Norme più stringenti per contrastare le importazioni da Paesi terzi oggetto di dumping e sovvenzioni. Le hanno approvate, in via definitiva, i deputati europei imponendo, per la prima volta a livello mondiale, ai partner commerciali extra-europei di conformarsi agli standard sociali e ambientali internazionali per evitare di subire misure anti dumping. L’obiettivo è rafforzare la protezione dei posti di lavoro e delle imprese Ue contro le importazioni a basso costo provenienti da Paesi terzi che interferiscono pesantemente nell’economia. Le imprese dell’Unione europea potranno basarsi sulle relazioni della Commissione per presentare reclami e riceveranno assistenza nella gestione di questi, e inoltre tutte le parti interessate, in particolare i sindacati, potranno contribuire alle decisioni riguardanti le misure di difesa commerciale.