Riciclavano le auto e i camion rubati, per rimetterli in circolazione interamente o per venderne i pezzi di ricambio. In un’operazione congiunta, la Polizia stradale di Bari e del commissariato di Gravina di Puglia ha permesso di scoprire un’organizzazione criminale che commetteva truffe, ricettazione e riciclaggio di veicoli di provenienza illecita. Questa mattina sono state eseguite quattro ordinanze di custodia cautelare nei confronti di persone appartenenti all’organizzazione.
Le indagini erano iniziate due anni fa, quando il sequestro di un autoarticolato che circolava con documentazione falsa aveva portato gli investigatori ad analizzare il giro della merce rubata fino alla successiva ricollocazione con la vendita degli stessi veicoli.
Oltre ai 10 mezzi fino ad ora sequestrati, la polizia ha accertato anche che i componenti della banda criminale utilizzavano assegni circolari rubati per comprare altra merce in vari centri commerciali, anche esibendo falsi documenti d’identità.
Con l’operazione di oggi si contano complessivamente 19 persone denunciate all’autorità giudiziaria: delle quattro ordinanze di custodia cautelare, due sono in carcere, uno agli arresti domiciliari e uno con obbligo di dimora.

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