Per dare vita a un sistema di trasporto sostenibile, sia dal punto di vista economico sia ambientale, è fondamentale che più realtà, dalle aziende di trasporto alla committenza, dai fornitori di carburante ai rivenditori, dai costruttori di mezzi ai concessionari, fino ai legislatori, lavorino insieme, percorrendo la stessa strada e condividendo i traguardi da raggiungere. Un concetto che i responsabili di Italscania hanno sempre sostenuto e che hanno voluto ribadire ancora una volta in occasione dell’inaugurazione, a Sommacampagna, di un nuovo punto di rifornimento Gnl realizzato da “Dalla Bernardina F.lli”, azienda veneta specializzata nella commercializzazione di carburanti. Una nuova “stazione” che testimonia la crescita di un’azienda partita nel 1988, quando ha deciso di aprire il primo distributore stradale a Sommacampagna, e diventata protagonista della realizzazione di una rete di impianti a Verona, Lugagnano di Sona, Caselle di Sommacampagna, San Giovanni Lupatoto, San Martino Buon Albergo, Costermano; ma soprattutto un nuovo impianto, realizzato in un punto strategico per l’approvvigionamento dei mezzi pesanti che gravitano nel nord Italia, che testimonia la svolta decisa verso i carburanti alternativi per l’alta portata. La cerimonia di inaugurazione, alla quale hanno preso parte anche i rappresentanti della concessionaria Rangoni & Affini insieme a numerosi clienti, è stata l’occasione, per Scania, per “mettere in vetrina” un veicolo alimentato a Gnl dotato di motore a metano da 13 litri, con una coppia di 2000 Nm e 410 CV pensato per le missioni a lunga distanza, grazie a un’autonomia fino a 1.100 chilometri e a prestazioni paragonabili a un motore a diesel di pari potenza. Un mezzo capace di assicurare una riduzione delle emissioni di CO2 del 15 per cento con l’utilizzo di metano di origine fossile, mentre con il biometano può garantire una riduzione fino al 90 per cento.