“Il testo approvato dopo dieci mesi al Senato sul Codice della strada va sicuramente valutato in maniera positiva (in particolare modo per quanto riguarda le modifiche che riguardano gli autisti di camion o pullman sorpresi alla guida in stato di ebbrezza, ma anche sulla necessità che prima dell’assunzione le imprese possano richiedere a chi vorrebbe essere assunto la dimostrazione di non essere soggetto che fa uso di sostanze stupefacenti o di sostanze alcooliche), ma non si possono tuttavia evidenziare anche alcune modifiche che suscitano perplessità”. Continua a leggere