Rc auto meno cara per i neopatentati: in due mesi prezzi scesi del 15 per cento

Qualche volta si può sorridere. Magari nel momento in cui si scopre che si paga meno. Secondo Facile.it, in soli due mesi sono scesi i premi pagati da alcuni automobilisti. Nel suo focus periodico, il sito di comparazione di polizze Rc auto ha preso in esame alcuni profili di automobilisti in otto delle principali città italiane (Milano, Torino, Verona, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e Palermo) scoprendo che tra le tariffe di febbraio 2013 e quelle di dicembre 2012 ci sono differenze anche significative. Sono soprattutto i neopatentati e le donne a sorridere perché per loro l’assicurazione costa meno. I giovani, per esempio, pagano anche il 15,8 per cento in meno rispetto a dicembre. “Le compagnie assicurative”, spiega Mauro Giacobbe, responsabile business unit assicurazioni di Facile.it, “spinte anche dalle novità normative introdotte di recente, tra cui l’abolizione del tacito rinnovo e l’introduzione del contratto base, stanno rivedendo le proprie politiche di prezzo, anche riconsiderando le rischiosità dei profili fino ad oggi maggiormente penalizzati in termini di costi”. Dall’analisi del sito internet emerge l’interesse da parte delle compagnie per le donne, “solitamente più attente alla guida e molto meno coinvolte in incidenti con colpa rispetto a quanto non accada agli uomini”, spiega Facile.it. A febbraio 2013 le riduzioni dei costi Rc auto sono comprese fra il -1,2 per cento di Milano e il -18,1 per cento di Firenze; per le automobiliste diminuzioni a doppia cifra anche a Palermo (-12 per cento) e Napoli (-16,1 per cento). Ma non è tutto oro quel che luccica. “Se qualcuno risparmia, qualcun altro spende di più”, commenta Mauro Giacobbe. In diverse città, infatti, il profilo migliore (uomo di 40 anni in prima classe), registra degli aumenti. A Milano, per esempio, a febbraio si pagano 18 euro in più rispetto a dicembre (+6,8 per cento), a Torino 24 euro (+6,7 per cento). Altissimo l’interesse degli automobilisti italiani per la copertura aggiuntiva dell’Assistenza stradale. “L’età media del parco auto circolante nel nostro Paese cresce costantemente e anche in virtù di questo chi a febbraio ha scelto per la sua polizza auto una copertura aggiuntiva, nel 45,5 per cento dei casi ha sottoscritto proprio l’assistenza stradale; a dicembre era il 36 per cento”, spiega Facile.it. Clicca qui per vedere tutti i dettagli dell’analisi. 

 

 

 

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