È originale e potrebbe avere un impatto significativo anche sui giovani la campagna presentata da “BastaUnAttimo” contro le stragi del sabato sera e per la sicurezza stradale. Ogni giorno, infatti, in Italia, oltre 10 persone perdono la vita a causa di un incidente stradale. “Le motivazioni che sono alla base di questa “guerra civile” sono le più disparate, ma l’alta velocità e la guida sotto l’effetto di alcool e sostanze stupefacenti sono ai primi posti”, scrivono dall’associazione “BastaUnAttimo”. Continua a leggere
Archivi giornalieri: 4 Agosto 2011
Costi minimi per la sicurezza nei trasporti, tutto rinviato a dopo l’estate
Chi s’aspettava di sapere immediatamente qualcosa di preciso sul futuro dei costi minimi per la sicurezza dell’autotrasporto, tema bollente di una attesissima riunione che si è svolta a Roma fra Governo e parti sociali, è rimasto deluso. Continua a leggere
Non c’è più benzina ai distributori: dopo 2 giorni senza camion vivremmo così…
“Code ai distributori, molte stazioni di servizio stanno esaurendo le scorte. Senza camion cisterna che assicurano i rifornimenti le aree di servizio, prese d’assalto dagli automobilisti, non garantiscono i carburanti per le prossime 24 ore”. È questa la fotografia dell’Italia dopo appena due giorni senza camion sulle strade realizzata dalla campagna di sensibilizzazione ideata da Fai e Conftrasporto e pubblicata sul quotidiano Libero. Continua a leggere
Il porto di Olbia si lecca le ferite, a luglio passeggeri diminuiti del 30 per cento
“Mezzo milione di passeggeri in meno rispetto al 2010, 250mila dei quali solo negli ultimi 30 giorni, riportano Olbia indietro di dieci anni nel sistema portuale italiano”. I dati, snocciolati da Paolo Piro, presidente dell’Autorità portuale Nord Sardegna, sono decisamente preoccupanti. A luglio, a Olbia sono transitati 590mila passeggeri, il 29,76 per cento in meno rispetto allo stesso mese del 2010 (840mila); un dato che unito al periodo gennaio-giugno porta il bilancio dell’anno a un preoccupante -21,25 per cento: in sette mesi, quindi, il porto di Olbia ha perso oltre 533mila passeggeri. Continua a leggere
Nuove strade in Puglia, l’Anas “allunga” l’Appia e la collega con la A14 a Taranto
Proprio nel giorno in cui il Cipe ha dato via libera a nuove infrastrutture per un totale di 9 miliardi di euro (clicca qui per leggere l’articolo di Stradafacendo), l’Anas ha aperto al traffico un nuovo tratto dell’Appia (Statale 7) in Puglia, nella zona di Taranto. Il tratto di strada, lungo 4,5 chilometri, comprende l’asta di raccordo con il casello autostradale di Taranto sulla A14, un tratto ammodernato e uno di nuova viabilità. “La nuova viabilità”, ha affermato il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, “permette di eliminare le criticità costituite dagli accessi diretti sulla statale mediante la realizzazione delle rotatorie e della viabilità di servizio, consentendo un significativo incremento del livello di sicurezza della circolazione lungo l’intera tratta”. Continua a leggere
“Costi minimi, Confindustria la smetta di prendere in giro il Governo e i cittadini”
“La presidente di Confindustria Emma Marcegaglia deve smettere di ingannare il Governo e i cittadini italiani sui costi minimi di sicurezza per il trasporto merci tentando di far credere che i costi minimi, se applicati (le parti sono infatti libere di applicarle o meno), porterebbero incrementi che farebbero perdere competitività alle merci nazionali. Un trasporto lungo un percorso di 300 chilometri, tanto per fare un esempio, potrebbe infatti subire un incremento di poche decine di euro, il che significherebbe moltissimo sotto il profilo della tutela della sicurezza e pochissimo sotto il profilo della possibile perdita di competitività. E ancor meno i costi minimi per la sicurezza peserebbero sulle tasche dei cittadini, delle massaie che fanno la spesa: su un chilo di prodotto acquistato in negozio dai consumatori un possibile aumento sarebbe infatti calcolabile in centesimi o addirittura in millesimi di euro. È questo il valore che attribuisce alla sicurezza e alla vita degli uomini la signora che governa Confindustria?”. A lanciare il nuovo duro attacco alla grande committenza è Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto e vicepresidente nazionale di Confcommercio, che alla vigilia dell’incontro in programma a Roma tra Governo e parti sociali alza decisamente i torni dello scontro invitando il Governo “a non farsi prendere in giro dalla presidente di Confindustria”. Continua a leggere