Va in bici contromano, multato il presidente della commissione Mobilità del Comune di Roma

Si è preso una multa dai vigili per essere andato contromano in bicicletta. È successo al consigliere del Movimento 5 Stelle e presidente della commissione Mobilità del Comune di Roma, Enrico Stefano, che ha raccontato la vicenda con un post su Facebook. “Mi sono da poco beccato una bella sanzione amministrativa elevata da un funzionario del Corpo della Polizia Locale”, ha scritto Enrico Stefano su Facebook.


“Per quale motivo direte voi? Ho parcheggiato in un’area pedonale? In doppia fila? Su un accesso per i disabili? In mezzo alla carreggiata? Sono passato con il rosso? Eccesso di velocità? Ho bloccato per ore un tram? Ho venduto abusivamente qualche merce? No! Purtroppo sono entrato contromano in bicicletta (!?!) dentro la sede di Circonvallazione Ostiense per andare in commissione Ambiente”. La multa non è andata giù al consigliere. “Molto più facile prendersela con chi si sposta in bicicletta che con la schiera di automobili in doppia fila giusto qualche decina di metri più in là”, ha scritto nel suo post su Facebook. “Certo che la vita per chi sceglie di rinunciare all’auto blu, di spostarsi in modo sostenibile, di cambiare la mentalità di questa città ferma al Medioevo, insomma di fare il proprio lavoro è veramente dura eh…”.

6 risposte a “Va in bici contromano, multato il presidente della commissione Mobilità del Comune di Roma

  1. Se è vietato è vietato,con quale arroganza prendersela con i vigili perchè c’è chi fa peggio? Allora tutto dovrebbe essere tollerato perchè c’è chi fa stragi? Poi dovrebbe, con la sua carica pubblica, dare il buon esempio.

  2. Bravo e furbo ad autodenunciarsi (per evitare d’essere “sputtanato” da altri?). Di certo resta il fatto che se il presidente della commissione Mobilità del Comune di Roma da simili esempi siamo messi bene con i grillini a Roma….

  3. Stile da 5 stelle: denunciare che non vengono multate le auto blu etc per giustificare il fatto che uno ha violato una norma. Perchè di questo si tratta. Bastava fare un altro percorso….

  4. Sul punto, qualche anno fa, è intervenuto il Ministero dei Trasporti con un parere [1] nel quale chiaramente si ammette la guida contromano delle biciclette limitatamente alle zone di traffico limitato (ztl) e nelle strade con una carreggiata di 4,25 m in cui il limite di velocità ammonti a 30 km/h, prevedendo altresì un’adeguata segnaletica per avvertire gli automobilisti. Fonte: Biciclette contromano: è lecito oppure no? Il cosiddetto “controsenso ciclabile” (www.StudioCataldi.it)

  5. Di opinione politica discordante da 5 stelle. Riconosco che non trovo gravissima la cosa. Purtroppo in Italia la cultura della mobilità sostenibile è paragonabile solo alla civiltà della raccolta differenziata o all’educazione verso chi fa volontariato o di chi parcheggia nei posti per diversamente abili.
    Quando tutti gireremo in bici…..
    Nei paesi nordici questo non accade

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