Lo dicono i crash-test europei: le auto elettriche sono anche sicure

Rispettosa dell’ambiente e anche sicura. L’auto elettrica conquista finalmente le “cinque stelle EuroNCAP”, il programma internazionale per la sicurezza dei veicoli promosso dall’Aci con altri Automobile Club europei insieme a varie associazioni di produttori, consumatori e assicurazioni, nonché da sette governi europei. Nell’ultima serie di test sono state esaminate la Citroen DS4, la Ford Focus, la Lexus CT200h, la Peugeot 508, la Volvo V60 e l’elettrica Nissan Leaf: tutte le auto hanno conseguito la valutazione di 5 stelle per gli standard di sicurezza offerti agli occupanti. Continua a leggere



Ecco quali sono le strade più pericolose in Italia e in Europa

Sono la diramazione Predosa-Bettole sulla A26, il tratto della A25 tra Torano e Avezzano e quello della A14 tra Bari nord e Taranto nord i punti più pericolosi d’Italia. Lo dice l’edizione 2011 dell’Atlante Europeo della Sicurezza stradale, realizzato dall’Aci nel consorzio degli Automobile Club internazionali che dà vita a EuroRAP, il programma europeo per la sicurezza delle infrastrutture. Dall’analisi si scopre che, rispetto a molti Paesi europei, la situazione in Italia non è così drammatica. L’Atlante ha preso in esame le autostrade, con risultati incoraggianti: tutte le tratte superano infatti qualitativamente la media europea, anche se i tre punti della A26, A25 e A14 evidenziano criticità più elevate rispetto al resto del Paese. Continua a leggere



L’idea dell’Onu: Un piano mondiale per ridurre i morti sulle strade

È stata presentata in Italia mercoledì mattina la campagna dell’Onu per ridurre gli incidenti stradali nel decennio 2011-2020. Come spiega l’Aci in un comunicato, l’intento delle Nazioni Unite è quello di sollecitare un piano mondiale di interventi a lungo termine per sensibilizzare i Governi nazionali ad adottare provvedimenti in grado di ridurre il numero dei morti sulle strade. Senza tali interventi, gli incidenti diventeranno la quinta causa di morte nel mondo entro il 2030 (oggi sono la nona), mietendo più vittime dell’Aids e di varie malattie tumorali: oltre 2,4 milioni morti. Ogni giorno muoiono 3.500 persone sulle strade del mondo, per un totale di oltre 1,3 milioni di morti e 50 milioni di feriti ogni anno. Continua a leggere



Sicurezza stradale, l’Onu vuole
dimezzare le morti entro il 2020

Cinque milioni di vite da salvare nei prossimi dieci anni. È questo l’obiettivo del Decennio di azione per la sicurezza stradale, indetto dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite che ha accolto le sollecitazioni della Federazione Internazionale dell’Automobile e dei maggiori Automobile Club mondiali, tra i quali l’Aci. Il programma di azioni da intraprendere fino al 2020 – definito lo scorso novembre nel primo Summit mondiale sulla Sicurezza Stradale di Mosca al quale ha partecipato l’Aci – sollecita i Governi e le istituzioni internazionali a ridurre del 50 per cento i decessi sulle strade entro i prossimi 10 anni. Gli incidenti rappresentano la prima causa di morte per i ragazzi tra i 15 e i 19 anni di età nei Paesi in via di sviluppo, e la seconda per i bambini fino a 14 anni. Continua a leggere



Inquinamento, Legambiente
sfila in bici nel centro di Roma

“Fermiamo la febbre del Pianeta”. È l’appello stampato su un mega striscione con cui gli attivisti di Legambiente hanno attraversato martedì 8 dicembre in bici il centro di Roma, da piazza del Popolo a piazza Navona, proseguendo per la scalinata del Campidoglio e via dei Fori Imperiali, fino al Colosseo. L’iniziativa è nata in concomitanza con il vertice di Copenhagen per chiedere “azioni concrete e immediate contro il riscaldamento globale agli amministratori romani e alle oltre 190 delegazioni di tutto il mondo, riunite nella capitale danese per il vertice Onu sui cambiamenti climatici”. Continua a leggere



Trasporto merci, Matteoli convoca un tavolo con tutti gli operatori

Un tavolo sul sistema dei trasporti merci con tutti gli operatori del settore, per renderlo più efficiente e competitivo, oltre che integrato con l’Unione europea. Lo ha annunciato – si legge in un’agenzia Asca – per le prossime settimane il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Altero Matteoli, che giovedì è intervenuto a un convegno organizzato dal Sitaf sull’analisi del trasporto su ferro e su gomma. Continua a leggere



Trasporto internazionale, a breve
la firma delle Rotterdam Rules

Anche se l’Assemblea generale dell’Onu aveva adottato la Convenzione sui contratti di trasporto internazionale di merci già nel dicembre 2008, la cerimonia di inizio sottoscrizione delle Rotterdam Rules si svolgerà nella città da cui prende il nome il prossimo 23 settembre. Quella del trasporto internazionale è un’area tematica decisamente importante, alla quale l’Onu non poteva sottrarsi, proprio in relazione alla molteplicità delle problematiche ad essa connesse. Continua a leggere