Sistri da cancellare e rifare da zero? Parte il sondaggio sul portale di Conftrasporto

Lettera aperta SISTRISistri, ovvero  SIamo STanchi RIpartiamo da zero. È questo lo slogan scelto da Fai Conftrasporto per sferrare l’ attacco decisivo al sistema di monitoraggio dei rifiuti pericolosi che, denuncia l’associazione in un messaggio a tutta pagina affidato al quotidiano Il Giornale in edicola giovedì 24 luglio, “è una vergogna tutta italiana che dura da 4 anni, costato centinaia di milioni di euro a migliaia di imprese, mai entrato in funzione e al centro di indagini giudiziarie”. Un attacco che più frontale non si potrebbe, quello dell’associazione l’associazione che più di ogni altra si è battuta per denunciare questa incredibile vicenda, sferrato dopo che lo stesso ministero dell’Ambiente ha confermato le violazioni e illegittimità nell’affidamento dell’appalto per la progettazione e realizzazione del Sistri a Selex. Continua a leggere



Brebemi, aperta la nuova autostrada che permette di scavalcare il traffico sulla A4

BREBEMIC’è chi, come il presidente del Consiglio dei ministri Matteo Renzi, l’ha definita un’autostrada nata “già maggiorenne” e chi, come il presidente della società che l’ha ideata, progettata e realizzata, Francesco Bettoni, l’ha addirittura definita, salvo essere subito smentito dallo stesso presidente del Consiglio, la prima opera pubblica “tangent free”, ovvero realizzata senza tangenti, della storia del nostro Paese. Continua a leggere



La Sirenetta dei camion “sorpassa” ogni giorno un mare di code, ostacoli, pericoli…

Antonella_galloNelle sale cinematografiche la Sirenetta è stata  per tutti Ariel, la  giovane principessa con la coda di pesce  insoddisfatta della vita sott’acqua e desiderosa di scoprire il mondo umano. Sul piccolo schermo (quello de La 7), ma anche sulle strade e autostrade d’Italia, la Sirenetta è invece il tir guidato da una camionista che sembra esattamente l’opposto del personaggio che ha scelto di dipingere sul suo camion: una donna per nulla interessata a conoscere il mondo umano, felice soprattutto quando riesce a “rintanarsi”, da sola, nella cabina del suo tir, quasi fosse un’inespugnabile grotta in fondo al mare. La Sirenetta dei camion si chiama Antonella Gallo, siciliana ma di origini calabresi, 40 anni di cui gli ultimi 13 vissuti al volante di uno dei camion dell’impresa di autotrasporti che guida e che ha 15 dipendenti. Continua a leggere



Autovelox a Milano, la protesta di Salvini: “Un furto, servono solo per fare cassa”

“Massacrano mille lavoratori al giorno. Mettano piuttosto gli autovelox fuori dagli ospedali, dagli asili, dalle scuole. Metterli all’uscita dell’autostrada è un furto”. Sono le parole pronunciate dal segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, che martedì 22 luglio ha messo in atto una singolare protesta contro gli autovelox del Comune di Milano. Salvini, accompagnato da un gruppo di militanti, ha coperto con uno scatolone l’impianto che si trova lungo via Enrico Fermi, vialone che conduce all’A4, non distante dalla sede leghista di via Bellerio. Continua a leggere



Codice della strada, rivoluzione a due ruote: i 125 potranno andare in autostrada

Anche gli scooter e i motocicli 125cc, a patto che siano guidati da maggiorenni, potranno circolare sulle tangenziali e sulle autostrade. Lo prevede il testo unificato della legge delega di riforma del Codice della strada approvato in Commissione Trasporti della Camera. Un testo che prevede diverse novità per chi viaggia su due ruote: per esempio, biciclette e motocicli potranno muoversi sulle corsie preferenziali riservate ai mezzi pubblici. Inoltre, viene riconosciuto lo status di utenti vulnerabili per gli utilizzatori di ciclomotori e motocicli ed è prevista l’introduzione di disposizioni per migliorare la sicurezza della circolazione di biciclette, ciclomotori e motoveicoli, anche limitando la presenza a bordo strada di ostacoli fissi artificiali, come i supporti della segnaletica stradale e i guardrail.  Continua a leggere



Taxi a Milano, nessuna nuova licenza per l’Expo. Il Comune: “Sì alla doppia guida”

Non ci saranno nuove licenze per i taxi a Milano per coprire la crescente domanda di trasporto dovuta all’Expo. Ma sulle strade ci saranno comunque cinquemila auto bianche ogni giorno. Come? Il Comune ha deciso di “aumentare” i taxi con un provvedimento amministrativo: consentire la doppia guida durante i sei mesi dell’Expo, da maggio a ottobre 2015. Il problema, ha spiegato l’assessore alla Mobilità, Pierfrancesco Maran, parlando nella seduta congiunta delle commissioni Trasporti e Commercio di palazzo Marino “non si risolve aumentando le licenze, perché dopo Expo non sarebbero più necessarie, ma basta consentire la doppia guida e sostenere la domanda dei sei mesi Expo con i taxi attuali. Questa è la strategia che intendiamo attuare”.  Continua a leggere