C’è un’Italia (giustamente) da condannare: quella delle infrastrutture che non ci sono o che restano ferme per anni, dei servizi che non funzionano, degli sprechi di denaro, della mancata sicurezza. Ma fortunatamente c’è anche un rovescio della medaglia che mostra un’Italia che sa realizzare grandi progetti, che sa fare come e meglio di altri Paesi. Ne è un esempio il nuovo Autoparco Brescia Est, la nuova maxi area di sosta (è fra le più grandi d’Europa e leader assoluta per qualità e completezza di servizi) in grado di ospitare fino a 400 Tir contemporaneamente che verrà inaugurata il prossimo 24 ottobre alla presenza del ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Altero Matteoli. Continua a leggere