Gp di Monza, Waze vi guida a trovare posteggio il più vicino possibile alla pista evitando i divieti

Assistere al Gran Premio di Monza è un’emozione incredibile per migliaia di appassionati di Formula 1 e, soprattutto, tifosissimi della Ferrari che si presenta all’appuntamento con la novantesima edizione sull’onda dell’entusiasmo scatenato dalla vittoria in Belgio di Leclerc. Raggiungere l’autodromo per assistere alle prove e alla gara, cercando di posteggiare l’auto il più vicino possibile, è, invece, spesso una vera e propria tortura, fra blocchi stradali e ingorghi. In soccorso de gli spettatori chiamati a districarsi” nella giungla dei divieti arriva l’app di navigazione gratuita Waze, che per tutta la durata del Gran Premio d’Italia, grazie alla collaborazione con Agenzia Radio Traffic e Automobile Club Milano (ACM), indicherà agli appassionati come avvicinarsi il più possibile alla pista ricavata nel parco della Villa Reale (cliccate qui per navigare ) Continua a leggere

Conftrasporto presenta al neo ministro De Micheli la lista dei problemi più urgenti

“La speranza è che si comprenda che l’economia riparte se si connette l’Italia, se si capisce finalmente che i trasporti e le infrastrutture hanno un ruolo centrale”. Parte da questa premessa l’appello che il vicepresidente di Confcommercio e Conftrasporto Paolo Uggè ha deciso di rivolgere al ministro Paola De Micheli nel giorno del giuramento al Quirinale.  Continua a leggere

Brennero sempre più vietato ai tir: Tirolo e Alto Adige uniti per alzare nuove barriere

Uniti per alzare nuove “barriere” contro i Tir al valico del Brennero: in un documento congiunto i rappresentanti di Tirolo e Alto Adige hanno infatti chiesto misure per favorire sempre più il trasporto su rotaia riducendo il traffico su gomma anche attraverso  pedaggi  che dovranno servire a rendere meno attrattivo il valico e finanziare al contempo le infrastrutture e le misure necessarie allo spostamento del traffico sia delle persone sia delle merci dalla strada alla ferrovia. Continua a leggere

Il primo augurio alla neoministra? “Che possa far capire a tutti l’importanza di strade e trasporti”

La prima donna nella storia d’Italia a guidare il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti merita un augurio particolare. Come quello che Paola De Micheli, chiamata a sostituire Danilo Toninelli, ha ricevuto dal vicepresidente di Conftrasporto e Confcommercio Paolo Uggè che ha voluto unire alle felicitazioni, espresse a nome delle numerose imprese aderenti, l’augurio che la neo ministra “riesca a far comprendere il significato e il peso del settore nell’economia e nella crescita del nostro Paese, e l’importanza delle connessioni che si realizzano (anche) con le grandi opere”. Continua a leggere

Una donna al volante del ministero dei Trasporti: è Paola De Micheli, vicesegretaria del Pd

Quarantacinque anni, di Piacenza, laureata in Scienze politiche all’Università Cattolica di Milano, imprenditrice nel settore agro alimentare, vicesegretaria del Pd, responsabile della campagna per le primarie di Nicola Zingaretti: Paola De Micheli, è la nuova ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti chiamata a sostituire l’esponente “grillino” Danilo Toninelli. Un’esponente del Pd considerata per anni vicinissima a Pierluigi Bersani ed Enrico Letta che aveva però accettato di fare parte del governo Renzi come sottosegretaria all’Economia.  Continua a leggere

Toto ministri, alla guida di Infrastrutture e Trasporti non tornerà Graziano Delrio

Chi sperava che alla guida del ministero per le Infrastrutture e i trasporti nel nuovo Governo Movimento 5 Stelle Pd potesse salire Graziano Delrio, un ex e dunque uno “già a conoscenza della materia” e non un “nuovo ministro”, a digiuno di problemi e soluzioni, col rischio di perdere ulteriori mesi in attesa che possa documentarsi e formarsi, rimarrà deluso. Graziano Delrio si è infatti “chiamato fuori” confermando all’agenzia Ansa di “non essere mai stato mai stato nella squadra di governo”. Continua a leggere

I politici? Continuano a far viaggiare il Paese in un mare di favole, ma tutte senza un lieto fine

Karl Marx sosteneva che la storia si ripete sempre due volte: la prima come tragedia, la seconda come farsa. In questi ultimi giorni ne abbiamo avuta un’evidente riprova con realtà e fantasia, o se si preferisce favole, che, come talvolta accade, sono andate di pari passo. E proprio due favole di Fedro, quella della volpe e l’uva e quella della rana che voleva divenire grossa come un bue, appaiono come la rappresentazione più vicina alla situazione che stiamo vivendo. La volpe dopo aver provato in tutti i modi a prendere dei grappoli d’uva da un’alta vigna rinunciò, ma non volendo ammettere il proprio fallimento sostenne che l’uva era troppo acerba e quindi non valeva la pena raccoglierla. La rana, invece, avendo visto un bue in un prato, presa dall’invidia prese a gonfiare la sua pelle rugosa con il triste risultato di scoppiare. Continua a leggere

Furti di carburante, il tir avverte il conducente se il serbatoio inizia a svuotarsi troppo in fretta

I furti di carburante sono uno dei maggiori problemi per molti trasportatori in diversi Paesi. Un doppio problema, per l’esattezza, visto che al danno economico rappresentato dal valore del carburante rubato, si aggiunge quello causato dal fermo, anche per diverse ore, prima di poter continuare a svolgere il lavoro richiesto. Un rischio contro il quale Scania ha sviluppato una funzione di allarme che tiene costantemente sotto controllo il livello di carburante fino a 65 ore attivando immediatamente un segnale acustico d’allarme nel caso il livello di carburante scenda improvvisamente, in percentuali dal 4 all’ 8per cento a seconda della dimensione del serbatoio. Continua a leggere

Trasportava “in nero” rifiuti edili: multato per 3100 euro, ora dovrà dire da dove provenivano

Il “trasporto in nero” di rifiuti edili, caricando materiali di scarto nei cantieri o per poi farli scomparire abusivamente, magari in qualche discarica a cielo aperto, ovviamente dopo averli fatti viaggiare senza l’obbligatoria documentazione di accompagnamento che attesti l’identificazione, la provenienza, la tipologia e la destinazione dei materiali, è un’”abitudine” molto diffusa. Che, se venisse adeguatamente contrastata, porterebbe non solo a una difesa dell’ambiente, ma anche a una miglior situazione di cassa delle amministrazioni comunali, intascando multe salatie. Come quella, da 3100 euro, inflitta a un “incivile” scoperto, a Roma, al volante in un camion Continua a leggere

L’Italia delle infrastrutture è pronta a fermarsi. Parola di chi al ministero ha lavorato 14 anni

L’alleanza Pd – Movimento 5 Stelle porterà a bloccare definitivamente lo sviluppo delle infrastrutture in Italia? Un’ipotesi più che reale, almeno secondo uno che con strade e autostrade, ferrovie, porti e aeroporti ha avuto spesso a che fare: Ercole Incalza scelto nel 2001per guidare la segreteria tecnica del ministro Pietro Lunardi nel secondo governo Berlusconi, e rimasto al ministero delle Infrastrutture per 14 anni con sette governi e cinque ministri diversi, diventando anche capo della struttura tecnica di missione e, dunque, responsabile della programmazione del ministero stesso. Un “esperto” del settore che dal suo sito stanze di Ercole (cliccate qui) ha pubblicato un’analisi dettagliata di quanto avvenuto nel corso degli anni in materia di grandi opere (o se si preferisce infrastrutture strategiche) Continua a leggere

Truck team in the valley, l’edizione numero 6 del raduno a Gera Lario sarà da record?

Ha solo sei anni di vita, ma il raduno di mezzi pesanti nato dalla passione di tre camionisti, Simone Luca e Davide, fondatori dell’associazione Truck team in the valley è un evento che di strada ne ha già percorsa parecchia. E il 7 e 8 settembre l’evento ospitato a Gera Lario, paesino che si specchia nelle acque del del Lago di Como , proverà a compierne un altro importante tratto, superando il record di 189 mezzi partecipanti: oltre il doppio dei 90 presenti alla prima edizione del 2014. Continua a leggere