C’è un servizio strade che non si limita ad assicurare la manutenzione dell’asfalto e, dunque, la qualità e la sicurezza, per chi viaggia, ma anche la qualità dell’aria che, viaggiando su quelle strade, si respira. È il servizio fornito dalla Provincia Autonoma di Bolzano chiamata a rinnovare il parco mezzi per il servizio strade: un’appuntamento diventato l’occasione per combattere l’inquinamento attraverso l’acquisto di sette veicoli Scania di nuova generazione, a conferma che la mobilità sostenibile è una priorità assoluta per i pubblici amministratori della regione che hanno istituito un piano concreto, per il rinnovo totale del parco veicoli operanti sulle strade del territorio provinciale, da attuare nei prossimi anni. Continua a leggere
Archivi categoria: Tecnologia & Ricerca
Navigazione articolo
La corsa ai diamanti nei fondali marini riparte su una maxi nave da 468 milioni di dollari
Sarà la più grande nave mai costruita per l’estrazione dei diamanti dai fondali marini. Una nave che verrà costruita in un cantiere navale sul Mar Nero in Romania, per essere consegnata, nel 2022, alla Debmarine Namibia, una joint venture tra il governo namibiano e il gruppo sudafricano De Beers, il più grande produttore e commerciante di diamanti,il cui costo è di 468 milioni di dollari, investimento non indifferente ma che considerata la “materia” ricercata, in caso di “battute di pesca” fortunate dovrebbe essere facilmente ammortizzato. Continua a leggere
Alis e Rse Spa, l’unione fa la forza di chi nei trasporti e nella logistica difende l’ambiente
Un percorso condiviso per promuovere nuove azioni concrete sempre più virtuose per tutelare la sostenibilità ambientale e sostenere le politiche di efficienza energetica. A tracciarlo, preparandosi a percorrerlo fianco a fianco, sono i responsabili di Alis, l’associazione logistica dell’intermodalità sostenibile nata con l’obiettivo di mettere a sistema tutti gli operatori del mondo dei trasporti, e di Ricerca sul Sistema Energetico – Rse Spa, società controllata dal Gestore dei servizi energetiche ha come obiettivo lo sviluppo di attività di ricerca nel settore elettro-energetico. Continua a leggere
Casilli Enterprise, neppure l’emergenza Covid ha fermato gli investimenti per un trasporto pulito
Si sono presentati per la “foto di rito” tutti rigorosamente con la mascherina protettiva, perché anche una cerimonia come la consegna di nuovi camion di ultima generazione destinati a rendere sempre più”pulito” l’ambiente può e deve rappresentare un’occasione per far “viaggiare” il messaggio che la prevenzione è importante, anche e forse soprattutto oggi, con i contagi in crollo verticale e l’attenzione alle precauzioni che rischia di conseguenza di diminuire sensibilmente. Un’occasione per ribadire l’importanza della prevenzione di cui i titolari della Casilli Enterprise, azienda con sede a Nola e un network di filiali in continua espansione, hanno dimostrato di credere in particolar modo per quanto riguarda la tutela dell’ambiente. Nel modo più concreto possibile: acquistando nuovi veicoli Scania di ultima generazione capaci di “dare il massimo” in tema di sostenibilità. Continua a leggere
Attraversamenti delle frontiere registrati dai cronotachigrafi: anche così si fermano le frodi
Eppur si muove. Lentamente, con i tempi della politica (ulteriormente ritardati dall’epidemia di Coronavirus) ma l’entrata in vigore della riforma delle norme europee sul trasporto su strada ha compiuto un nuovo passo avanti. La commissione Trasporti del Parlamento Ue ha infatti approvato in seconda lettura l’accordo sul ‘Pacchetto mobilità’ raggiunto a dicembre fra l’Eurocamera e il Consiglio Ue dopo un lungo e difficile negoziato. Le nuove regole puntano a evitare il ‘dumping’ sociale fra Paesi e garantire adeguati periodi di riposo (e in migliori condizioni) agli autotrasportatori, permettendo loro di passare più tempo a casa. Continua a leggere
Leggeri, agili, veloci: ecco i camion ideali per i soccorsi dei vigili del fuoco negli aeroporti
Ci sono camion progettati per percorrere milioni di chilometri e altri realizzati con la segreta speranza che debbano percorrerne il meno possibile. È il caso dei camion Scania progettati per viaggiare sulle piste degli aeroporti per portare eventuali soccorsi in caso d’incidenti in fase di atterraggio o di decollo. Mezzi come i 20 veicoli aeroportuali Scania P500 B6X6HZ Euro 6 con allestimento BAI Efestus .6 che sono stati consegnati ai responsabili del ministero dell’Interno per essere impiegati dal Corpo nazionale dei vigili del fuoco in diversi aeroporti italiani per interventi di soccorso dopo che Bai, Brescia antincendi international si è aggiudicata, proprio in partnership con Scania, la gara indetta dal Ministero degli Interni per la fornitura. Continua a leggere
Camion a idrogeno? Quello che poteva sembrare solo un sogno è pronto a viaggiare per strada
Far viaggiare tonnellate di merci su camion alimentati a idrogeno? Quello che solo poco tempo fa sembrava un sogno destinato ad avverarsi chissà quando si è trasformato in realtà grazie a quello che i responsabili di Scania hanno orgogliosamente definito “un progetto pilota unico nel suo genere”. Un progetto realizzato e che ha visto Asko, principale grossista norvegese di beni di largo consumo, e Scania, presentare quattro nuovi veicoli a gas idrogeno con propulsione elettrica pronti a svolgere le attività quotidiane del trasporto merci. Continua a leggere
Bimbi dimenticati in auto, partono le multe per i genitori che non hanno il seggiolino con allarme
Il 6 marzo entreranno in vigore le nuove sanzioni che puniranno i genitori di bambini con meno di 4 anni che non faranno uso dei dispositivi “anti abbandono” che rispettano tutte le condizioni di sicurezza. Sistemi che l’Italia ha reso obbligatori con anni di ritardo rispetto al primo paese al mondo a fare questa scelta: Israele. E proprio dall’esperienza israeliana è nato Continua a leggere
International Truck of the Year 2020, il vincitore è il nuovo Actros capace di viaggiare nel futuro
Un veicolo che apre la strada alla guida automatizzata del futuro. Nulla di cui stupirsi, dunque, che sia stato proprio lui, il nuovo Actros Mercedes-Benz Trucks, ad aggiudicarsi l'”International Truck of the Year 2020″, capace davvero di fare da “apripista” alletecnologie che verranno, come ha affermato il presidente della giuria Gianenrico Griffini, spiegando la motivazione del premio. Un riconoscimento assegnato da una giuria composta da giornalisti del segmento veicoli industriali di 24 Paesi, che ha indicato come decisive per il voto, oltre all’Active Drive Assist, anche innovazioni quali il sistema di controllo ampliato del Tempomat e del comando del cambio Predictive Powertrain Control, la Human Machine Interface completamente digitale, implementata come nuova plancia multimediale, e sistemi di sicurezza all’avanguardia, tra i quali spicca il sistema di assistenza alla frenata d’emergenza ottimizzato Active Brake Assist 5.
Auto privata a rischio estinzione. “Muoversi” spiega perché nelle grandi città potrà accadere
C’era una volta l’auto “status symbol”. Oggi non c’è più, “sorpassata” da una prospettiva dell’utilizzo delle quattro ruote che sta sempre più spostandosi dalla proprietà alla disponibilità, con una quota crescente di pendolari che mostra un grande interesse per le opportunità oggi disponibili di utilizzare le auto senza possederle. In sostanza: il concetto stesso di mobilità sta cambiando. Parola di “Muoversi” il magazine trimestrale dell’Unione petrolifera che nell’ultimo numero ha affidato a Pietro Lanzini, ricercatore dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e responsabile comunicazione del Cami (Center for automotive and mobility innovation) della stessa università l’incarico di compiere un vero e proprio viaggio fra passato, presente e futuro dell’auto. O meglio, del suo nuovo impiego pronto a modificarsi sempre più, soprattutto la dove la “politica” saprà far partire nuovi progetti. Continua a leggere
Enjoy e Waze, dall’unione fra car sharing e mappe stradali nasce una mobilità migliore
Da oggi i clienti di Enjoy possono contare non solo sul servizio di car sharing a rilascio libero realizzato dalla società che fa capo a Eni Smart Consumer Spa e che consente di noleggiare, sia con modalità “punto a punto” sia con tariffazione al minuto o giornaliere v Fiat 500 fornite da Leasys e Ald Automotive con allestimenti speciali, ma anche sull’accesso, attraverso un’unica App, alle mappe realizzate da Waze per aiutare i conducenti a individuare il percorso ideale per giungere a destinazione nel minor tempo possibile. Continua a leggere
Lotta all’inquinamento, i camion a Lng guidano alla scoperta di cosa è stato e cosa sarà fatto
La lotta all’inquinamento attraverso l’utilizzo di gas naturale liquefatto per alimentare i mezzi pesanti è destinata a non avere un solo futuro, ma due. Uno più immediato (che in molti casi è già un “presente) e uno più lontano. Un “futuro semplice”, con protagonista il gas naturale liquefatto di origine fossile già disponibile in Italia in 63 stazioni di rifornimento, e con altre 42 pronte a essere realizzate, e un “futuro anteriore”, in cui il ruolo da protagonista dovrebbe essere invece assegnato al Bio-Lng, combustibile sostenibile per camion e navi prodotto dai rifiuti (dall’ “umido” ad altri rifiuti domestici, ma anche agricoli, e dell’industria alimentare) riducendo del 90 per cento le emissioni di gas sera. Continua a leggere
Camion a Lng: nessun dubbio sulla bontà del “fine”, ma su prestazioni, affidabilità…?
Nessun dubbio sulla bontà dell’obiettivo da raggiungere, contribuire a ridurre montagne di sostanze inquinanti, cancerogene, emesse dai tubi di scappamento di moltissimi camion spesso vecchissimi, e nessuna particolare incertezza neppure sul fatto che i i tir di nuova generazione alimentati a Gnl, gas naturale liquefatto, possano essere il miglior veicolo ( almeno attualmente disponibile e in attesa di scoprire se sarà d avvero possibile entrare nell’era dell’idrogeno o di chissà cos’altro) per difendere davvero l’ambiente e renderlo sostenibile. Le domande (e i dubbi) di moltissimi autotrasportatori, semmai, riguardano ben altri aspetti: i camion a gas possono davvero garantire le prestazioni offerte dai diesel? Continua a leggere
Camion che difendono l’ambiente? Le imprese fan di tutto per spingerli, la politica per fermarli
Italia esempio da seguire per l’intera Europa nella lotta all’inquinamento ambientale provocato dai mezzi pesanti, “combattuta” sostituendo vecchi camion inquinanti con moderni Tir alimentati a Gnl (sono 2250 i veicoli industriali di nuova generazione in circolazione nel Belpaese, di cui 1041 immatricolati nel 2019 con un più 50 per cento rispetto al 2018) ma anche aprendo nuove stazioni di rifornimento (63 i punti di vendita lungo lo Stivale, un quarto dell’intera rete del vecchio continente, e altri 42 in fase di progetto). Ma anche Italia da “condannare senza appello”, alle prese con mille ostacoli da superare in questa sua “corsa” verso la sostenibilità e la tutela ambientale, con tir che, superata Salerno scendendo verso sud, non trovano più neppure l’ombra di una stazione di rifornimento di Gnl, o con intere flotte costrette a stare ferme perché nessun politico è stato anche solo sfiorato dall’idea che andassero realizzati dei terminal sul proprio territorio (il primo della sua storia dovrebbe nascere nel 2021 a Ravenna) per garantire quei rifornimenti che invece, dipendendo dall’estero, in particolare da Marsiglia, possono lasciare i camion più puliti a piedi. Continua a leggere
Logistica, passa dalle scuole la strada per impedire che si perdano 500mila posti di lavoro
Potrà viaggiare solo attraverso la formazione scolastica, a partire dalle elementari fino all’Università, la possibilità di frenare il pericolo, più che concreto, che nel giro di pochi anni il settore della logistica italiana possa perdere per strada un quinto dei posti di lavoro oggi garantiti da un settore che occupa complessivamente oltre due milioni e mezzo di lavoratori nelle diverse funzioni dei comparti economici, fra servizi logistici, appunto, ma anche commercio, alberghi e ristorazione, costruzioni, industria. Mezzo milione, i posti di lavoro destinati a scomparire se il mondo scolastico non saprà formare (ma anche aggiornare) figure professionali, dagli operai imballatori e carrellisti agli impiegati addetti ai servizi, a tecnici informatici e manager, in continua e rapida evoluzione. Continua a leggere