Con quella definizione, guidatore designato, rischiava di cadere nel dimenticatoio soprattutto nel mondo giovanile dove gli slogan e lo slang sono fondamentali. Invece la soluzione dell’amico che nelle uscite in compagnia del sabato sera non beve e porta a casa tutti sembra avere dato degli ottimi risultati. Ne sono convinti Automobile Club d’Italia e Diageo Italia, leader mondiale delle bevande alcoliche premium, che hanno presentato i risultati di “Divertiti Responsabilmente 2011”, la campagna di sensibilizzazione sui temi dell’alcol per la sicurezza stradale che ha raggiunto 25mila giovani nei pub e nelle discoteche delle più famose località di divertimento, con il coinvolgimento di 106 sedi provinciali dell’Aci. Continua a leggere
Archivi tag: Aci
Navigazione articolo
Aci, il nuovo presidente è Angelo Sticchi Damiani. Subentra a Enrico Gelpi
Cambio al vertice dell’Aci. Angelo Sticchi Damiani (nella foto) è il nuovo presidente dell’Automobile Club d’Italia. Sticchi Damiani, presidente dell’Automobile Club di Lecce e presidente della Commissione Sportiva Automobilistica Italiana, 66 anni, coniugato con due figli, ricopriva già la carica di vicepresidente dell’Aci. La nomina dovrà essere ratificata con un decreto del Presidente della Repubblica. Continua a leggere
Auto sicure? Le cinesi raggiungono il livello di Panda, Jaguar XF e Renault Fluence
Le auto cinesi sono anche sicure. Dopo i crash-test, il programma europeo per la sicurezza dei veicoli EuroNCAP ha infatti assegnato quattro stelle su cinque alle cinesi Geely e MG, così come alla Nuova Panda della Fiat, alla Jaguar XF, alla Jeep Grand Cherokee e alla Renault Fluence ZE. Il risultato conferma, come spiega l’Aci in una nota, che “i costruttori cinesi di automobili riconoscono l’importanza di produrre auto sicure” e lascia sperare che nel futuro possano raggiungere il massimo dei voti, anche quando entreranno in vigore i nuovi e più severi parametri EuroNCAP. Continua a leggere
Pedoni, troppi pericoli sulle strade: in Italia più di 8.000 morti in dieci anni
Le strade sono più sicure, ma i pedoni rischiano sempre la vita. Negli ultimi 10 anni in Italia sono diminuiti gli incidenti stradali (-19,6 per cento), ma sono aumentati gli investimenti dei pedoni (+1,4 per cento). Dati preoccupanti, visto che dal 2001 al 2010 ci sono stati oltre 8.000 morti e 205mila feriti tra quelli che vengono considerati gli utenti più vulnerabili della strada. Il peso percentuale degli investimenti sul totale degli incidenti stradali è in aumento: dal 7,2 per cento del 2001 al 9,1 per cento del 2010. I numeri sono stati illustrati a Roma dall’Automobile Club d’Italia in apertura del workshop sulla sicurezza dei pedoni, durante il quale è stato presentato un manuale dal titolo “Linee Guida per la progettazione degli attraversamenti pedonali” (clicca qui per scaricare il manuale completo). Continua a leggere
Auto di seconda mano, mercato in calo a ottobre. Segnali positivi per le due ruote
Torna ad ottobre il segno negativo nel mercato dell’usato per le quattro ruote. I passaggi di proprietà delle autovetture depurati delle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale), hanno fatto registrare -9,8 per cento rispetto allo stesso mese del 2010; bene invece i motocicli: +1,4 per cento. Continua a leggere
Auto distrutte dall’alluvione, l’Aci di Genova offre consulenze gratuite
Difficile dimenticare il cimitero di auto ripreso dalle telecamere dopo le alluvioni in Liguria e in Toscana. Le assicurazioni coprono se si sottoscrive una particolare clausola (ormai compresa in quasi tutte le polizze) gli eventi naturali. Ma cosa devono fare i poveri automobilisti di Genova, per esempio, che si sono visti spazzare via le auto e la vita di alcuni concittadini, dall’ondata di acqua e fango? L’Automobile Club di Genova ha aperto, nella sua sede di Viale Brigate Partigiane 1A, uno sportello per offrire gratuitamente la massima assistenza possibile a tutti coloro che negli eventi alluvionali di questi giorni, hanno subito danneggiamenti ai propri mezzi (due e quattro ruote). Continua a leggere
Legambiente e Aci: ecco le mosse giuste per combattere smog e traffico
Per combattere traffico e inquinamento le città non possono più agire da sole. Serve un coordinamento nazionale con provvedimenti omogenei su tutto lo Stivale. Lo chiedono Aci e Legambiente che a Roma hanno presentato un documento “La mobilità per tutti nella città di domani” con il quale individuano una serie di proposte per la mobilità sostenibile. “Nel tentativo di diminuire i livelli di traffico e di inquinamento, i Comuni hanno messo in campo fino a oggi una serie disorganizzata di provvedimenti che ha creato solo confusione tra i cittadini”, hanno detto il presidente dell’Aci, Enrico Gelpi, e quello di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza. “Raramente si sono curati di verificare l’efficacia delle strategie intraprese in termini di riduzione degli inquinanti, di miglioramento dell’efficienza del trasporto pubblico – oggetto di continui tagli nei trasferimenti agli Enti locali – o di maggiore fluidità del traffico. Automobilisti, passeggeri del trasporto pubblico e gli altri utenti della strada sono sempre più penalizzati”. Continua a leggere
Le auto elettriche sono troppo costose. L’Aci: “Senza incentivi sarà un flop”
“Il mercato dell’auto elettrica si trova in impasse: da una parte ci sono le politiche industriali e istituzionali incerte, dall’altra gli automobilisti in attesa che il prezzo diventi abbordabile e le infrastrutture di ricarica si diffondano sul territorio”. Lo ha dichiarato il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Enrico Gelpi, intervenendo all’Università Bocconi di Milano alla presentazione del volume “Sviluppare la mobilità elettrica”, a cura della Fondazione EnergyLab. Continua a leggere
Automobili sempre più sicure, ma sono poche quelle che “salvano” i pedoni
“Le auto offrono standard di protezione sempre più elevati per gli occupanti e un grande contributo alla sicurezza arriverà l’anno prossimo con l’Esp obbligatorio per i veicoli di nuova immatricolazione. Le Case automobilistiche devono però dedicare più attenzione ai pedoni nella progettazione delle vetture”. Lo ha dichiarato il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Enrico Gelpi, in occasione della presentazione degli ultimi risultati EuroNCAP, il programma internazionale per la sicurezza dei veicoli promosso dall’Aci con altri Automobile Club internazionali insieme a varie associazioni di produttori, consumatori ed assicurazioni, nonché sette governi europei. Continua a leggere
Incidenti stradali, il monito dell’Aci: “Non bisogna abbassare la guardia”
Non abbassare la guardia sul fronte della prevenzione dell’incidentalità stradale e intensificare gli sforzi per realizzare in Italia la mobilità responsabile. È la conclusione cui è giunto il dibattito di Cortina d’Ampezzo su “Sicurezza stradale: cantiere aperto”, evento inserito nella programmazione 2011 di “Cortina InconTra”. Alla tavola rotonda ha partecipato il presidente dell’Aci, Enrico Gelpi, il quale ha evidenziato i risultati importanti conseguiti grazie alle modifiche al Codice della strada, alle numerose campagne di sensibilizzazione e ai controlli delle Forze dell’ordine. Continua a leggere
Cara auto, anzi carissima. Agli italiani costa 164 miliardi di euro…
L’automobile costa alle famiglie italiane 164 miliardi, 803 milioni e 420mila euro. Lo rileva l’Annuario Statistico dell’Automobile Club d’Italia, che evidenzia come la spesa nel 2010 sia cresciuta dell’1 per cento rispetto al 2009. In aumento soprattutto le spese per i pedaggi autostradali (+7,7 per cento, per un totale di 4,38 miliardi di euro), l’Rc auto (+4,2 per cento e 15,65 miliardi di euro) e il carburante (+3,42 per cento e 41,4 miliardi di euro). Cresce anche il gettito fiscale derivante dai trasporti: +0,89 per cento per un totale di 57,7 miliardi di euro. Continua a leggere
Disabili alla guida di un’auto, più informazione grazie all’Aci
Quali sono le auto che possono guidare i diversamente abili? Quali sono le più recenti normative a riguardo e quali tecnologie possono migliorare gli spostamenti con il veicolo privato di chi ha carenze fisiche e mentali? Con quale percentuale di invalidità si ha diritto a un pass per portatori di handicap? Ora una sezione sul sito dell’Automobile Club Italiano www.aci.it, dedicata ai cittadini con disabilità, dovrebbe riuscire a rispondere a tutte queste domande. Continua a leggere
Quanti pericoli per i bimbi in auto, il 60 per cento non usa il seggiolino
Le statistiche sono decisamente preoccupanti: oltre il 60 per cento dei bambini viaggia in auto senza seggiolino. Una malcostume pericolosissimo, che mette fortemente a rischio la vita dei più piccoli. Proprio i seggiolini sono stati al centro di una recente indagine effettuata dall’Aci e dai principali Automobile Club internazionali, che hanno preso in esame 30 tra i modelli in commercio. L’83 per cento ha superato l’esame: uno con il massimo dei voti, 16 sono stati giudicati “buoni, sei “soddisfacenti”, due “appena sufficienti”. Cinque i bocciati. Continua a leggere
Incidenti stradali, Italia bocciata: non ha raggiunto gli obiettivi Ue
L’obiettivo non è stato raggiunto. L’Italia non è riuscita a dimezzare i morti sulle strade del 2010 rispetto ai dati del 2001. Nonostante gli sforzi e un 2009 straordinario (-10,3 per cento in un solo anno), il calo dei decessi si ferma infatti al 44 per cento. È quanto comunicano Aci e Istat, che hanno diffuso le stime sull’incidentalità stradale italiana nel 2010, realizzate sulla base dei verbali delle forze dell’ordine. Nel 2010 sulle strade italiane ci sono stati 207mila incidenti stradali (-3,9 per cento rispetto al 2009), con 3.998 morti (-5,6 per cento) e 296mila feriti (-3,7 per cento). Continua a leggere
Distrazione e incidenti, Aci lancia la campagna sulle apnee nel sonno
Distrazione, sonnolenza, difficoltà di concentrazione e scarsa reazione agli imprevisti causano ogni anno la morte di 800 automobilisti sulle strade italiane. Molti di questi sintomi sono indotti dalla sindrome delle apnee nel sonno (Osas), caratterizzata da ricorrenti episodi di ostruzione delle vie respiratorie durante il sonno, che compromettono il riposo notturno a scapito della capacità di attenzione durante la veglia. Gli italiani che ne sono affetti sono 1.600.000 italiani, ma solo il 10 per cento di questi lo sa e si cura in modo appropriato. Gli automobilisti che soffrono di questa sindrome corrono un rischio fino a sette volte maggiore di provocare un incidente stradale. Continua a leggere