Una “mappa” indica tutte le strade che l’Italia percorrerà verso la mobilità sostenibile

Una “mappa” capace di indicare tutte le strategie del Governo per il futuro della mobilità in Italia alla luce dell’approvazione del regolamento dell’Unione europea sulle emissioni dei veicoli di nuova immatricolazione, con lo stop ai motori endotermici a partire dal 2035.  E’ quella che verrà “disegnata” in occasione del primo Forum Fuels Mobility intitolato  “Trasporti: tra ambiente e sicurezza”, convegno  sull’innovazione tecnologica nella mobilità sostenibile e nella rete carburanti, promosso da Bfwe – BolognaFiere Water&Energy in collaborazione con Assogasliquidi-Federchimica, Assopetroli-Assoenergia e Unem. Una due giorni, in calendario mercoledì 10 e giovedì 11 maggio Continua a leggere



Lotta all’inquinamento, ecco perché puntare tutto sull’elettrico sarebbe un enorme sbaglio

Quello per combattere l’inquinamento “decarbonizzando” il traffico su strade e autostrade è un percorso che non può avere come solo l’elettrificazione dei mezzi ma che deve passare attraverso una varietà di tecnologie e fissare entro il 2035 il termine entro il quale completare il phase out, ovvero l’eliminazione progressiva –della vendita di auto nuove con motore a combustione interna. Come annunciato dai responsabili del ministero della Transizione ecologica, commercializzando da allora in poi solo auto nuove mosse da motori elettrici o a idrogeno è una manovra che presenta gravissimi rischi, occupazionali ed economici. E quanto affermano, in una lettera congiunta inviata al Presidente del Consiglio, ai ministri competenti e al rappresentante permanente d’Italia presso l’Unione europea, i presidenti di otto associazioni che rappresentano la filiera industriale automotive, nonché le imprese produttrici e distributrici di fuels rinnovabili e low carbon , liquidi e gassosi (Anfia, Anigas, Assogasliquidi, Assogasmetano, Confapi, Federmetano, Ngv Italy, Unem. evidenziando Continua a leggere



L’asfalto stradale può durare di più e inquinare di meno. La fiera Asphaltica spiega come

La necessità di rilanciare gli investimenti per la messa in sicurezza delle strade italiane e di sfruttare al meglio l’occasione determinata dall’arrivo delle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza per progettare strade durevoli e sostenibili dal punto di vista ambientale ed economico ma anche per concepire smart roads per la mobilità di domani, anche attraverso l’efficace impiego di materiali riciclati. Sono questi i temi di cui si discuterà nel corso di Asphaltica, la fiera promossa da Siteb (l’associazione Strade taliane e bitumi) e Veronafiere, in programma in presenza dal 24 al 26 novembre alla Fiera di Verona. Continua a leggere