Mangiano troppo e guidano senza aver riposato: italiani pericolosi al volante

C’è chi si mette al volante anche se non è in piena forma, chi lo fa senza aver riposato, chi mangia a dismisura oppure digiuna e c’è chi viaggia senza avere in auto dell’acqua da bere. Quando si tratta di mettersi in viaggio, gli italiani si dimenticano delle normali raccomandazioni e mettono a rischio la propria sicurezza e quella degli altri. L’allarme arriva da medici, nutrizionisti e dietologi.

Secondo nove esperti su dieci gli automobilisti viaggiano “impreparati” e “per nulla informati sui rischi”. Lo dice uno studio dell’Osservatorio Sanpellegrino (http://www.sanpellegrino-corporate.it/osservatorio-sanpellegrino.aspx) che ha interpellato circa 50 esperti tra medici nutrizionisti e dietologi per capire quali sono errori e atteggiamenti scorretti che si commettono durante l’esodo estivo e le regole per affrontarlo al meglio.
Tra i comportamenti più rischiosi c’è il non tener conto delle condizioni psicofisiche (52 per cento), l’affrontare il viaggio senza il giusto riposo (44 per cento), mangiare eccessivamente prima di mettersi alla guida (35 per cento) o non mangiare affatto pur di partire (33 per cento) e dimenticarsi di portare sufficienti scorte di acqua minerale a bordo (38 per cento) rischiando così quei cali di attenzione e concentrazione tipici della disidratazione (55 per cento).
Tra gli errori più gravi c’è la scelta dell’orario di partenza in base al traffico e non in base alle condizioni psicofisiche ottimali per guidare e senza il giusto riposo. “Il viaggio è un progetto: va pianificato ma allo stesso tempo bisogna affrontarlo con la giusta dose di ottimismo e di flessibilità: l’imprevisto non sarà mai del tutto “prevedibile” anche a fronte di tanta ansia messa in campo nei preparativi”, spiega Michele Cucchi, psichiatra e direttore sanitario del Centro Medico Santagostino di Milano. “Non dobbiamo cercare di pianificare l’imprevedibile ma il probabile: portiamoci sempre riserve di acqua, pensiamo al viaggio come l’arte integrante della vacanza, pianifichiamo quindi qualche sosta di piacere per scaricare l’ansia”.
Anche l’alimentazione e l’idratazione giocano un ruolo fondamentale nella buona riuscita del viaggio. “Dal punto di vista nutrizionale è importante un’alimentazione leggera e che apporti liquidi e minerali come frutta e verdura e bere molto durante il pasto e mentre si è in viaggio”, spiega il dottore Alessandro Zanasi, idrologo ed esperto dell’Osservatorio Sanpellegrino. “Bambini e anziani sono i soggetti più a rischio disidratazione, ma non dimentichiamo anche gli amici animali. Per evitare disturbi dell’immobilità è buona norma fermarsi ogni due ore per idratarsi e sgranchire le gambe”.

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