Un italiano su quattro viaggia con cane e gatto: attenzione a come si trasportano

In viaggio in auto con cane e gatto. Ma anche con pappagalli, conigli e furetti. Arrivano le vacanze e molti italiani lasciano le città per raggiungere le località di villeggiatura. Spesso e volentieri in compagnia dei loro amici animali, che in numero sempre maggiore viaggiano con i padroni. Secondo un’indagine di Direct Line, quasi un italiano su quattro quando si sposta per lunghi viaggi porta con se il proprio animale domestico. Il 24 per cento degli intervistati ha infatti dichiarato di avere un animale che lo segue durante i viaggi in auto. Sono soprattutto le donne (55 per cento) ad avere questa abitudine rispetto agli uomini (39 per cento).

Ma per viaggiare con gli animali bisogna seguire delle regole. Per la sicurezza e per non violare il Codice della strada (clicca qui). Dall’indagine di Direct Line si scopre che il 42 per cento degli italiani tiene il proprio animale nell’apposito trasportino e il 17 per cento ha montato all’interno dell’auto una rete divisoria. Ma c’è anche chi è più imprudente: il 14 per cento lascia l’animale sul sedile posteriore, l’otto per cento preferisce tenerlo seduto ai propri piedi sul lato passeggero, e il cinque per cento lo lascia libero di muoversi nell’abitacolo dell’auto. “I più stravaganti?”, chiede Direct Line in una nota. “Indubbiamente il 6 per cento del campione che ha risposto di circolare in auto con l’animale protetto dalla cintura di sicurezza come se fosse un normale essere umano”. Contrariamente a quello che si potrebbe pensare, in auto non viaggiano solo cani e gatti. Secondo il sondaggio Direct Line, viaggiano con i padroni anche conigli (12 per cento), pappagalli (9 per cento), furetti (6 per cento), papere (3 per cento), iguane (3 per cento), serpenti (3 per cento) e falchi (1 per cento).

“Gli animali domestici, non solo cani e gatti, fanno sempre più parte delle famiglie italiane e portarli con sé in occasione di vacanze e lunghi viaggi è indubbiamente la cosa più corretta da fare”, commenta Barbara Panzeri, direttore marketing Direct Line. “Durante un viaggio in compagnia di un animale è però necessario tenere conto della loro sicurezza e delle normative che regolano il trasporto degli animali. Bastano pochi accorgimenti perché il viaggio sia tranquillo e piacevole per tutti, ricordandoci sempre di evitare che i nostri amici possano in qualche modo intralciare la nostra guida. Comportamenti imprudenti potrebbero causare distrazione al guidatore e possibili incidenti stradali. Bisogna ricordare inoltre che il Codice della Strada punisce chi non trasporta in maniera corretta gli animali domestici nella propria auto”.

 

 

3 risposte a “Un italiano su quattro viaggia con cane e gatto: attenzione a come si trasportano

  1. Buon giorno, vorrei sapere se il mio cane che è uno shin tzu è abbastanza il suo guinzaglio con l’attacco per cintura e se posso tenerlo sul sedile anteriore passeggero? Grazie.

  2. Buongiorno, vorrei sapere se e come sia possibile trasportare un cane di grosse dimensioni (san bernardo) su un’auto cabrio, se sia sufficiente posizionarlo nel sedile posteriore agganciato alla cintura di sicurezza (come la normativa consente) o se il fatto dell’impossibilità di installare una rete separatoria impedisca a tutti gli effetti il trasporto dell’animale.
    Grazie

  3. Buonasera, due anni fa la mia gattina ha viaggiato in treno (milano/trani) nell apposita trasportina, quest’anno sempre nell’apposita trasportina in auto sulla tratta bergamo/napoli rimanendo in hotel con noi. È corretto tenere la portantina sul sedile passeggero? o andrebbe posta sui sedili posteriori? w gli animali! sempre con noi!! anche in auto si dimostrano mille volte meglio di tanta (troppa) gente!!

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