Confcommercio: “Il progetto su interporti e logistica? È promosso, ma solo a metà”

‘Riteniamo che il testo approvato sia un fatto positivo che doveva essere realizzato, pur se in una logica d’insieme”. Con queste parole il vice presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia, Paolo Uggè ha commentato la notizia dell’approvazione da parte della Camera dei Deputati della legge quadro sugli interporti e le piattaforme logistiche. Un commento solo parzialmente positivo considerato che, ha sottolineato Uggè, ”il nuovo indirizzo votato dalla Camera si discosta da quanto fortemente voluto dai Governi Berlusconi bis e ter circa la necessità di mettere al centro dello sviluppo il tema della logistica e dei trasporti e di avviare la costituzione della Consulta del trasporto e della logistica per l’elaborazione di un piano condiviso’. Continua a leggere



Matteoli: “L’autotrasporto ha dimostrato senso di responsabilità”

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=kt4U6Ksa8wE[/youtube]
Il settore dell’autotrasporto dopo momenti anche caldi, con la minaccia di un fermo, ha dimostrato grande maturità. Ne è convinto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, protagonista degli Stati Generali dell’Autotrasporto, dove ha presentato il nuovo Piano della Logistica, uno strumento che dovrebbe facilitare la vita di chi movimenta le merci.

La Spagna del futuro: a Madrid nascerà un immenso polo logistico

Lo hanno denominato “Parque de Actividades Económicas di Arganda del Rey” e, viste le dichiarazioni di Esperanza Aguirre (nella foto), presidente della Comunità autonoma di Madrid, dovrebbe diventare il principale logistic center dell’area mediterranea. Il nuovo progetto prevede un investimento di circa 600 milioni di euro, in gran parte sostenuto da privati, che entro i prossimi cinque anni permetterà la realizzazione di questa nuova infrastruttura in grado di ospitare più di 100 imprese per più di 15.000 posti di lavoro, il tutto distribuito su un’area di quasi 3 milioni di metri quadri. Continua a leggere



L’intermodalità a Nord e Sud delle Alpi, il 17 un forum a Bologna

“L’intermodalità a Nord e Sud delle Alpi nel contesto dei corridoi europei: situazione attuale e prospettive di collaborazione tra Italia e Germania”. Questo è il titolo del forum italo-tedesco organizzato in collaborazione dalla Camera di Commercio Italiana di Monaco di Baviera, dalla Camera di Commercio Italo-Germanica di Milano e dall’Interporto di Bologna, che si terrà il prossimo 17 maggio 2010 al Palazzo Re Enzo in piazza Nettuno a Bologna. Continua a leggere



Profumo: “Così Unicredit rilancerà il porto di Genova”

Genova e Trieste sono nel mirino di Unicredit, che pensa a scommettere sui porti. Alessandro Profumo, amministratore delegato di Unicredit ha infatti illustrato in una lunga intervista al quotidiano ligure “Il Secolo XIX” il progetto della banca. Ecco come spiega Profumo l’interesse per le grandi opere da parte di Unicredit. “Bisogna individuare dei motori per la crescita e noi vediamo nelle infrastrutture una grande occasione”, risponde Profumo a Francesco Ferrari e Luigi Leone, giornalisti del “Secolo”. “Primo: la loro realizzazione è un volano importante, perché mette in movimento un circuito economico-finanziario che ha ricadute dirette sulle aziende e sull’occupazione. Secondo: le grandi opere infrastrutturali sono una delle componenti principali della capacità di un Paese di svilupparsi dopo la loro costruzione”. Continua a leggere



Il business dei porti interessa
alle banche, Unicredit in prima fila

“Più project financing per gli investimenti nei porti”, era stata la ricetta proposta dal presidente di Assaeroporti e Aiscat nonché vicepresidente di Unicredit, Fabrizio Palenzona, nel corso di un recente convegno a Trieste. ”È sorprendente”, aveva affermato Palenzona, “che il traffico nella relazione Far East Europa centrale, in and out, sia pressochè appoggiato totalmente sui porti del Nord Europa, non riuscendo i porti del Mediterraneo a svolgere una qualsivoglia funzione. L’idea di oggi, di Unicredit e delle imprese che lo sostengono, punta a recuperare quel mercato, allo stato quantificabile in almeno 4-5 milioni di Teu e così a investire rivelandosi un segno di coraggio e di innovazione che il nostro Paese darebbe alla comunità dei traffici”. Continua a leggere



Roma deve rivoluzionare
il trasporto delle merci in città

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=kFUqjH_dDiI[/youtube]

Nuove piattaforme logistiche sul Grande raccordo anulare; nuove flotte di veicoli non inquinanti per creare una nuova filiera distributiva e rivoluzionare così la gestione della consegna delle merci nelle vie cittadine, facendo diminuire radicalmente il numero di furgoni e camioncini che ogni giorno entrano a Roma: sono queste le ricette che Angelo Punzi, segretario della Fai Conftrasporto di Roma, indica per liberare la capitale dal traffico e dall’inquinamento che la soffocano.