Sembrava che il mondo dell’autotrasporto e il Governo avessero imboccato, insieme, la strada giusta per trovare una risposta ai tanti problemi che affliggono la categoria e che sono stati a volte ingigantiti dalla crisi economica. Sembrava che fosse tornato il sereno e che le ombre di possibili nuove manifestazioni di protesta fossero state ormai definitivamente cancellate. Ma improvvisamente, una manovra azzardata fatta dal Governo, dettata forse da un’ingiustificata fretta, dall’imprudenza, o dalla scarsa vocazione alla diplomazia di un suo rappresentante, rischia di mandare tutto all’aria. E di far scendere nuovamente sul piede di guerra gli autotrasportatori. Al centro del nuovo caso la scheda di trasporto, strumento ritenuto indispensabile dagli autotrasportatori per garantire controlli e sicurezza su tutta la filiera del trasporto merci, a iniziare dai committenti, e una circolare diffusa dal Governo, e anticipata dal quotidiano economico Il Sole 24 Ore (sarà un caso?) nella quale gli autotrasportatori hanno letto, a chiare lettere, il pericolo che questo strumento possa essere modificato, unilateralmente, perdendo tutta la sua efficacia. Continua a leggere
Archivio mensile:Agosto 2009
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Autotrasportatori presi in giro
Passante di Mestre, è tutto pronto
per evitare nuovi maxi ingorghi?
Occhi puntanti sul passante di Mestre da questa sera a domani per verificare se gli incontri tra Anas e i concessionari della rete autostradale nel Veneto hanno realmente dato i frutti sperati. Più informazioni agli utenti, deviazione del traffico sulla Tangenziale di Mestre in caso di necessità e presidi di assistenza: queste le novità pronte a scattare previste dal nuovo piano di gestione dell’esodo per impedire il formarsi di nuove code chilometriche. Continua a leggere
Da domani in vigore le nuove
norme del Codice della Strada
L’esodo, le code chilometriche e il traffico rallentato non sono novità. È un ritornello che tutti gli anni si ripete. Ma sabato 8 agosto, quello del “bollino nero”, sarà anche il giorno in cui entreranno in vigore le nuove norme del Codice della Strada introdotte con la legge n. 84 del 15 luglio 2009. Queste sì che sono assolute novità. In particolare, la nuova legge prevede maggiori sanzioni per molte violazioni commesse di notte, per chi lancia oggetti o rifiuti da veicoli in sosta o in movimento e per chi guida in stato d’ebbrezza.
Ma vediamo, nel dettaglio, alcune delle novità introdotte con la riforma. Continua a leggere
Il weekend del grande esodo:
sabato è da “bollino nero”
Non è difficile immaginare che già da oggi pomeriggio e per tutto il fine settimana la rete autostradale italiana sarà invasa da milioni di automobilisti. Il grande esodo sta per arrivare e il traffico sarà molto intenso soprattutto in uscita dalle grandi città e in direzione delle località di villeggiatura. Oggi scatta il cosiddetto “bollino rosso”, mentre sabato mattina, dalle 6 alle 14, la situazione sarà addirittura peggiore, da “bollino nero”. Continua a leggere
Nulla di fatto al Ministero:
non cambia il prezzo della benzina
Nessuna riduzione, ma anche nessun aumento. Nulla di fatto nell’incontro chiesto dal ministro per lo Sviluppo economico, Claudio Scajola, ai rappresentanti delle compagnie petrolifere. Alla riunione non ha preso parte Scajola bensì il sottosegretario con delega per l’Energia, Stefano Saglia; dall’altra parte del tavolo i rappresentati di tutte le compagnie che operano in Italia (Api, Eni, Erg, Esso, Q8, Shell, Tamoil e Total) e i rappresentati dell’Unione petrolifera.
«Stiamo monitorando con attenzione la situazione e intensificando i controlli perché sarebbe intollerabile verificare comportamenti speculativi in piena crisi economica e alla vigilia dell’esodo vacanziero. In ogni caso sarà l’ultima volta che qualcuno possa fare il furbo perché con l’entrata in vigore della legge Sviluppo le compagnie dovranno comunicare al dicastero di via Veneto i prezzi effettivi praticati alla pompa. In questo modo i consumatori potranno scegliere il punto di rifornimento più conveniente», aveva dichiarato prima del vertice il sottosegretario Saglia. Continua a leggere
«Ci sono margini per un ribasso
del prezzo dei carburanti»
Il Ministero per lo Sviluppo Economico ha diffuso in un comunicato stampa le richieste del governo all’Unione Petrolifera. Nulla di fatto, si è detto, per quanto riguarda il taglio dei prezzi del carburante, ma vi sono altri paletti che il sottosegretario con delega all’energia, Stefano Saglia, che ha presieduto la riunione su incarico del ministro Scajola, ha chiesto con forza alle compagnie.
«Abbiamo chiesto di non attuare comportamenti speculativi, di non aumentare ulteriormente i prezzi e, possibilmente, di ridurre il differenziale (“stacco”) di prezzi con l’Europa, visto che secondo i calcoli del Ministero ci sarebbero i margini per un ribasso», si legge nel comunicato. Continua a leggere
80 milioni di tonnellate di merci
pericolose esigono sicurezza
Un grande stupore. Lo ha provato Doriano Bendotti, segretario provinciale della Fai di Bergamo, leggendo l’articolo riguardante il trasporto su gomma delle merci pericolose pubblicato su Stradafacendo. Uno stupore motivato dalla quantità “impressionante “anche per un addetto ai lavori” di merci pericolose trasportate ogni anno sulle strade italiane. “80 milioni di tonnellate di merci pericolose trasportate ogni anno sono una cifra impressionante, anche per chi, come me che ci lavoro, conosce bene la realtà del mondo del trasporto, ma soprattutto sono cifre che ci impongono di prestare una sempre maggiore attenzione ai temi della sicurezza”, commenta Doriano Bendotti.
La Bertone ceduta al Gruppo Fiat,
arriva anche il sì di Scajola
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha autorizzato i commissari della Bertone a cedere l’azienda al Gruppo Fiat sulla base del piano industriale valutato positivamente dai commissari stessi e approvato dal Comitato di sorveglianza, che rappresenta anche gli interessi dei creditori. L’offerta Fiat prevede un importo economico superiore a quello delle altre offerte e una prospettiva industriale a lungo termine. Continua a leggere
Clooney e la Canalis in moto
con caschi non omologati
George Clooney ed Elisabetta Canalis sono la coppia dell’estate 2009. Le loro immagini nel buen ritiro sul Lago di Como del divo di Hollywood hanno fatto il giro del mondo. Comprese le ultime pubblicate dal settimanale “Chi” in edicola questa settimana. Tra le tante immagini ce n’è una che sembra uno spot per la sicurezza stradale. L’ex Dottor Ross della fortunata serie E.R. allaccia teneramente il casco all’ex velina prima di inforcare la potente Harley-Davidson Road King. Ma quale spot per la sicurezza stradale? Ci scrive Matteo, attento lettore del nostro blog. Quei caschi indossati da Clooney e dalla Canalis non sarebbero omologati. Continua a leggere
Nei primi sei mesi del 2009
29 bambini sono morti sulle strade
Sono 29 i bambini che hanno perso la vita in incidenti stradali nei primi sei mesi del 2009. Lo ha comunicato l’Asaps, l’Associazione sostenitori della Polstrada, rendendo noti i dati di un osservatorio. Gli incidenti che hanno coinvolto i bambini da 0 a 13 anni sono stati 85 e oltre alle 29 vittime hanno causato 82 feriti. La maggior parte degli incidenti (il 66 per cento) è avvenuta nelle aree urbane, seguita dalle statali e provinciali (15 per cento) e dalle autostrade (13 per cento). Il primato negativo spetta all’Emilia Romagna, con 19 incidenti e otto morti. Ma attenzione, ben sette degli otto bambini deceduti nella regione sono rimasti coinvolti in incidenti autostradali. Continua a leggere
Uggè: senza tracciabilità non può
esserci sicurezza per strada
«La nuova scheda di trasporto deve assicurare l’assoluta tracciabilità nelle operazioni di trasporto, consentendo di poter ricostruire qualsiasi operazione e di poter individuare le singole responsabilità di tutti coloro che sono protagonisti della spedizione e della consegna di una merce, dal produttore al destinatario finale». Con queste parole Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, ha commentato le dichiarazioni del sottosegretario ai Trasporti, Bartolomeo Giachino, intervenuto sul “caso scheda di trasporto” per rassicurare sulla volontà del Governo di garantire la sicurezza sulle strade, garanzia che passa proprio attraverso l’istituzione della nuova scheda. Continua a leggere
Giachino: «Nessuna retromarcia
sulla sicurezza stradale»
Dopo le paure espresse, attraverso Stradafacendo, dal segretario di Cna- Fita, Giovanni Montali in merito alla possibilità che la nuova scheda di trasporto possa essere rivista o addirittura abolita, stroncando di fatto sul nascere uno strumento nato per per garantire la corresponsabilità della committenza nell’autotrasporto merci e quindi la sicurezza lungo le strade, sulla questione è intervenuto il sottosegretario ai Trasporti, Bartolomeo Giachino. In un comunicato trasmesso alla redazione di Stradafacendo, il sottosegretario sottolinea come “questo Governo ha il merito di aver approvato i correttivi alla riforma che nel 2005 aveva liberalizzato il settore e che il Governo Prodi aveva rinviato. E tra i correttivi figura la scheda di trasporto. Continua a leggere
Inquinamento, Victoria Beckham: «A Milano mi si rovina la pelle»
Altro che calo di ingressi di auto meno inquinanti in centro storico a Milano, blocco dei diesel Euro 2 in tutta l’area critica della Regione Lombardia. Il sindaco del capoluogo lombardo, Letizia Moratti, e il presidente del Pirellone, Roberto Formigoni, devono fare di più per abbattere i livelli di inquinamento nella metropoli del Nord Italia, altrimenti rischiano di perdere i personaggi del jet set. La critica sulla Milano inquinata è giunta infatti nientemeno che da Vicky Beckham: la Posh Spice si è lasciata andare in un’intervista raccolta dal Metropolitan Post che ha presto fatto il giro del mondo. Continua a leggere
“Gino il camionista”, la canzone
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Caro benzina, in Svizzera
il pieno costa 15 euro in meno
Le buone notizie sul fronte benzina arrivano dall’autostrada. Oggi all’area di servizio Casilina Ovest sulla A1, un litro di verde costa 1,255 euro al litro: un bel risparmio se confrontato all’1,350 euro di alcune pompe del Paese. Il caro-benzina continua comunque a tenere banco mentre i prezzi del petrolio al barile sono scesi sotto i 70 dollari (69,80 ieri, come si evince dal sito www.oil-price.net). E le associazioni dei consumatori parlano di un “inaccettabile meccanismo speculativo”, come lo hanno definito i responsabili di Federconsumatori e Adusbef parlando degli aumenti annunciati dall’Agip. Continua a leggere