“La legge 23 aprile 1959, numero 189, “Ordinamento del Corpo della guardia di finanza” specifica che la Guardia di finanza stessa ha il compito di eseguire, oltre ai peculiari compiti assegnati, anche gli altri servizi di vigilanza e tutela per i quali sia dalla legge richiesto il suo intervento; in tal senso, il Decreto legge 95/12 sulla spending review (che è provvedimento provvisorio avente forza di legge) attribuisce che le sanzioni conseguenti alle violazione dei costi minimi per la sicurezza nei trasporti siano irrogate dagli organi del comando generale della Guardia di finanza e dell’Agenzia delle entrate in occasione dei controlli ordinari e straordinari effettuati presso le imprese (invece che al ministero dei Trasporti, come in precedenza). Continua a leggere