Bilanci di fine anno: per l’autotrasporto c’è anche qualche “voce” in attivo

“Anche il 2014 è stato un anno particolarmente duro per il mondo dell’autotrasporto, così come per l’intera economia italiana, ma facendo un bilancio di fine anno non possiamo non evidenziare, in mezzo a molte voci “in rosso”, anche alcune note positive: a partire dalle risorse stanziate dal Governo per il settore, fissate in 250 milioni di euro l’anno, e che a partire dal 2015 diventeranno strutturali evitando di dover essere oggetto di contrattazione ogni  volta. Ma estremamente positiva è stata anche la decisione di evitare il taglio dei rimborsi delle accise sul gasolio del 15 per cento, ipotesi che, se attuata, non solo avrebbe dato il colpo di grazia a molte imprese ma si sarebbe trasformata in un clamoroso boomerang per il Governo, visto che avrebbe spinto migliaia di autotrasportatori a fare il pieno all’estero svuotando le casse dello Stato”. È questo, in sintesi, il “bilancio di fine 2014 dell’autotrasporto” che Paolo Uggè, presidente di Fai Conftrasporto e vicepresidente di Confcommercio, ha voluto stilare solo dopo aver atteso il voto definitivo della Camera sulle misure contenute nel maxiemendamento al disegno di legge di Stabilità del 2015. Continua a leggere

Tir piomba sulla corsia d’emergenza e uccide tre operai. Poteva essere evitato?

“Il camionista che  a Lentini, sulla  Catania – Siracusa,  è piombato nella corsia d’emergenza travolgendo un gruppo di cinque operai dell’impresa  Covir che stavano effettuando dei lavori per conto dell’Anas, uccidendone tre e ferendone un quarto, da quante ore era alla guida di quel mezzo, e quando aveva fatto l’ultima sosta per riposarsi? E al momento dell’incidente a che velocità oraria stava procedendo? Stava forse correndo oltre i limiti consentiti dal Codice della strada magari per non sforare con  tempi di consegna impossibili da rispettare rispettando le leggi? E, ancora, quel camionista è un “professionista” della guida? E quel camion quando aveva sostenuto l’ultima manutenzione? In altre parole: tutto quello che poteva essere fatto per prevenire una simile tragedia  era stato realmente realizzato oppure no, magari per tagliare i costi, per risparmiare, in barba ai costi minimi per la sicurezza che una legge del Parlamento italiano ha voluto proprio per cercare di evitare simili stragi?” Continua a leggere

Trasporto tradito dal Governo: “Questo Sblocca Italia può far esplodere la rabbia”

“L’autotrasporto vive momenti difficili e complessi, anche per l’evanescenza del ministero competente. Non è certo una forma di ricatto, ma sono questi comportamenti che consentiranno a forme spontanee di rabbia di esplodere”. Ad affermarlo è Paolo Uggè, vice presidente di Confcommercio e presidente di Fai Conftrasporto, che appena venuto a conoscenza dei contenuti del decreto Sblocca Italia  pubblicati in Gazzetta Ufficiale, ha denunciato senza mezzi termini come con questa decisione il Governo abbia “disatteso gli impegni sull’autotrasporto”. Continua a leggere

Ottanta euro in più in busta paga: Renzi li darà togliendoli ai trasportatori?

“La notizia di un possibile ulteriore taglio di 12 milioni di euro sui fondi destinati all’autotrasporto ipotizzato dal Governo per garantire la copertura degli 80 euro in più busta paga di cui da settimane parla il presidente del Consiglio Matteo Renzi non poteva che lasciare profondamente insoddisfatti tutti i rappresentanti delle associazioni di autotrasporto, nonostante le rassicurazioni, fornite dal sottosegretario Umberto Del Basso de Caro a nome del ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Maurizio Lupi, della volontà di cercare altrove le coperture necessarie per coprire il “buco” nel bilancio dello Stato. Continua a leggere

Ridurre le Autorità portuali è giusto, ma per far ripartire il mare serve altro

A noi hanno sempre insegnato che un edificio si deve costruire dalle fondamenta. Anche per questo abbiamo apprezzato le ipotesi avanzate dal ministro ai Trasporti e alle Infrastrutture Maurizio Lupi in tema di riforme sulla portualità. La riduzione delle Autorità portuali è coraggiosa, parte dalle fondamenta e va nella giusta direzione. Conftrasporto, come confermato nel recente convegno che aveva per tema proprio le Autostrade del mare, si permette però di suggerire al ministro due nuove rotte, partendo da due punti imprescindibili: la riforma del Titolo quinto e un Piano generale dei trasporti che sappia leggere, secondo una logica integrata di sistema, gli interventi dei quali il Paese necessita. Perché questo? Continua a leggere

Nessun taglio ai finanziamenti per l’autotrasporto. Parola del ministro Lupi

“Nessun taglio ai finanziamenti per l’autotrasporto senza riforme o sarà il caos”. È stato chiaro e forte il messaggio lanciato nelle ultime ore dal presidente di Fai Conftrasporto e vicepresidente di Confcommercio Paolo Uggè in risposta all’annuncio di tagli per il settore fatto da Carlo Cottarelli, responsabile della nuova spending review  voluta dal presidente del Consiglio Matteo Renzi. E altrettanto chiara e forte è stata la risposta che il ministro ai Trasporti, Maurizio Lupi, ha voluto dare a Paolo Uggè: “Non ci sarà nessun ritocco alle tariffe e nessun taglio agli autotrasportatori”. Continua a leggere

Uggé: “Nessun taglio al trasporto merci senza riforme o sarà il caos”

 “Conftrasporto – Confcommercio non può che concordare sulla necessità di effettuare tagli per ridurre le spese improduttive con l’obiettivo di trovare risorse utili a rilanciare il Paese, ma è necessario che il Governo adotti, in parallelo, anche quelle scelte indispensabili per dare regolarità alle attività dei trasporto, scelte concordate nelle intese sottoscritte con lo stesso Governo solamente tre mesi fa. Oggi purtroppo dobbiamo prendere atto che quegli accordi non vengono rispettati, mentre sentiamo annunci di tagli da parte del commissario Cottarelli”. Con queste parole  Paolo Uggè, presidente di Conftrasporto e vice presidente di Confcommercio, ha commentato le nuove proposte per la spending review  tracciate da Carlo Cotarelli, che col proprio programma si prefigge di  tagliare e risparmiare circa 7 miliardi di euro solo in questo 2014, attuando tra l’altro “un blocco dei fondi solitamente direzionati all’autotrasporto”.  Continua a leggere

Governo vergognoso: ha fatto sparire 49 milioni di euro agli autotrasportatori

Vergognosa. Così, il presidente di Fai-Conftrasporto, Paolo Uggè, ha definito la manovra con cui il Governo ha tagliato 49 milioni di euro dalle somme destinate all’autotrasporto. Un taglio, denuncia Paolo Uggè, ” avvenuto nel silenzio dei palazzi della ragioneria dello Stato che ha deciso di sottrarre 19 milioni di euro dai 330 milioni di euro definiti nel protocollo sottoscritto tra Unatras e il ministro Lupi nel novembre scorso,  mentre i restanti 30 milioni “spariti” facevano parte del finanziamento per  il pagamento dell’Ecobonus che gli autotrasportatori siciliani attendono ormai da 4 anni”. Cosa accadrà ora? Continua a leggere

Autostrada con abbonamento per i Tir? Lupi: “Costi ridotti del 20 per cento”

Per pendolari della strada e autotrasportatori potrebbe arrivare una piccola rivoluzione: “l’introduzione subito di un sistema di abbonamenti anche sul sistema autostradale”. Lo ha annunciato il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi a Radio 24. Il nuovo sistema sarebbe indirizzato alle categorie più deboli, appunto pendolari e autotrasportatori, ha spiegato. Con un obbiettivo: “se riuscissimo col sistema dell’abbonamento a ridurre i costi del 20 per cento avremmo ridotto di molto l’impatto degli aumenti”.