Distributori aperti in autostrada, sospeso lo sciopero del 24 e 25 giugno

Torna la pace sul fronte dei benzinai. È stato infatti sospeso lo sciopero dei gestori delle aree di servizio autostradali in programma per il 24 e 25 giugno. Lo ha annunciato il ministero dello Sviluppo economico. Lo sciopero era stato proclamato da Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Anisa Confcommercio dopo la decisione dei concessionari di avviare le procedure di gara malgrado il tavolo di concertazione avviato dai ministeri delle Infrastrutture e dei Trasporti e dello Sviluppo economico. Continua a leggere



Aree di servizio in autostrada: “Ok al rinvio delle gare a patto di ridurre gli impianti”

La concessionarie autostradali possono rinviare di 18 mesi le gare per l’assegnazione delle aree di servizio, ma deve essere realizzata la necessaria ristrutturazione della rete degli impianti di distribuzione di carburante con la chiusura di parte di essi. Questo il parere che l’Antitrust ha inviato al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in merito all’atto di indirizzo sul settore che il dicastero deve assumere insieme al ministero dello Sviluppo. Nel bollettino settimanale (clicca qui), l’Antitrust ricorda la situazione di grave crisi nella quale versa il settore delle aree di servizio autostradali, che più dei distributori su rete ordinaria hanno visto un crollo dei consumi. Secondo dati di Anisa/Confcommercio, infatti, a fronte di una riduzione dei consumi del 16 per cento su rete ordinaria tra il 2008 e il 2013, sulle autostrade il crollo è stato del 45 per cento. Continua a leggere



Autostrade, c’è chi chiede di abbassare i pedaggi e chi si preoccupa del caffè

Autostrade sotto la lente: c’è chi chiede di abbassare i prezzi dei pedaggi e chi indaga sui punti di ristorazione. Se dobbiamo scegliere chi sostenere propendiamo sicuramente per la prima battaglia. Anche perché agli automobilisti e ai camionisti di solito non importa molto chi sia a fare il caffè o il panino, tanto sanno che nelle aree di servizio solitamente si paga un po’ più rispetto al bar sotto casa. E poi, a caffè e panino si può anche rinunciare, mentre pagare il pedaggio al casello è obbligatorio.  Continua a leggere



Autostrade senza scioperi, sospese le mobilitazioni di casellanti e benzinai

Non ci saranno scioperi ad agosto sulle autostrade. Il garante ha infatti ottenuto il doppio obiettivo di scongiurare sia la mobilitazione dei casellanti (prevista per il 2, 3 e 4 agosto) sia quella dei gestori delle pompe di benzina.  ”Un primo obiettivo è stato raggiunto, gli utenti possono stare tranquilli”, ha detto il presidente dell’autorità garante per gli scioperi, Roberto Alesse, al termine di una giornata densa di incontri. Dopo una nottata di trattative, giovedì in mattinata è arrivata la firma del contratto per i lavoratori delle autostrade, con l’annullamento dello sciopero.  Continua a leggere



Autostrade e benzinai, corsa contro il tempo per evitare scioperi ad agosto

Scongiurare lo sciopero di Autostrade per l’Italia ed evitare l’eventuale agitazione dei gestori di carburante. È l’obiettivo del presidente dell’Autorità di garanzia per gli scioperi, Roberto Alesse, per garantire il rispetto dei servizi in giornate segnate da un intenso traffico automobilistico collegato all’esodo estivo. Dopo aver sbloccato la vertenza sui carburanti, intervenendo direttamente sulle compagnie petrolifere, il garante ha scritto al presidente del Consiglio, Enrico Letta, auspicando una “urgente ripresa” delle trattative tra compagnie petrolifere e associazioni dei gestori dei carburanti. Continua a leggere



Sosta nelle aree di servizio, per gli automobilisti i prezzi sono troppo alti

È il prezzo l’aspetto che fa più arrabbiare quei consumatori che, viaggiando in autostrada, si fermano alle stazioni di servizio. È quanto si evince dalla ricerca realizzata dall’Unione nazionale consumatori con l’Istituto Piepoli sulla soddisfazione dei consumatori rispetto alla ristorazione autostradale. Nello specifico il 37 per cento degli intervistati dà un voto tra 1 e 5 (su un massimo di 10) alla convenienza dei prezzi, mentre il 46 per cento la valuta tra il 6 e il 7. Le offerte promozionali risollevano la valutazione per l’offerta economica, ma non nel Sud del Paese dove il voto che i consumatori danno alla varietà e alla convenienza delle offerte promozionali si attesta a 5,7 (la media nazionale è di 6,1). Continua a leggere