La “casta” politica scopre i mezzi pubblici. Dopo Mattarella anche Gentiloni viaggia in treno

La classe politica italiana ha scoperto che esistono anche i mezzi pubblici con i quali spostarsi? Sembrerebbe di sì. Dopo la decisione del presidente della Repubblica Sergio Mattarella di raggiungere  Firenze con un treno ad alta velocità Freccia Argento, meno veloce e più economico del Frecciarossa, e di spostarsi poi per la città, dove ha partecipato all’inaugurazione della scuola dei giovani magistrati di Scandicci, con un normalissimo tram, come fanno migliaia di normalissimi cittadini ogni giorno, è stata la volta del  presidente del consiglio. Terminate le vacanze in Alto Adige, Paolo Gentiloni ha infatti preso il treno per rientrare a Roma causando “non poca curiosità tra i viaggiatori”, come sottolinea l’agenzia Ansa. A conferma che la classe politica italiana ha ancora molta strada da percorrere per cancellare  dalla testa degli italiani la convinzione che quella dell’amministrazione pubblica sia una casta di privilegiati?