Vergognosa. Così, il presidente di Fai-Conftrasporto, Paolo Uggè, ha definito la manovra con cui il Governo ha tagliato 49 milioni di euro dalle somme destinate all’autotrasporto. Un taglio, denuncia Paolo Uggè, ” avvenuto nel silenzio dei palazzi della ragioneria dello Stato che ha deciso di sottrarre 19 milioni di euro dai 330 milioni di euro definiti nel protocollo sottoscritto tra Unatras e il ministro Lupi nel novembre scorso, mentre i restanti 30 milioni “spariti” facevano parte del finanziamento per il pagamento dell’Ecobonus che gli autotrasportatori siciliani attendono ormai da 4 anni”. Cosa accadrà ora? Difficile dirlo ma non sono da escludere anche prese di posizione durissime considerale le dichiarazioni sempre rilasciate da Paolo Uggè, secondo il quale, “la categoria non potrà che rispondere in maniera ferma e determinata, perchè non è possibile tollerare un tale furto operato peraltro di soppiatto, senza coinvolgere le parti sociali che sempre si sono mostrate disponibili al dialogo. Pensiamo che tale mossa possa essere riferita al precedente governo Letta, e quindi facciamo appello al nuovo esecutivo Renzi affinché convochi le sigle sindacali e faccia chiarezza su quanto accaduto operando per scongiurare il fermo dell’autotrasporto”.