Genova ha aperto una nuova strada riservata ai Tir che devono imbarcarsi o sbarcare

È lunga circa 4 chilometri ed è suddivisi in tre rami la nuova strada inaugurata a Genova riservata ai mezzi pesanti per agevolare il traffico merci dopo il crollo del ponte Morandi. Via della Superba, come è stata battezzata, transita all’interno dell’area portuale e della zona industriale dell’Ilva e, come riportato sul sito internet del Comune di Genova, consente ai camion che provengono dall’autostrada di “confluire sulla rotatoria dell’aeroporto, per poi svoltare in prossimità della foce del Chiaravagna, all’altezza del deposito container Derrik. Continua a leggere

Il Governo convoca gli autotrasportatori. La Fai: “È ora di mantenere tutte le promesse fatte”

“Cosa diremo ai rappresentanti del Governo? Semplicemente che è arrivato il momento di dimostrare con i fatti le promesse e gli annunci fatti anche pubblicamente.Il che significa, nello specifico, che dovrà dare risposte concrete al settore garantendo quelle risorse indispensabili per le nostre imprese per competere sul mercato europeo ad armi pari con le imprese estere, attuando da subito quelle modifiche normative (Codice della strada in primis) necessarie ad ammodernare il mercato, privatizzando le revisioni, liberalizzando il calendario su tutto, intervenendo sulla fiscalità sui carburanti che uccide la competitività delle imprese di autotrasporto”. Continua a leggere

Esplosione a Bologna, 464 risarcimenti per la compagnia che assicurava l’autocisterna di Gpl

Un incidente stradale a una compagnia di assicurazioni può costare cifre a pochi o a molti zeri: da due o tre fino a quattro, cinque, sei, perfino sette… Zeri che di sicuro abbonderanno nel “bilancio” finale dei costi sostenuti da Allianz per risarcire i danni provocati dall’incidente stradale avvenuto il 6 agosto 2018 sul raccordo tra le autostrade A14 e A1 all’altezza di Borgo Panigale, alle porte di Bologna, dove in un tamponamento tra veicoli industriali esplose un’autocisterna di Gpl causando due vittime e gravi danni non solo alla sede stradale e a numerosi mezzi, ma anche a numerosi edifici della zona. Sono infatti 464 le richieste di risarcimento presentate alla compagnia che aveva assicurato l’azienda di autotrasporto proprietaria del camion “esploso” causando la morte dell’autista dell’autocisterna di un un automobilista. Continua a leggere