A pagamento tutte le autostrade della Sicilia? “Prima di chiedere soldi sistemate frane e buche”

GIOVANNI RINZIVILLOParlare oggi dell’introduzione di pedaggi in tutte le autostrade della Sicilia, anche quelle che oggi non lo contemplano, cioè la Palermo-Catania e la Palermo-Mazara del Vallo, in un quadro infrastrutturale siciliano deprimente rasenta il ridicolo. Il crollo del Viadotto Himera, gli ampi tratti dissestati e da rifare, le numerose buche fanno della Catania – Palermo l’autostrada più sgangherata d’Italia. E parliamo di nuovi pagamenti da sostenere? Le aziende di autotrasporto hanno già pagato parecchio per il crollo del viadotto Himera e hanno pure subito la beffa, da parte del primo ministro Matteo Renzi, dell’inaugurazione del tratto esistente e non interessato dalla frana. Siamo esausti. Continua a leggere



Autostrada gratis per i trasportatori siciliani dopo il crollo del viadotto

GIOVANNI RINZIVILLOIl ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti ha detto sì. Al termine dell’incontro con i rappresentanti dell’autotrasporto avvenuto a Roma mercoledì 27 maggio Graziano Delrio ha infatti  accolto la richiesta di concedere l’esenzione dai pedaggi autostradali per i mezzi dell’autotrasporto obbligati a muoversi tra Catania e Palermo, richiesta sostenuta in particolar modo dai rappresentanti della Fai Conftrasporto siciliana per voce del loro  presidente Giovanni Agrillo e del segretario Giovanni Rinzivillo. Il ministro si è detto inoltre disponibile a verificare la possibilità di intervenire sui divieti di circolazione. Continua a leggere



Sicilia sul piede di guerra: “Lo Stato ridia tutti i finanziamenti o fermeremo i tir”

“Il governo Renzi e il ministro Lupi mantengano i patti stretti con le associazioni di categoria lo scorso novembre e provvedano prontamente al reintegro dei 49 milioni di euro sottratti di soppiatto al settore dell’autotrasporto. Prendiamo atto positivamente che il ministro Lupi stia operando per il reintegro delle somme, ma attendiamo conferme a stretto giro. Gli autotrasportatori aspettano le somme in questione da quattro anni, hanno compiuto grossi investimenti in virtù di tale incentivo e non accetteranno quindi ritardi ulteriori nei pagamenti”.  È questo il messaggio, chiaro e forte, lanciato al Governo dai rappresentati di Fai Conftrasporto della Sicilia, regione pesantissimamente colpita dalla decisione della Ragioneria di Stato di cancellare, con un autentico colpo di mano, i finanziamenti dedicati all’utilizzo delle autostrade del mare attraverso l’Ecobonus. Continua a leggere



La Motorizzazione civile di Messina non fa più revisioni e collaudi sui veicoli

Meno servizi e più costi da sostenere: è quanto accade in Provincia di Messina, dove è stato sospeso il servizio pubblico per effettuare le revisioni e i collaudi dei veicoli, collaudi che gli autotrasportatori sono costretti a fare nelle sedi della Motorizzazione civile di Catania e Trapani. Una situazione insostenibile che Giovanni Agrillo, presidente della Fai  Sicilia, e Giovanni Rinzivillo, segretario della Fai Sicilia, hanno deciso di denunciare con due lettere inviate ai responsabili del Dipartimento Regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti della Regione Sicilia, ai responsabili della Motorizzazione Civile (Area 6 -Coordinamento Uffici), e, per conoscenza, a prefetto di Messina e alla locale Motorizzazione civile.

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Costi stellari per i camion siciliani,
un viaggio costa 465 euro in più

Le aziende siciliane di autotrasporto subiranno un incremento dei costi per singolo carico dal Nord Italia di 465 euro. È quanto emerge da un’analisi effettuata da Fai Catania nel corso dell’assemblea ordinaria che si è svolta nel giorni scorsi nella sede catanese di Confcommercio. Le numerose aziende intervenute hanno posto l’accento proprio sulla lunga lista di aumenti che coinvolgono il settore dell’autotrasporto in questo inizio 2011. Continua a leggere