Ecco perché le merci pericolose non possono viaggiare in treno

Il drammatico incidente ferroviario di Viareggio, che si aggiunge a quello che ha tagliato il Paese in due la scorsa settimana, dimostra come non risponda sempre al vero l’equivalenza treno uguale sicurezza. È triste dover fare contabilità sulle vittime ma con certezza possiamo sostenere che mai il trasporto di merci pericolose su strada ha generato una sciagura dagli esiti così tragici. Se quel treno avesse trasportato acido fluoridrico invece di tre mila evacuati avremmo avuto una intera città all’addiaccio. Il trasporto di merci pericolose è problematico sia che avvenga su ferrovia sia su strada. Ciò che conta sono le condizioni nelle quali viene effettuato e il rispetto delle disposizioni sulla sicurezza. Soprattutto in un Paese come il nostro dove le stazioni sono allocate nei centri cittadini occorre evitare che i trasporti di merci pericolose su brevi e medie distanze venga effettuato via treno, come invece qualche “sprovveduto” continua a richiedere. Sono infatti le lunghe percorrenze adatte a essere effettuate su treno. È bene se si vuole privilegiare la sicurezza tenere il più lontano dai centri abitati i treni che movimentano merci pericolose. Le statistiche mondiali attestano che quando si verificano incidenti nei Paesi che hanno grandi spazi le conseguenze per le popolazioni sono drammatiche. Figuriamoci in un Paese come il nostro.

Paolo Uggè

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