La car jihad ha già colpito in passato: “Uccidete gli infedeli investendoli”

Nizza, ma anche Londra, Montreal, Graz, Gerusalemme. Città diverse in Paesi diversi, colpite al cuore con la “car jihad”, la tecnica di utilizzare un autoveicolo per gli attacchi terroristici. Una strategia precisa, che come ha ricordato il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, mette in pratica le parole pronunciate a settembre del 2014 dal portavoce dello Stato Islamico, Abu Muhammad al Adnani, che invitava a colpire gli “infedeli” con qualunque mezzo a disposizione. Continua a leggere

I terroristi useranno i camion come armi. L’allarme era stato lanciato mesi fa

“Tir imbottito di armi: c’è chi aveva previsto l’uso dei camion da parte dei terroristi”. Fa effetto rileggere, a poche ore di distanza dalla strage di Nizza, dove un camion è stato guidato contro la folla riunita per i festeggiamenti del 14 luglio uccidendo 84 persone e ferendone un centinaio, un titolo simile. Quel titolo, pubblicato proprio su stradafacendo.tgcom24.it nel novembre di un anno fa, riassumeva il pensiero del presidente nazionale di Fai Conftrasporto e vicepresidente di Confcommercio, Paolo Uggé, che intervenendo sugli attentati terroristici in Francia aveva lanciato l’allarme, affermando come “i drammatici eventi verificatisi in questi giorni in Francia dimostrano quanto sia indispensabile rafforzare i controlli nel settore dei trasporti. Continua a leggere

Di Pietro al volante della Pedemontana: è lui il nuovo presidente dell’autostrada

Antonio Di Pietro guiderà la Pedemontana. L’ex pm di Mani pulite ed ex ministro dei Trasporti è stato infatti nominato presidente del Consiglio d’amministrazione dell’autostrada lombarda. I consiglieri, spiega una nota, saranno Manuela Giaretta e Fabio Santicioli. “Sono lieto della nomina di Antonio Di Pietro a presidente della società Pedemontana”, ha commentato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni. Continua a leggere

Passaggio a livello in tilt, auto intrappolate sui binari: sfiorata un’altra tragedia

13710012_10154432668649668_3204789625518283983_nQuesta volta è andato tutto bene, ma in Puglia è stata sfiorata un’altra tragedia. A Mesagne, nel Brindisino, alcune auto sono infatti rimaste intrappolate sui binari. Le sbarre del passaggio a livello si sono alzate e poi sono subito scese bloccando tre vetture. Lo ha raccontato su Facebook Mimmo Rogoli, che ha postato anche alcune foto che immortalano il treno transitare vicino alle auto.  Continua a leggere

Scooter italiani alla conquista dell’India: il Gruppo Piaggio punta sull’Aprilia SR 150

Gli scooter Aprilia circoleranno anche in India. Il Gruppo Piaggio ha infatti annunciato la commercializzazione, dai prossimi giorni, dello scooter sportivo Aprilia SR 150. “Dopo il successo di Ape e il posizionamento di Vespa nella fascia premium del mercato indiano”, sottolinea Roberto Colaninno, presidente e amministratore delegato del Gruppo Piaggio, “rafforziamo ulteriormente la nostra offerta nel subcontinente con l’ingresso nel mercato indiano dello scooter Aprilia SR 150”. Continua a leggere

I pirati informatici prendono di mira le auto? Fca decide di pagare gli hacker

Gli hacker sono un pericolo reale per le auto. Le case costruttrici lo sanno e stanno pensando a varie strategie per rendere le proprie vetture immuni agli attacchi. Secondo il Wall Street Journal, Fca ha deciso di “assumere” gli hacker. Un anno dopo aver scoperto che potevano prendere il controllo delle Jeep, Fca ha infatti deciso di pagare gli hacker. Continua a leggere

Veicoli commerciali, una crescita senza sosta: “Prorogare il super-ammortamento”

È superiore al 30 per cento la crescita del mercato dei veicoli commerciali nei primi sei mesi del 2016. Secondo l’Unrae, l’associazione delle case automobilistiche estere, che ha diffuso le proiezioni elaborate dal Centro studi e statistiche, a giugno c’è stata una crescita del 26,4 per cento, generata dall’immatricolazione di 14.404 autocarri fino a 3,5 tonnellate, oltre 3.000 in più rispetto a giugno 2015, mese che a sua volta aveva fatto segnare una crescita dell’8 per cento. Continua a leggere

Dal tubo di scappamento esce acqua limpida: l’auto col kit a idrogeno stupisce

H11La prima a volersi sedere al posto di guida è stata Elena, con in braccio il suo bimbo di pochi mesi: un gesto simbolico, come a voler indicare la strada per lasciare in eredità ai propri figli, alle generazioni che verranno, un mondo più pulito. Esattamente come l’acqua che Elena ha visto uscire, limpidissima, dal tubo di scappamento, invece di chissà quale nuvoletta biancastra, grigio azzurrina o addirittura nerastra. Ed è stato proprio il tubo di scappamento che emetteva solo acqua una delle grandi sorprese che hanno lasciato sbigottiti Elena e le centinaia di persone che sabato 9 luglio si sono date appuntamento a Treviolo, alle porte di Bergamo, per assistere alla presentazione del kit capace di trasformare la stragrande maggioranza delle auto a benzina o diesel in auto “pulite”, capaci di “sputare” acqua invece che fumo, oltre che di risparmiare carburante visto che grazie a un sistema in grado di produrre idrogeno attraverso elettrolisi, la percentuale, vicina al 30 per cento, di carburante che normalmente un’auto trasforma in gas di scarico viene invece perfettamente e completamente bruciato. Aggiungendo un risparmio economico alla difesa dell’ambiente. Continua a leggere

L’Italia ha bisogno di nuove tragedie per creare più sicurezza nei trasporti?

“Finché il Mezzogiorno non verrà messo nella condizione di far viaggiare i passeggeri, ma anche le merci, con gli standard di efficienza del resto d’Italia, noi continueremo ad avere un Paese diviso a metà e il rischio che tragedie come quella ferroviaria avvenuta in Puglia possano ripetersi. Bisognava evitare che fosse un incidente così drammatico a riproporre il tema di infrastrutture sicure e moderne nel nostro Paese”. Con queste parole il presidente nazionale di Fai Conftrasporto e vicepresidente di Confcommercio Paolo Uggé ha commentato la sciagura ferroviaria avvenuta nella tratta tra Andria e Corato, dove due treni si sono scontrati frontalmente provocando la morte di 23 persone e il ferimento di 52 di cui 24 ancora ricoverati in ospedale, in una decina di casi in gravi condizioni. Continua a leggere

Treni regionali, il governo stanzia 1,8 miliardi. Delrio: “Sicurezza per i pendolari”

Il governo stanzierà ulteriori 1,8 miliardi di investimenti per le reti regionali non di competenza nazionale. Lo ha annunciato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio durante l’informativa urgente alla Camera legata al disastro ferroviario in Puglia. “Purtroppo in questo Paese non è mai stata fatta la cura del ferro, quando bisogna tenere conto che ci sono oltre 5 milioni di persone che lavorano e si spostano per motivi di studio su linee regionali, ma con questo Governo c’è stata un’inversione di tendenza netta rispetto al passato ed abbiamo destinato diversi miliardi al trasporto ferroviario regionale”, ha detto il ministro. Continua a leggere

Scontro tra treni, per le Fs il binario unico è sicuro: “Polemiche senza senso”

“La polemica sul binario unico non ha senso, in Italia e nel resto del mondo la maggior parte delle linee sono a binario unico, il sistema di sicurezza non dipende dal numero dei binari: tutte le linee ferroviarie hanno un livello di sicurezza garantito, anche quelle a binario unico”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Fs, Renato Mazzoncini. Continua a leggere

Volete pilotare un aereo? In mezz’ora si decolla e si atterra senza problemi

pilota_aperturaMezz’ora per imparare a volare, per mettersi alla cloche, decollare e usare il cielo come una strada. Non è un sogno. La realtà è quella del progetto Pilota un aereo, grazie al quale chiunque può vivere da protagonista la straordinaria esperienza del volo. Come racconta ilmadeinbergamo.it (clicca qui), “la mission di Pilota un aereo è infatti proprio quella di diffondere la cultura del volo e di renderlo accessibile a tutti quei sognatori che spesso si trovano a camminare con il naso rivolto all’insù e ai quali basta mezz’ora per trasformare un sogno fino a ieri irrealizzabile in una realtà facilissima da realizzare”. Continua a leggere

L’Italia non sa fare logistica e lo sviluppo invece di accelerare frena: per colpa di chi?

L’Italia della logistica ha innestato la retromarcia: una pessima notizia per l’intero Paese e in particolare per coloro che, per anni, si sono distinti nel definirsi il cervello con il quale il Governo deve dialogare nel mondo del trasporto e della logistica. I dati elaborati dagli esperti della Banca Mondiale, a cui fanno capo la Banca internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo e l’Agenzia internazionale per lo sviluppo, ci dicono che l’Italia si colloca al 21esimo posto nell’indice di performance logistica, al 19esimo posto nella dotazione infrastrutturale, al 17esimo nelle spedizioni internazionali e al 22esimo posto per quanto riguarda i tempi di spedizione, mentre sul fronte tecnologico siamo retrocessi dal 14esimo al 20esimo posto. Continua a leggere

Ventritré passeggeri morti nello scontro fra due treni per un banale guasto telefonico?

“Se, come ipotizzano già alcuni organi d’informazione e esperti del Cnr il disastro ferroviario è stato causato da un blocco al ‘via libera telefonico’ saremmo di fronte a un invito al disastro. Questo è un sistema oramai vetusto e praticamente inutilizzato nel resto d’Italia”. A denunciarlo è il senatore M5S pugliese Lello Ciampollillo della Commissione Trasporti insieme ai colleghi Marco Scibona e Andrea Cioffi che commentando la sciagura ferroviaria avvenuta in Puglia, dove due treni carichi di pendolari e studenti si sono scontrati frontalmente sulla tratta a binario unico tra Ruvo di Puglia e Corato causando 23 morti e 50 feriti, ha chiesto “una rapida verifica e conferma o meno di questo dettaglio”.

Euro 3 diesel, niente blocco in Lombardia da ottobre: la Regione sospende il divieto

In Lombardia gli euro 3 diesel potranno continuare a circolare. Il divieto previsto dal Pria (Piano regionale interventi per la qualità dell’aria) per il prossimo periodo invernale, dal 15 ottobre 2016 al 15 aprile 2017, è stato infatti sospeso. La notizia è stata data dall’assessore regionale all’Ambiente, Claudia Maria Terzi, nel corso del suo intervento al Tavolo qualità dell’aria, alla presenza degli enti locali e delle associazioni di categoria. Continua a leggere