A Roma limite di velocità a 30 km orari: le idee del sindaco per cambiare la città

Velocità massima di 30 km/h in città, più isole ambientali dal centro alle periferie, grande attenzione per la mobilità sostenibile, dalle ciclabili al car-sharing. È questa la ricetta per la mobilità che il sindaco di Roma, Ignazio Marino, ha pensato per cambiare la situazione della Capitale, una delle città più trafficate d’Europa anche secondo il Libro Bianco sulla Mobilità e i Trasporti dell’Eurispes (clicca qui). “È assurdo vedere passare un motociclista a 100 km/h sui Fori imperiali”, ha detto Ignazio Marino. “Questo va recuperato da un parte con il senso civico, dall’altra con opportune punizioni. Il limite di velocità è importante per la sicurezza delle persone”. Continua a leggere

Ladri di biciclette, a Torino una task force per fermarli: le segnalazioni anche online

La bicicletta oltre ad essere il mezzo ideale per gli spostamenti brevi aiuta la città a ridurre i problemi di traffico e di inquinamento, in quanto non inquina, non fa rumore, non consuma petrolio e non produce gas nocivi. Così a Torino l’amministrazione comunale ha deciso di proteggere i ciclisti, ma non contro automobilisti indisciplinati, ma contro i ladri. Un ciclista torinese su quattro è stato infatti vittima di un furto. All’aumento dei furti, però, non consegue un aumento delle relative denunce agli organi competenti.  Continua a leggere

La valigia giusta per viaggiare? Va a 20 km orari e ha un’autonomia di 60 chilometri

valigiaSe dovete partire per un viaggio di solito preparate la valigia, ma se quell’intero viaggio si facesse proprio su una valigia? È questa l’ultima scommessa Made in Cina in materia di mobilità. Il Paese della Grande Muraglia si dice pronta a sfidare la casa italiana Piaggio e altri colossi delle due ruote grazie all’invenzione di un contadino cinese. Si tratta di un triciclo rinforzato che, al posto della pedana dove poggiano i piedi ha il corpo della valigia, che stando in posizione orizzontale diventa anche la sella sulla quale si siede il viaggiatore come si vede dalle foto divulgate da RaiNews in Italia. Continua a leggere

Consegna delle merci nella Ztl, a Torino vantaggi per chi usa mezzi ecologici

L’utilizzo di aree riservate per il carico e scarico delle merci, l’accesso alla Ztl centrale di Torino con orario esteso dalle 6 alle 24 e la possibilità di utilizzare le corsie riservate presenti nella Ztl. Sono questi i vantaggi per gli operatori che aderiranno a Pumas, il progetto pilota per il trasporto delle merci nell’area Ztl centrale presentato nei giorni scorsi a Torino. L’obiettivo è quello di ridurre l’impatto ambientale. Proprio per questo si dovranno utilizzare veicoli a basso impatto ambientale (Gpl, metano o elettrici) o Euro 5 con portata massima di 35 quintali o di 70 per i veicoli elettrici e l’utilizzo di dispositivi elettronici in grado di tracciare e individuare a distanza la posizione del veicolo. Continua a leggere

Trasporto pubblico bocciato dagli italiani: solo il 7 per cento degli utenti è soddisfatto

Mezzi pubblici promossi solo da 7 passeggeri su 100. Passeggeri che sarebbero anche disposti a pagare un biglietto più caro pur di avere un servizio migliore. Secondo quanto rilevato dal Libro Bianco sulla Mobilità e i Trasporti presentato dall’Eurispes a Roma, per il 52,5 per cento degli italiani il costo del servizio supera la qualità. E il 45,3 per cento degli utenti sarebbe disposto a spendere di più per avere una maggiore qualità. Solo il 7,1 per cento degli utenti sostiene invece di essere soddisfatto del trasporto pubblico sotto i diversi aspetti. Continua a leggere

Taxi di lusso prenotati con l’App? Tutti dicono che sono illegali, nessuno li ferma

“La normativa vigente non consente l’uso dell’app Uberpop, così come è formulata rappresenta  un esercizio abusivo della professione”. Lo ha  affermato il governatore della Regione Lombardia, Roberto Maroni, all’indomani della protesta che ha visto  i tassisti milanesi spegnere i motori per denunciare la “concorrenza sleale”della multinazionale Uber che ha deciso di offrire anche in Italia il suo servizio di prenotazione via telefonino di un’auto con conducente. In altre parole un servizio di taxi di lusso prenotabile con una semplice applicazione dal proprio cellulare contro il quale si sono schierati anche  il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, secondo il quale “la norma è chiarissima e non potrà esserci alcuna tolleranza verso chi effettuerà un servizio pubblico non autorizzato”, e il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia,  che nel sottolineare come l’amministrazione milanese non sia “nè contro una app nè contro l’innovazione”, ha ribadito però la netta posizione “contro l’illegalità da qualsiasi parte provenga”.  Continua a leggere

L’accisa sul gasolio uguale a quella sulla benzina? Faremo meno pieni e non in Italia

Nelle raccomandazioni che l’Unione europea ha inviato  al governo Renzi per ” rimettere l’azienda Italia sul giusto binario” è inserita anche quella di adeguare l’accisa del gasolio a quella applicata alla benzina. Un intervento a gamba tesa sulle scelte dei governi italiani che in tutti questi anni hanno scelto di favorire lo sviluppo dei motori  alimentati a diesel, rispetto a quelli a benzina, ritenuti troppo inquinanti. Ora, proponendosi come paladini dell’ambiente, gli eurocrati s’inventano d’incrementare l’accisa sui motori diesel fornendo un comodo alibi ai  governi per aumentare le entrate con la differenza di accisa pari a 0,111 euro per ogni litro di carburante.  Ma anche creando un serissimo problema  per l’attività di autotrasporto che già contribuisce in modo sproporzionato alle entrate fiscali dello Stato. Continua a leggere

Troppe auto in Italia. La velocità media? Spesso si viaggia sotto i 10 km orari

Tutti con l’auto, spesso imbottigliati nel traffico a viaggiare a passo d’uomo. Le città italiane sono anche questo. Nel nostro Paese ci sono infatti “oltre 600 automobili ogni mille abitanti con i picchi costituiti dalle aree metropolitane di Roma e Firenze che ne registrano oltre 700 ogni mille abitanti. Milano e Roma, due delle tre città campione selezionate, si collocano all’interno dei primi dieci posti della classifica europea delle città più congestionate”. È uno degli aspetti messi in luce dal Libro Bianco sulla Mobilità e i Trasporti dell’Eurispes.  Continua a leggere

L’auto costa 4.500 euro l’anno. Spendiamo 3 euro per mangiare e 2 per spostarci

Quanto costa l’auto agli italiani? In un anno una vettura di media cilindrata costa a chi la possiede circa 4.500 euro. Per il trasporto privato, spendiamo circa il 13 per cento del reddito. Ogni tre euro spesi per l’alimentazione, una famiglia ne spende due per l’utilizzo di auto o moto. Sono alcuni dei dati contenuti nel Libro Bianco sulla Mobilità e i Trasporti presentato dall’Eurispes martedì 10 giugno.  Continua a leggere

Il futuro dell’autotrasporto passa da Parma con l’assemblea nazionale della Fai

Tre giorni per analizzare quanto ha realmente fatto la politica per il mondo dell’autotrasporto e quanto potrà realisticamente fare: per capire quale futuro vedono gli addetti ai lavori, ma anche che rapporto hanno le imprese di autotrasporto e i loro dipendenti con le associazioni di categoria che li rappresentano. E, ancora, tre giorni per decidere chi sarà, nei prossimi anni, a guidare gli associati Fai, con l’elezione del nuovo consiglio nazionale. Tutto questo rappresenta la  21ª assemblea congressuale della Fai, la Federazione italiana autotrasportatori, in programma da venerdì 13 a domenica 15 giugno al Grand’Hotel de la Ville di Parma. Un appuntamento caratterizzato da una scelta di fondo: tracciare il bilancio della situazione dell’autotrasporto guardandolo dall’interno, mettendo al centro del dibattito  proprio il lavoro, come lo vivono quotidianamente gli autotrasportatori.

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Malpensa non sarà penalizzata. Lupi: “È l’unico scalo strategico del Nord-Ovest”

L’aeroporto di Malpensa sarà “l’unico scalo strategico del Nord-Ovest”. L’ha detto il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, tranquillizzando le istituzioni lombarde. Lupi ha incontrato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, e il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, per illustrare le linee guida del piano Alitalia-Etihad, accusato di voler penalizzare lo scalo. Ipotesi che il ministro ha spazzato via. Il governatore e il sindaco si sono detti rassicurati ma aspettano di vedere l’attuazione concreta del piano. Continua a leggere

Bicicletta e mezzi pubblici sconosciuti a un italiano su due: si sceglie sempre l’auto

La guida della propria auto è la modalità di trasporto preferita dagli italiani. Bicicletta e mezzi pubblici sono invece sconosciuti per un cittadino su due. Lo dice il Libro Bianco sulla Mobilità e i Trasporti presentato dall’Eurispes: “L’auto privata, come conducente, è il mezzo di trasporto maggiormente usato in Italia: il 29,4 per cento la usa sempre, il 32,9 per cento spesso, il 15,8 per cento qualche volta, il 19,9 per cento mai”, si legge.  Continua a leggere

Pace fatta all’Eni di Taranto, revocato lo sciopero degli autotrasportatori

Torna il sereno all’Eni di Taranto. Dopo l’ultimo incontro e la mediazione del prefetto Umberto Guidato, è stato infatti revocato lo sciopero degli autotrasportatori locali aderenti al Consorzio “Lts”, iniziato il 29 maggio scorso. Rimossi anche i presidi dei Tir sulla statale 106 jonica. La protesta (clicca qui per ulteriori informazioni) era partita a causa della decisione dell’Eni di revocare il 50 per cento dell’appalto per il trasporto carburanti ai padroncini “locali”, affidandolo alle ditte Gavio e Bertani. Continua a leggere

Caro figlio, mi dai uno strappo? La mamma lo chiede per andare a fare shopping

Mamme e papà spesso – anche se in alcuni casi non volentieri – accompagnano in auto i figli. A scuola, dagli amici, a fare sport, in discoteca. Un fenomeno comune a moltissime famiglie. Ma cosa succede quando i figli diventano grandi e hanno macchina e patente? I genitori ne approfittano per un passaggio? Lo svela in una ricerca il Centro Studi e Documentazioni Direct Line che ha indagato su questo comportamento in Italia e in Inghilterra. Continua a leggere

L’omicidio stradale diventerà realtà. Renzi: “Colmeremo il vuoto della legge”

L’omicidio stradale? Si farà. Lo ha detto Matteo Renzi in un’intervista al Centauro, l’organo dell’Asaps, l’associazione sostenitori amici polizia stradale. Il presidente del Consiglio ha ribadito l’intenzione di andare avanti con la legge in virtù di “un vuoto nel nostro codice che deve essere colmato. Per questo ho messo la prima firma sulla proposta di legge promossa da Comune di Firenze, Asaps, Associazione Lorenzo Guarnieri e Associazione Gabriele Borgogni nel 2011. L’intento allora”, ha spiegato Renzi, “era quello di invitare il Governo e Parlamento a riflettere e colmare questa lacuna”. Continua a leggere