Fai Verona compie 25 anni. E riparte con un carico di lavoro che ne richiederà altrettanti…

Intervenire per risolvere il problema dell’attraversamento del Brennero, sempre più arbitrariamente “vietato” dall’Austria ai tir e alle merci italiane diretti in Europa; realizzare nuove infrastrutture per migliorare la circolazione dei mezzi, in particolare di quelli pesanti; migliorare la qualità del lavoro e della vita per gli operatori nel terminal Quadrante Europa incrementando con le tecnologie l’efficienza e diminuendo gli sprechi di tempo. E, ancora, portare nuove risorse nel comparto che soffre della mancanza di oltre 15.000 autisti attraverso il progetto “Prendi questa strada” che prevede il finanziamento dei costi per conseguire le patenti di guida a giovani disoccupati; migliorare la redditività della filiera del trasporto intermodale garantendo una continuità dei servizi dell’autotrasportatore italiano…. Continua a leggere



L’unione fa la forza, Fai Verona punta sull’aggregazione

“Dare vita a un soggetto unico aggregandosi. È quello che propone per il 2010 la Fai, federazione autotrasportatori italiani, di Verona, ai propri associati e non, incapaci di reggere i costi e costretti a svendere i propri servizi”. La notizia viene riportata dal quotidiano scaligero “L’Arena”. L’associazione darà vita nei prossimi giorni a un’azienda in grado di assorbire chi vi aderirà. Attraverso i progetti presentati e approvati dalla Regione Veneto per lo sviluppo del Metadistretto, il settore ha destato l’attenzione della Uirnet, società degli interporti che ha così stipulato, con il ministero dei Trasporti, una convenzione per la progettazione, la realizzazione e l’esercizio di un sistema che permetta l’interconnessione dei nodi di interscambio nodale. Continua a leggere