Il terrorismo che usa i Tir come armi non si ferma impedendo la consegna delle merci

Che il terrorismo vada combattuto non c’è dubbio. Che i fatti di Berlino impongano la necessità di intervenire preventivamente con robuste misure di controllo, individuazione dei punti sensibili e presidio del territorio, pure. Ma per Conftrasporto, federazione a cui fanno capo 85mila Tir fra le 35mila imprese associate tra gomma-mare-ferro, ciò che propone oggi il ministro degli Interni Marco Minniti, ovvero limitare il traffico dei Tir, pullman e mezzi pesanti, sulla scorta delle decisioni del Comitato di analisi strategica è troppo. La piaga del terrorismo non è certo risolvibile introducendo divieti per coloro che per lavorare devono viaggiare”. Ad affermarlo è il presidente di Conftrasporto Paolo Uggè, secondo il quale la decisione del ministro di introdurre ulteriori restrizioni alla circolazione dei mezzi pesanti, dei Tir e persino dei pullman “sarebbe in contrasto con il diritto alla libera circolazione delle persone e delle merci, oltre che inutile perché sposterebbe solo l’attenzione dei ‘lupi solitari’ verso altri strumenti. Come pensa il ministro di assicurare i beni di prima necessità dei quali i cittadini hanno esigenza?”, ha   chiesto il presidente di Conftrasporto al ministro Minniti attraverso un comunicato stampa diffuso alle agenzie e alle testate giornalistiche, “come pensa di garantire i rifornimenti dei negozi situati nei centri urbani? Non credo che il ministro ipotizzi la loro chiusura. In questo periodo sarebbe semplicemente folle”. La strada da seguire dovrebbe essere un’altra e a indicarla è lo stesso presidente di Conftrasporto: “Per una maggior sicurezza non necessitano misure utili a far vedere che si fa qualcosa (del resto i Tir già non entrano nei centri urbani, o in modo molto limitato). Il ministro sa benissimo che per provocare una strage è sufficiente anche un’autovettura imbottita di esplosivo. Ciò che necessita è una politica dei controlli a campione adeguata, costante e coordinata. Le decisioni affrettate diffondono l’ansia nella popolazione e danno solo una risposta ai fenomeni di populismo. Conftrasporto”, ha concluso il suo presidente, “è pronta come sempre ad assicurare la propria attiva collaborazione”.

Una risposta a “Il terrorismo che usa i Tir come armi non si ferma impedendo la consegna delle merci

  1. Non dite al ministro che qualche anno fa hanno usato degli aerei per abbattere le torri Gemelle di New York, potrebbe impedire di usare perfino gli aeroplani telecomandati….

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