“In questi ultimi mesi si è molto parlato di tagli alla spesa pubblica, di riduzione dei costi della politica e di abolizione delle Province. Belle parole che nessuno ha però mai trasformate in fatti concreti. In compenso oggi scopriamo che il Governo invece di ridurre le spese della pubblica amministrazione tagliando un’inutile burocrazia, aumenta il carico fiscale a danno di cittadini e imprese per mantenere una doppia struttura burocratica”. Con queste parole Paolo Uggè, presidente di Fai Conftrasporto e vicepresidente di Conftrasporto, ha commentato la sottoscrizione del decreto, firmato il 2 aprile il ministro dell’Economia e delle Finanze Vittorio Grilli, con cui il governo ha aumentato del 30 per cento le tariffe del Pra, il pubblico registro automobilistico. Continua a leggere
Archivi giornalieri: 8 Aprile 2013
Esce di strada e finisce sul tetto dei vicini, disavventura per un automobilista
La storia è finita bene, nel senso che nessuno si è fatto male, ma per recuperare l’auto di una coppia di residenti a Glendale, in California, è servita una gru. Il motivo? Il veicolo era finito sul tetto dei vicini di casa. Una villetta a un piano con tetto spiovente che si è trasformata in un parcheggio. “La notizia è stata riportata dal City News service”, si legge sul portale terzobinario.it, “che ha riportato il racconto del sergente di polizia Sean Riley. Stando al conducente, la vettura ha avuto un guasto meccanico durante la marcia, e per questo ha perso il controllo”. Continua a leggere
Ecoincentivi: subito finiti i soldi per i privati, inutilizzati quelli per le aziende
“Gli ecoincentivi previsti dal governo Monti si sono rivelati una doppia bufala: se da una parte i circa 4,5 milioni di euro riservati ai privati si sono volatilizzati nel giro di un’ora, dall’altra dopo 20 giorni siamo ancora al palo per le flotte aziendali, con 300mila euro richiesti a fronte dei 35 milioni stanziati. Il 99 per cento dei fondi destinati alle flotte aziendali è quindi ancora disponibile”. Lo ha detto il presidente di Federauto, Filippo Pavan Bernacchi, intervenendo al programma “Salvadanaio” su Radio24. Continua a leggere
Revisione obbligatoria dei veicoli: nel 2012 gli italiani hanno speso 2,5 miliardi
Due miliardi e mezzo di euro. È questa la cifra che gli italiani hanno speso nel 2012 per far revisionare i loro veicoli, come previsto dal Codice della strada. Rispetto al 2011, la spesa ha registrato un lieve calo, dovuto essenzialmente alla diminuzione degli autoveicoli revisionati, che nel 2012 sono stati 13.046.564 contro i 13.403.836 dell’anno precedente (-2,7 per cento). Secondo i dati diffusi dall’Osservatorio Autopromotec, la spesa in realtà è calata solo dello 0,9 per cento, perché è cresciuto il costo medio delle prerevisioni, vale a dire quegli interventi necessari per permettere ai veicoli di superare i controlli. Continua a leggere
Voli da sogno? Sono sette le compagnie a cinque stelle. Nessuna è italiana
Il migliore riconoscimento che una compagnia aerea possa avere è quello conferito da Skytrax, che raccoglie le recensioni dei viaggiatori che prendono aerei regolarmente. Ottenere le “5 Star” è un po’ come ricevere le stelle Michelin nella ristorazione. Per una compagnia le cinque stelle sono un vanto. Nessuna compagnia italiana è nella lista. L’ultima compagnia aerea ad avere ottenuto la quinta stella è la All Nippon Airways (ANA), la compagnia giapponese. Continua a leggere