Smartphone e app per aprire e chiudere l’auto. Daremo l’addio alle chiavi tradizionali?

Dove sono le chiavi dell’auto? Sparite. Non ci sono nelle tasche, nei cassetti, sul tavolo. Poco male. L’importante è avere a portata di mano lo smartphone. Sarà lui che vi permetterà di aprire e accendere la vostra auto. Bosch ha presentato Perfectly Keyless, un sistema digitale di accesso al veicolo che consente di fare a meno delle chiavi tradizionali. “È un grande esempio di mobilità connessa, e senza stress”, ha spiegato Harald Kröger, presidente della divisione Automotive Electronics di Bosch. Basta avvicinarsi all’auto e i sensori montati a bordo riconoscono lo smartphone. Continua a leggere



Il parcheggio è impossibile da trovare? Il posto libero verrà segnalato dalle altre auto

navigation-to-parking-space_midDimenticatevi la testa che gira alla ricerca del buco dove mettere l’auto, lo stress, l’arrabbiatura. Godetevi la guida e assaporate la destinazione raggiunta. Perché il parcheggio ve lo troverà qualcun altro. Mercedes-Benz e Bosch hanno presentato un progetto pilota di “community-based parking”, già attivato nell’area di Stoccarda, che semplificherà la vita a chi è alla ricerca dei parcheggi. In pratica, i veicoli che passano sulla strada localizzano automaticamente il parcheggio disponibile e lo condividono, permettendo a chi deve sostare con l’auto di trovare lo spazio giusto.

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Mountain bike a pedalata assistita, sulle Dolomiti un corso invita a scoprirla

mtb assistitaRaggiungere vette impossibili è possibile. Così come percorrere in mountain bike salite che si credevano insuperabili. Merito, oltre che del duro allenamento, delle eMtb, le mountain bike a pedalata assistita. Biciclette con le quali si può sperimentare anche in salita il cosiddetto “flow”, quella fluidità e quella scorrevolezza tradizionalmente legate ai percorsi in discesa. Ma anche una eMtb richiede una formazione specifica: per questo motivo, Bosch eBike Systems, in collaborazione con l’Hotel Steineggerhof in Alto Adige, una struttura ricettiva specializzata da anni nelle escursioni guidate in mountain bike, ha organizzato un corso di guida eMtb. Gli appassionati potranno ricevere preziosi suggerimenti dal campione del mondo di trial Stefan Schlie. Continua a leggere



Code troppo stressanti? Dal prossimo anno l’auto frenerà e ripartirà da sola

Dal 2015 saranno in vendita auto capaci di muoversi da sole nelle code: potranno rallentare, frenare, ripartire e frenare di nuovo durante gli ingorghi. Con il guidatore che potrà rilassarsi e non farsi divorare dallo stress: merito di sensori e computer con maggiore rapidità di decisione rispetto all’uomo. Inoltre, grazie a telecamere con visione in 3D capaci di percepire la profondità le auto saranno a breve in grado di evitare incidenti come tamponamenti oppure investimenti di ciclisti o pedoni. Questa anticipazione del futuro dell’automobile arriva da Bosch, il colosso tedesco della componentistica da 46,1 miliardi di euro di fatturato. Continua a leggere



L’auto che guida da sola piace agli italiani, ma solo se si può riprendere il volante

Gli automobilisti italiani, tedeschi e francesi, in tema di sicurezza, sono d’accordo: i sistemi di assistenza alla guida rappresentano un aiuto prezioso, soprattutto in situazioni di pericolo. La notizia viene riportata su un’agenzia Ansa. In particolare, il 60 per cento è a favore dell’auto a guida autonoma, in sostanza “l’auto che si guida da sola”. Purché, però, si possa passare alla guida tradizionale in qualsiasi momento. Una possibilità a cui Bosch, che ha presentato l’indagine a Vallelunga in occasione di un evento organizzato dall’Aci e dall’Uiga (Unione italiana giornalisti automotive), sta lavorando. Il gruppo tedesco di componentistica, infatti, ha annunciato che nel 2014 lancerà un sistema di assistenza del traffico, che può frenare, accelerare o sterzare il veicolo in totale autonomia nel traffico autostradale.  Continua a leggere



Motori tradizionali addio, dal 2050 spazio solo alle auto elettriche

Basta con l’inquinamento e i rifornimenti di benzina e gasolio. Entro il 2050 dovranno sparire dalle strade delle città le auto con motori tradizionali. Lo ha stabilito la Roadmap europea per i trasporti. Via libera, quindi, alle auto elettriche che rappresenteranno la mobilità del futuro. Proprio per favorire una ricerca chiamata “Green eMotion” – nella quale sono associati costruttori di automobili, industrie, aziende elettriche tra le quali l’Enel, centri universitari e Comuni – l’Unione europea ha deciso di investire 24,2 milioni di euro. Lo scopo della ricerca è quello di fissare standard comuni per lo sviluppo dell’auto elettrica. Continua a leggere