Genova, il nuovo ponte sarà a due piani e così potrà separare le auto dai camion?

Un ponte a due piani, per separare il traffico pesante dei tir e delle merci da quello delle auto e dei passeggeri; ma anche un nuovo ponte che, con l’integrazione di opportuni ingressi alle estremità, consentirebbe di evitare da subito la realizzazione della Gronda. Sono queste le due principali caratteristiche che stanno permettendo al “Ponte del Cuore” progettato dall’ingegnere lecchese Giorgio De Cani di farsi sempre più strada nel panorama delle possibili soluzioni per restituire una viabilità adeguata a Genova dopo il crollo del Ponte Morandi. Continua a leggere



Trasporti eccezionali, il rilascio
delle autorizzazioni è troppo lento

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=EjQNlEDXfwg[/youtube]

È noto come la burocrazia sia in grado di rallentare l’attività, limitandola e rendendola meno competitiva. Chi opera nel settore dei trasporti eccezionali si trova spesso a fari conti con una burocrazia molto lenta. Come spiega Fernando Battazza, vicepresidente della Fai interprovinciale di Lecco-Como, ci vogliono anche 3-4 settimane per avere l’autorizzazione a un piccolo trasporto eccezionale. Una realtà molto diversa da quella di altri Paesi europei…

Le rotonde? Sono un incubo per
chi effettua trasporti eccezionali

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=QKJKOq0ZPw0[/youtube]

Saranno anche belle le rotonde “parigine” che stanno spuntando un po’ come funghi in tutta Italia. Peccato che trasformino in un incubo ogni trasporto eccezionale, come conferma Fernando Battazza che invita le amministrazioni comunali italiane a copiare dai Paesi esteri, dove le rotonde vengono “tagliate” proprio per non ostacolare i carichi eccezionali.