come untori o appestati e magari non gli concede l’utilizzo dei servizi igienici, hanno preferito dare una risposta di civiltà e umanità. Altri dovrebbero sentirsi in difficoltà: quei committenti spocchiosi che non si preoccupano di aver di fronte donne e uomini che consentono loro di proseguire nell’attività”. Continua a leggere



Un cestino per il pranzo offerto gratis ai camionisti. Un gesto piccolo, ma… Gigante

Ci sono piccoli gesti che possono avere un grandissimo significato. È il caso del gesto fatto dai responsabili dei supermercati Il Gigante che hanno deciso di offrire un cestino per il pranzo, con due panini imbottiti, una bottiglia d’acqua, una merendina, da ritirare, senza pagare un centesimo, nella guardiola d’uscita tutti i giorni dalle 12 alle 14, ai moltissimi camionisti che ogni giorno consegnano le merci nei punti vendita della catena di supermercati del gruppo garantendo una “quasi normalità della vita ai tempi del Coronavirus. Il modo più concreto (oltre che simpatico) per dimostrare la propria gratitudine (dopo che molti committenti si erano invece resi protagonisti di episodi inqualificabili, arrivando a negare la possibilità di accedere anche solo alle macchinette distributrici di merendine o addirittura di andare in bagno) ai moltissimi camionisti che non si sono fermati di fronte al pericolo d’essere contagiati. Continua a leggere



Chi guida il Paese non sa, ma nonostante questo non ascolta chi lavora e suggerisce soluzioni

Al timone dell’Italia c’è un Governo che continua a non ascoltare non solo le grida d’allarme del mondo del lavoro, ma, ancor peggio, non ascolta possibili soluzioni ai problemi (già gravissimi prima dell’epidemia di Coronavirus e oggi diventati drammatici) suggerite da chi, lavorando ogni giorno nei propri settori, è a conoscenza della vera situazione nei diversi settori. E, contrariamente a molti esponenti politici, “sa di cosa parla”. Un atteggiamento (che a sempre più italiani appare ormai chiaramente come frutto di un’arroganza che può essere frutto solo della più becera ignoranza),che sembra emergere anche dalle righe del comunicato stampa diffuso da Federlogistica -Conftrasporto per lanciare al Governo l’ennesimo Sos a nome di un intero “sistema logistico, portuale e marittimo che sta facendo un formidabile sforzo per garantire servizi essenziali al Paese”, ma nella consapevolezza “che questo sacrificio non potrà durare a lungo in assenza di provvedimenti concreti”. Pensieri e parole, di Luigi Merlo, presidente nazionale di Federlogistica-Conftrasporto, confederazione dei trasporti Continua a leggere



L’ombra degli sciacalli sul trasporto. “Fermate sul nascere una possibile epidemia economica”

Il mondo dell’autotrasporto viene oggi ringraziato come non era mai successo, spesso anche da esponenti della vita pubblica forse indirizzati “sulla retta via” dall’esempio dato, fra i primi in assoluto, da Papa Francesco nella sua omelia di domenica 15 marzo. Questo non può che far piacere all’intera categoria, perché dimostra come finalmente in tanti abbiano compreso che l’economia italiana si muove, per circa il 90 per cento, su strada. Una realtà frutto delle politiche industriali degli ultimi 40 anni, di certo non imputabile agli autotrasportatori che hanno semplicemente scelto di fare questa professione e che da anni ormai la svolgono fra mille difficoltà, “stritolati” da una burocrazia che troppo spesso sembra avere, come unica ragione d’esistere, “fare cassa”: come un “mostro”, spessissimo inutile e altrettanto spesso utile solo a moltiplicare i problemi di chi lavora, che ogni giorno si svegli e per continuare a mantenere l’apparato ingurgiti milioni di banconote. Continua a leggere



Gianluigi Aponte offre alla Calabria una nave Msc Crociere come ospedale d’emergenza

Msc Crociere è pronta a mettere a disposizione della Calabria una propria nave da crociera da utilizzare, agli ormeggi nel porto di Gioia Tauro, come ospedale galleggiante per l’emergenza Coronavirus. L’annuncio è stato dato dal sindaco della città, Aldo Alessio, che ha espresso il pubblico apprezzamento per la disponibilità manifestata dal proprietario di Msc, Gianluigi Aponte. Continua a leggere