“Delrio e Padoan, fermate gli aumenti di Trenitalia: negano il diritto di muoversi”

“Oltre al danno la beffa: i ministri Delrio e Padoan devono intervenire immediatamente, per sventare il prevedibile disagio socio-economico che si abbatterebbe su tantissimi pendolari, chiedendo con urgenza a Trenitalia di rivedere gli incrementi tariffari, riportando il costo degli abbonamenti all’anno precedente”. A chiedere un immediato intervento per evitare che “i pendolari già costretti a subire quotidianamente tanti disagi per raggiungere il luogo di lavoro, vengano anche ulteriormente puniti con uno spropositato aumento del costo dell’abbonamento sulla tratta ferroviaria A.V. Torino-Milano” sono le senatrici di Sinistra Italiana Alessia Petraglia e Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto, che hanno presentato un’interpellanza sottolineando come “già prima i prezzi dei biglietti ferroviari dei treni dell’Alta Velocità fossero incompatibili con lo stipendio medio dei lavoratori italiani. E ora, con questa ulteriore stangata”, denunciano, “si riduce il diritto alla mobilità dei cittadini che diventa appannaggio solo dei ceti più abbienti”.