Più vigili per strada e meno negli uffici: controlli su chi ha chiesto di restare a una scrivania

Più vigili in strada, a tutela dei cittadini contro pirati della strada e non solo? È il sogno di tutti gli italiani. Un desiderio pienamente condiviso dal sindaco di Milano Giuseppe Sala che in occasione della commemorazione per i cinque anni dalla morte del vigile della Polizia locale Nicolò Savarino, ucciso in servizio da un suv che l’ha investito per sfuggire a un controllo, ha voluto toccare proprio questo tema. “Penso sia utile che i vigili urbani stiano ancora più vicini ai cittadini, il più possibile in strada e che la città senta questa presenza. Su questo lavoreremo perché i vigili sono l’asse portante del sistema di sicurezza”, ha spiegato il sindaco, aggiungendo di aver provveduto a far esaminare le strade per raggiungere il più possibile questo obiettivo. “Sto chiedendo di verificare, senza nessuna caccia alle streghe, se tutti i permessi che ci sono per gli agenti che hanno chiesto di lavorare in ufficio ed essere esonerati dal servizio in strada, sono giustificati perché il nostro obiettivo deve essere di avere quanti più possibile vigili in strada. Io ho chiesto di avere anche più militari ma è chiaro che l’ossatura del controllo e del rapporto con la città sta ai vigili urbani, soprattutto in un momento obiettivamente difficile”.