La Bentley per chi ama pescare? Prenderla all’amo richiede un’esca da 500mila euro

Ogni automobile ha le sue versioni e i suoi optional: tettuccio apribile, sistema audio con navigatore, telecamere da tutte le parti e quant’altro. Il tutto, ovviamente, proporzionato al prezzo della versione base. Ora, visto che stiamo parlando di una Bentley, lo zero che va aggiunto al prezzo della versione base deve essere inserito anche in quello della personalizzazione. E non stiamo scherzando. La marca inglese di automobili di lusso, da sempre una delle principali fornitrici della Casa reale britannica, ha presentato la Bentayga Fly Fishing, un esemplare pensato per chi ama la pesca al punto da spendere circa 400mila euro per un’automobile dedicata. Si tratta di un modello unico, personalizzabile con una quantità incredibile di possibilità. E vorremmo vedere, visto che il prezzo, rispetto alla versione base, è superiore di circa 80mila sterline, circa 95mila euro. Un costo della personalizzazione, tanto per capirci, pari a quello di una Porsche Cayenne S E-Hybrid Platinum Edition. Una volta capito bene il segmento del quale stiamo parlando, possiamo raccontarvi anche tutta le serie di optional compresi nel prezzo. Partiamo dall’attrezzo principe del pescatore. Per assicurare che il trasporto sia il meno traumatico possibile, sono stato realizzati appositi tubi, rivestiti in cuoio Saddle con cuciture incrociate in tonalità Linen, per contenere quattro canne da pesca. Un paio di retini con custodie in pelle abbinate trovano spazio in una tasca rigida su misura, rivestita in moquette e collocata su un lato del vano bagagli. Ma aspettate a pensare che si sia un pelo esagerato. Il reparto dedicato alle personalizzazioni ha realizzato, infatti, tre unità rivestite in cuoio Saddle: una valigetta per l’attrezzatura da pesca, un portavivande e un baule impermeabile per gli stivali da pesca. La valigetta per l’attrezzatura da pesca e il portavivande sono posti su un pianale scorrevole, per consentire un accesso più agevole. All’interno della valigetta per l’attrezzatura da pesca si trova uno speciale cassetto rivestito in radica Burr Walnut, che contiene un kit per la costruzione delle mosche e i relativi utensili, oltre a una selezione di fili di cotone, ami e piume. Sotto il cassetto trovano posto quattro custodie per mulinelli, realizzate in alluminio lavorato dal pieno e rivestite in cuoio Saddle con cuciture incrociate in tonalità Linen. Il portavivande, rivestito internamente in cuoio Linen, contiene fino a tre thermos in metallo e un servizio in porcellana Fine China Mulliner, oltre a uno scomparto indipendente per gli alimenti. Grazie alla finitura in cuoio trapuntato nella parte superiore, può essere rimosso e utilizzato come seduta aggiuntiva. Per gli stivali da pesca è disponibile un pratico baule realizzato a mano in legno, rivestito esternamente in cuoio Saddle e internamente in neoprene. Tutto l’armamentario scompare in modo discreto e impermeabile nel piano del vano bagagli, permettendo al pescatore di turno di passare dalla battuta di pesca all’appuntamente galante senza soluzione di continuità. Non ci sono rischi che qualche strumento o accessio bagnato rovini gli interni perché un deumidificatore a controllo elettronico è sempre attivo nel bagagliaio, mentre, quando è necessario sfruttare tutto lo spazio a disposizione, i tre elementi indipendenti possono essere facilmente rimossi. Ma siccome stiamo parlando di una Bentley non può mancare l’accessorio straordinario, ammesso che ci sia ancora posto per questo aggettivo in questo formidabile Suv. Sulla Bentayga Fly Fishing sono infatti state integrate nelle portiere, per la prima volta, speciali luci in grado di proiettano a terra il logo Bentley. E, su richiesta, è possibile far inserire nel sistema il logo o la scritta preferita dal proprietario.

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