Autotrasporto, niente bonus fiscali per i committenti “pericolosi”

Esclusione per un anno dai bonus fiscali. È questa la sanzione che il Fisco applicherà ai committenti degli autotrasportatori che violeranno le regole su sicurezza stradale e regolarità del mercato. Se i committenti non rispetteranno i parametri di sicurezza nell’affidare i servizi di trasporto scatteranno le sanzioni. Lo ha reso noto l’Agenzia delle Entrate, precisando anche che online sarà pubblicato l’elenco dei trasgressori. A dettare modi e tempi di pubblicazione delle misure per applicare la sanzione è il provvedimento firmato dal direttore dell’Agenzia, che è in linea con le indicazioni della manovra d’estate 2008, che punisce i trasgressori escludendoli fino a sei mesi dall’affidamento pubblico della fornitura di beni e servizi, e per un anno dai benefici fiscali, finanziari e previdenziali di ogni tipo previsti dalla legge. Continua a leggere



“L’autotrasporto è allo stremo”, il 9 aprile la protesta di Assotir

“L’autotrasporto italiano è allo stremo. Alla crisi economica e allo strapotere della committenza si aggiungono ora gli aumenti a raffica di gasolio, autostrade ed assicurazioni, mentre si annunciano nuovi pesanti pedaggi sulla viabilità ordinaria”. Così Assotir ha lanciato l’allarme annunciando per il 9 aprile lo svolgimento di un’operazione di sensibilizzazione denominata ”Truck Day”. Quattro le città italiane coinvolte: Roma, Milano, Napoli e Catania.
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Chi non rispetta i costi minimi
rischia di perdere i benefici fiscali

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Il committente che non rispetta le nuove norme in materia di costi minimi per la sicurezza nell’autotrasporto merci cosa rischia? Moltissimo, come spiega Ciro Russo, segretario della Fai provinciale di Napoli. A partire dalla perdita dei benefici fiscali di cui può aver goduto…

Trasporto merci, il committente deve pagare entro 60 giorni

Tra le norme immediatamente operative della legge 127/2010, in vigore dal 12 agosto 2010, quella forse più importante riguarda la fissazione dei  tempi massimi di pagamento dei corrispettivi. Per le prestazioni di trasporto effettuate da questa data, è stato difatti stabilito che queste vanno pagate entro 60 giorni dalla data di emissione della fattura, che il trasportatore avrà cura di emettere entro la fine del mese di svolgimento degli stessi trasporti. Continua a leggere