Moto in autostrada, via libera alla proroga dello sconto del 30 per cento sul pedaggio

Le moto in autostrada pagheranno ancora il 30 per cento in meno rispetto alle auto. Almeno fino al 30 giugno 2018, la data entro cui “verrà effettuata la valutazione dell’impatto della misura”, spiega il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che mercoledì mattina ha deciso con Aiscat di prorogare lo sconto “per tutti i motocicli con targa titolari di telepedaggio su tutte le tratte autostradali”. Continua a leggere

Moto in autostrada, ecco come pagare meno. Delrio: “È stata superata un’ingiustizia”

“È stata superata un’ingiustizia”. Lo ha detto il ministro ai Trasporti, Graziano Delrio, a proposito della riduzione del pedaggio autostradale per moto e scooter. La misura, in vigore in via sperimentale dal 1 agosto al 31 dicembre 2017, è stata presentata venerdì mattina dal ministro e dal direttore generale di Aiscat, Massimo Schintu. La modifica, ha ricordato Delrio, era stata “giustamente richiesta a gran voce da molti protagonisti, tra cui associazioni di categoria e di motociclisti, per ottimizzare l’uso dell’autostrada”. Continua a leggere

Metà ruote, metà pedaggio: i motociclisti chiedono di pagare meno le autostrade

Perché le moto devono pagare lo stesso pedaggio autostradale delle auto? I centauri non si fermano e proseguono nella loro corsa per cercare di ottenere delle tariffe inferiori. La scorsa settimana, il direttore della rivista Motociclismo, Federico Aliverti, insieme a un nutrito gruppo di motociclisti, ha consegnato al viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Riccardo Nencini un documento contenente la raccolta di 30.000 firme per chiedere uno sconto per le due ruote del 50 per cento del pedaggio autostradale rispetto a quello delle auto.  Continua a leggere

Le moto in autostrada pagano lo stesso pedaggio di un Suv: “Differenziare le tariffe”

Le moto in autostrada pagano lo stesso pedaggio delle auto. Eppure, occupano meno spazio e non provocano le code. Una realtà amara per i motociclisti che chiedono un abbassamento del pedaggio. La richiesta ha varcato anche le soglie del Parlamento, con Vincenzo Garofalo di Ap che ha presentato una risoluzione firmata anche da altri parlamentari di diversi gruppi. “In Italia il pedaggio per i motocicli è equiparato a quello delle auto: qualunque moto paga la stessa cifra di un Suv, ben più grande in dimensioni e potenza”, ha spiegato Garofalo, che è anche presidente del dell’intergruppo parlamentare “amici delle due ruote”.  Continua a leggere

Codice della strada, rivoluzione a due ruote: i 125 potranno andare in autostrada

Anche gli scooter e i motocicli 125cc, a patto che siano guidati da maggiorenni, potranno circolare sulle tangenziali e sulle autostrade. Lo prevede il testo unificato della legge delega di riforma del Codice della strada approvato in Commissione Trasporti della Camera. Un testo che prevede diverse novità per chi viaggia su due ruote: per esempio, biciclette e motocicli potranno muoversi sulle corsie preferenziali riservate ai mezzi pubblici. Inoltre, viene riconosciuto lo status di utenti vulnerabili per gli utilizzatori di ciclomotori e motocicli ed è prevista l’introduzione di disposizioni per migliorare la sicurezza della circolazione di biciclette, ciclomotori e motoveicoli, anche limitando la presenza a bordo strada di ostacoli fissi artificiali, come i supporti della segnaletica stradale e i guardrail.  Continua a leggere

Pedaggi autostradali uguali per auto e moto. L’Ancma: “Un’anomalia italiana”

“L’aumento dei pedaggi autostradali, giustificati con la necessità di assicurare ai gestori gli investimenti necessari alla manutenzione e messa in sicurezza, porta in evidenza l’incomprensibile allineamento dei pedaggi motociclistici a quelli delle auto. Non si considera il diverso apporto all’usura del manto stradale da parte dei veicoli a due e a quattro ruote”. Lo afferma Confindustria Ancma, evidenziando “l’anomalia italiana in Europa”. Continua a leggere