Da imprenditore a padroncino, autotrasportatore “stritolato” dalle banche

I mille volti della crisi. La recessione economica, il credit crunch, i ritardi nei pagamenti. Realtà drammatiche, con cui molte imprese si sono dovute confrontare, spesso soccombendo. Numerose le storie che si possono raccontare. Tra l’ottobre del 2010 e la fine del 2011, per esempio, un’azienda di trasporto della provincia di Como si è trovata nell’impossibilità di saldare le spese correnti. In attesa del pagamento di alcune fatture, il titolare si è dovuto rivolgere alle banche per ottenere un piccolo finanziamento.  Continua a leggere



Se un uomo chiede un prestito è perché deve comprare un’auto

Quando un uomo chiede un prestito è per cambiare l’auto oppure per acquistare un prodotto di elettronica. Se invece è una donna ad andare in banca o a rivolgersi a una finanziaria, di solito deve pagarsi le spese degli studi (università o master) o le rette scolastiche dei figli. C’è ancora l’auto nuova, insomma, in cima ai desideri di ogni italiano ma in pochi sono disposti a pagare subito cash e ricorrono così a un prestito da rimborsare in almeno quattro anni. Continua a leggere



Autostrade, maxi finanziamento da 570 milioni per Strada dei Parchi

Toto Costruzioni Generali, il colosso che si occupa di costruzione di strade, viadotti, gallerie e opere ferroviarie, sia in Italia sia all’estero, ha comunicato che la propria partecipata Strada dei Parchi ha sottoscritto un project financing per 570,5 milioni di euro. Come si legge in un comunicato, il finanziamento chiuso da Strada dei Parchi, la concessionaria che gestisce l’autostrada A24/A25, Roma-L’Aquila-Teramo-Pescara, sarà impiegato per i futuri investimenti che la concessionaria è chiamata a realizzare in esecuzione della nuova Convenzione unica sottoscritta con Anas e divenuta efficace alla fine dello scorso anno. Continua a leggere



Ancora problemi di smog in Iran, uffici e scuole chiusi fino a domani

Se mezza Europa è sotto la neve, in Asia c’è chi soffoca per colpa dell’inquinamento. Circolazione delle auto a targhe alterne, banche e uffici pubblici chiusi e niente lezioni nelle università fino a domani a Teheran, in Iran. Sono questi i provvedimenti che il ministero della Salute iraniano ha deciso per ridurre i livelli di inquinamento della metropoli, che nelle ultime ore hanno toccato livelli record. Le autorità avevano già deciso di proclamare una giornata di festa nazionale mercoledì scorso per provare a ridurre lo smog, ma evidentemente senza ottenere risultati. Continua a leggere



La Serenissima piace alle banche, Intesa vuole crescere oltre il 31%

Il pedaggio delle autostrade, soprattutto di quelle più trafficate, fa gola a molti e in particolare a uno dei maggiori istituti di credito europei, Intesa Sanpaolo, attraverso Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo (Biis). “La Biis guidata da Mario Ciaccia”, scrive l’agenzia di stampa Radiocor del Sole 24 Ore, “era al lavoro sul dossier Serenissima da giugno scorso. Poi, complici le vacanze estive, la due diligence (l’analisi del valore di un’azienda) è slittata a settembre e il deal ha richiesto qualche settimana in più del previsto. Qual è il senso dell’operazione? L’obiettivo è migliorare la redditività di una delle autostrade (la Brescia-Padova) più trafficate d’Europa, ma che ha fin qui pagato anche investimenti lontani dal core business”. Continua a leggere



Il business dei porti interessa
alle banche, Unicredit in prima fila

“Più project financing per gli investimenti nei porti”, era stata la ricetta proposta dal presidente di Assaeroporti e Aiscat nonché vicepresidente di Unicredit, Fabrizio Palenzona, nel corso di un recente convegno a Trieste. ”È sorprendente”, aveva affermato Palenzona, “che il traffico nella relazione Far East Europa centrale, in and out, sia pressochè appoggiato totalmente sui porti del Nord Europa, non riuscendo i porti del Mediterraneo a svolgere una qualsivoglia funzione. L’idea di oggi, di Unicredit e delle imprese che lo sostengono, punta a recuperare quel mercato, allo stato quantificabile in almeno 4-5 milioni di Teu e così a investire rivelandosi un segno di coraggio e di innovazione che il nostro Paese darebbe alla comunità dei traffici”. Continua a leggere



Autotrasporto e banche,
sabato un seminario a Cagliari

I rapporti tra le imprese e le banche non sono sempre idilliaci, in particolare nei momenti di crisi economica. E l’autotrasporto, che per sua stessa natura si muove quando si muove l’economia nazionale e internazionale, non sta certo vivendo un buon momento anche sul fronte della liquidità. Con questi presupposti nasce il seminario sull’autotrasporto e il credito in programma domani, sabato 6 febbraio, al THotel di Cagliari, con inizio alle 9,30. Continua a leggere



I camperisti chiedono
Telepass a costo zero

Eliminare ogni tipo di commissione da parte delle banche sul conto del Telepass: è quanto chiede il Coordinamento Camperisti alla Società Autostrade. «Chiediamo alle Autostrade di praticare uno sconto pari ai costi che l’utente paga alla banca di appoggio», scrivono i camperisti. «In questo modo chiederebbero il Telepass tutti coloro che hanno un conto corrente». I camperisti sottolineano inoltre come il Telepass rappresenti un risparmio anche per le Autostrade, che con l’aumento esponenziale di questo sistema di pagamento potrebbero ridurre il proprio personale operante ai caselli e far calare i casi di contenziosi e di mancati pagamenti. Continua a leggere