Di cortei di protesta è pieno il mondo. Tutti in giorni c’è chi rivendica i propri diritti. Ma quello che è sfilato giovedì tra le strade di Atene e Salonicco era un corteo davvero particolare. In piazza, infatti, sono scesi decine di neri e lucenti carri funebri che hanno attraversato in corteo le vie delle due città greche. Nessun maxi funerale, ma una protesta organizzata a causa di una recente riforma fiscale del governo ellenico.
Con la riforma, ai veicoli utilizzati per i funerali, in pratica delle limousine di lusso, è stata tolta la classifica fiscale di “utilitarie”. Diventando a pieno titolo delle auto di lusso, con conseguente aumento per le tasse di circolazione e di proprietà. Un vero e proprio salasso per l’industria del “caro estinto”, che così rischia di chiudere i battenti. Per sempre…
Beh, almeno adesso sappiamo che in Europa c’è almeno un governo peggiore di quello italiano guidato dal signor Mario Monti…
Federico, aspetta a dirlo, il professore forse non l’ha ancora letta e, appena la leggerà, magari la copierà…
Certo rigor mortis l’applicherà con la fase 2 per la crescita, in compenso ci ha dimostrato che conseguire una laurea ed essere docenti non significa essere intelligenti.