Auto e camion rubati, maxi operazione della Polizia: recuperate più di 400 vetture

Circa 400 auto recuperate, 13.500 agenti impegnati, 42mila persone controllate, 16 arrestati e 83 persone denunciate in stato di libertà. Sono alcuni dei numeri di “Safety Car”, l’operazione che la Polizia ha effettuato negli ultimi tre giorni. Per la prima volta sono state impiegate in tutto il Paese le mille auto della Polizia attrezzate con il sistema “Mercurio”, che permette la lettura automatizzata delle targhe e il confronto con la banca dati delle vetture rubate. Continua a leggere



Furti e rapine agli autotrasportatori, nasce l’Osservatorio: “Prevenzione e contrasto”

Nasce l’Osservatorio nazionale contro i furti e le rapine ai danni degli autotrasportatori. Promosso dal ministero dell’Interno, dal Comitato centrale per l’Albo nazionale degli autotrasportatori, da Anas, Aiscat e Ania, l’Osservatorio è finalizzato a “individuare mirate strategie di prevenzione e contrasto”, spiega il ministero dell’Interno, “nonché a promuovere nuove iniziative di polizia partecipata”. Il protocollo d’intesa per l’istituzione dell’Osservatorio è stato sottoscritto al Viminale. Continua a leggere



Roma alza la guardia, stazioni della metropolitana controllate dai militari

Dopo gli attentati di Parigi, anche Roma alza la guardia. Da martedì i militari presidiano le stazioni di tutte le linee della metropolitana della Capitale. A una ventina di giorni dall’inizio del Giubileo, le misure di sicurezza aumentano. A Roma i militari già presidiano, insieme alle forze dell’ordine, oltre alla zona del Vaticano, stazioni, aeroporti, luoghi di culto e di aggregazione, compresi quelli della movida. Continua a leggere



Ponte sullo Stretto, Alfano ci crede. Salini: “Siamo pronti, ci piacerebbe costruirlo”

Si torna a parlare di Ponte sullo Stretto. Dopo anni di polemiche e progetti, proprio quando l’opera sembrava accantonata, è arrivato l’annuncio del ministro dell’Interno, Angelino Alfano, che qualche giorno fa ha dichiarato di aver “pronto un disegno di legge per rimettere al centro la questione, anche se sappiamo che una parte della sinistra italiana si oppone”. Un vero e proprio assist per Pietro Salini, ceo di Salini Impregilo: “È una risorsa per il Sud, è importante per il Paese. Noi siamo sempre pronti, facciamo questo di mestiere, ci piacerebbe farlo, è una bella cosa”. Continua a leggere



Sicilia, stato d’emergenza per il viadotto crollato. Stanziati 30 milioni per la bretella

Arriva lo stato di emergenza per la Sicilia, spezzata a metà da oltre un mese a causa del crollo del viadotto sulla autostrada A19. Una situazione che sta mettendo a dura prova abitanti e autotrasportatori. “Da CdM ok a stato di emergenza in Sicilia a seguito del crollo del viadotto Himera sulla A/19 Palermo-Catania. Ora subito i lavori!”, ha scritto in un tweet il ministro dell’Interno Angelino Alfano. Il consiglio dei ministri ha deciso di stanziare 30 milioni di euro per una bretella che permetterebbe di “riunire” la Palermo-Catania. Continua a leggere



Ergastolo della patente per i drogati. Alfano dice sì anche all’omicidio stradale

“Nei casi estremi di chi si droga o beve sapendo di dover poi mettersi alla guida occorre procedere con l’introduzione dell’omicidio stradale”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, durante un workshop europeo sulla sicurezza stradale, svoltosi alla Scuola superiore di Polizia. “Di fronte al disvalore che suscita nell’opinione pubblica ogni omicidio consumato sulle nostre strade”, ha spiegato Alfano, “ci domandiamo se sia arrivato il momento di introdurre il reato di omicidio stradale e io credo che nei casi estremi occorra procedere in questo senso”. Continua a leggere



No Tav intoccabili. E i diritti degli autotrasportatori vengono calpestati

“L’Italia è un Paese dove esistono diritti uguali per tutti? A me non sembra affatto. Quello che mi sembra invece è che ci siano persone che hanno diritto di calpestare i diritti altrui. Persone che per esercitare il loro diritto di protestare contro una nuova infrastruttura, calpestano il diritto di migliaia di trasportatori di potersi muovere liberamente, di poter continuare a lavorare. Quello che voglio sapere dal ministro degli Interni, Angelino Alfano, è per quanto tempo ancora pochi “intoccabili” potranno continuare ad avere solo diritti, e migliaia di lavoratori solo doveri”. Con queste durissime parole Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, ha commentato l’ennesimo blocco No Tav avvenuto sull’autostrada Torino-Bardonecchia, inscenato da poche decine di attivisti.  Continua a leggere



Sì all’omicidio stradale, la conferma arriva dai ministri Maroni e Nitto Palma

L’omicidio stradale non è più soltanto un’idea forte, l’argomento di petizioni che vogliono portare a proposte di legge, ma qualcosa di più. L’omicidio stradale è ora molto più concreto del passato, soprattutto dopo la conferenza stampa di Ferragosto al Viminale tenuta dal ministro dell’Interno Maroni e dal Guardasigilli Nitto Palma, che recentemente ha sostituito Alfano. “Introdurremo il reato di omicidio stradale”, hanno assicurato i due ministri. Continua a leggere



“Ministro Alfano, perché il Tar non blocca i Tir da 108 tonnellate?”

“Non voglio assolutamente dar peso alle tante chiacchiere che si sono sprecate intorno a una presunta ambiguità di Confindustria sul tema della sicurezza. Sono qui per dirvi una sola cosa: la sicurezza e’ un bene di tutti e va rispettato da tutti i produttori di beni e servizi!” Sono queste le esatte parole pronunciate  dal vicepresidente di Confindustria, Cesare Trevisani, delegato al settore Infrastrutture, logistica e mobilità, nel corso del suo recente intervento all’assemblea dell’associazione degli industriali. Parole da applaudire, ma, soprattutto da trasformare, immediatamente, in fatti concreti. Continua a leggere



Zaia difende il vino: «Chi beve
due bicchieri non è ubriaco»

Non si può continuare a criminalizzare il vino. Il ministro dell’Agricoltura Luca Zaia, in un’intervista a Quattroruote, si schiera in difesa di bianchi, rossi e spumanti considerati sempre più spesso i principali colpevoli di molti incidenti stradali. «Bisogna finirla di considerare ubriaco chi beve due bicchieri: è in atto una criminalizzazione del vino che non ha senso alcuno e che sta uccidendo uno dei comparti più pregiati del made in Italy». Continua a leggere