Pneumatici invernali, un italiano su due non sa distinguerli da quelli estivi

In un articolo dei giorni scorsi (clicca qui) abbiamo spiegato come riconoscere uno pneumatico invernale da uno estivo o “quattro stagioni”. Una cosa tutt’altro che scontata, dato che secondo una ricerca commissionata da Goodyear tra gli automobilisti italiani è emerso che un automobilista su due non è in grado di riconoscere uno pneumatico invernale e non sa, quindi, che è identificato dalla sigla M+S, che in inglese significa mud and snow, neve e fango. Continua a leggere



Movida di Napoli, il conto dei carabinieri è salato: multe per 178mila euro

Multe, auto senza assicurazione, giovani che guidano senza patente. Nel fine settimana i carabinieri di Napoli hanno controllato le zone della movida di piazza Bellini, via Toledo, Quartieri Spagnoli e quartiere Chiaia. I risultati sono impressionanti: 174 infrazioni al Codice della strada per un ammontare compressivo di circa 178mila euro, 11 giovani denunciati perché guidavano auto e scooter senza aver mai preso la patente. Continua a leggere



Pneumatici invernali obbligatori, ecco i simboli e le sigle che li identificano

I primi freddi sono alle porte e anche l’auto ha bisogno di alcuni accorgimenti: come le gomme invernali che garantiscono, in caso di basse temperature, prestazioni superiori in aderenza, motricità e frenata nelle condizioni critiche. Pneumatici che, in ogni caso, mantengono buone prestazioni anche su strada asciutta. Chi vuole montare queste gomme deve segnarsi una data sul calendario: dal 15 novembre, infatti, su molte strade e autostrade scatta l’obbligo di circolare con pneumatici invernali oppure con le catene a bordo. In Italia gli enti proprietari proprietari o gestori delle strade possono emanare le ordinanze. “Possiamo prevedere”, dichiara Fabio Bertolotti, direttore di Assogomma, “che quest’anno supereremo quota 200 provvedimenti dato il trend crescente degli ultimi due anni, peraltro in assenza di inverni rigidi”. Continua a leggere



Colpo di sonno al volante? Fermatevi in autogrill per farvi visitare da un medico

Obbligo di presentare, con la documentazione necessaria per ottenere il rilascio della “prima” patente di guida, e non solo per i rinnovi come previsto da una nuova norma europea,  un certificato che documenti se il soggetto soffre di Osas, le  apnee ostruttive del sonno che di notte fanno dormire malissimo e che di giorno possono causare pericolosissimi colpi di sonno improvvisi, causa di decine di migliaia d’incidenti su strade e autostrade ogni anno nel nostro Paese. E poi autogrill dotati di mini ambulatori medici dove un automobilista o un camionista possano fermarsi e verificare se sono soggetti a rischio di questa patologia.  Continua a leggere



Autisti idonei a guidare i Tir per i medici di base: la commissione gli ritira la patente

Un po’ d’esercizio fisico, il suono della radio ad alto volume, una luce brillante, un po’ di conversazione, i finestrini abbassati per far entrare l’aria fresca, fino al ricorso a overdosi di caffè o all’uso di farmaci stimolanti: sono tanti gli stratagemmi a cui si affida chi, al volante, è stato colpito da un attacco di sonnolenza. Tutti rimedi però da evitare perché l’unica cura contro un colpo di sonno al volante, nemico subdolo perché molto più pericoloso di quanto viene invece considerato, è prevenirlo. Con il rimedio più semplice e naturale: il sonno. Recuperando uno stile di vita più sano che consenta al fisico di “ricaricarsi”, esattamente come fosse una pila, anche in quest’era  in cui l’homo sapiens sembra essere stato rimpiazzato dall’homo semper vigilans, nella società delle 24 ore dove gli spazi per riposarsi sembrano essere diminuiti sempre più. Continua a leggere



Gomme invernali obbligatorie, ma chi fa poca strada può usare le all season

Una volta si chiamavano gomme da neve, ora pneumatici invernali, ma il discorso non cambia: dal 15 novembre scatta su molte strade l’obbligo di montare questo tipo di gomme sui veicoli. Un obbligo che cesserà il 15 aprile. Ricordiamo che si rischia una multa in caso di condizioni avverse meteo e che l’unico modo per evitare di montare gli pneumatici invernali è tenere le catene a bordo. Le gomme invernali possiedono un livello adeguato di aderenza al suolo quando le temperature sono basse e garantiscono una tenuta efficace in presenza di pioggia, neve o ghiaccio. Continua a leggere



Passare dal sonno alla morte? Troppo spesso avviene quando si è al volante

Colpo sonnoPassare dal sonno alla morte. Può accadere tra mura della propria camera da letto. Oppure in auto, mentre si è alla guida. Col rischio, in questo caso, che a morire non sia solo il conducente, vittima di un colpo di sonno al volante, ma anche altri innocenti tamponati, investiti, travolti dall’auto abbandonata a se stessa da chi a un incrocio in città,  su una strada provinciale o statale con divieto di sorpasso, o magari in autostrada, si è addormentato. “Bucando” il rosso all’incrocio; invadendo la corsia opposta mentre stava arrivando un altro mezzo; sbandando fino a finire nella corsia d’emergenza dell’autostrada dove magari un poveraccio s’era fermato con l’auto in panne… Continua a leggere



Morti e feriti sulle strade tornano a salire. La colpa è di chi “taglia” la sicurezza

“Regole chiare e controlli puntuali su strade e autostrade perché siano rispettare. Solo così si può garantire più sicurezza per milioni di persone che ogni giorno si spostano attraverso l’Italia su due, quattro o più ruote”. Ad affermarlo, quattro anni fa, era stato Paolo Uggè, presidente di Fai Conftrasporto, schierandosi  in difesa della legge sui costi minimi per la sicurezza del trasporto merci, legge che, aveva sottolineato Uggé,  aveva contribuito “a far scendere il numero di morti e feriti nel 2011, rispetto all’anno precedente con un calo dei feriti dei conducenti di mezzi pesanti  diminuito addirittura di oltre l’11 per cento”. Regole e controlli sono le parole chiave anche del messaggio che Paolo Uggè ha deciso di ribadire oggi, all’indomani della diffusione di nuovi dati relativi agli incidenti e alla sicurezza stradale.  Continua a leggere



Occhio alle due ruote, al via una campagna per la sicurezza di ciclisti e motociclisti

Diminuiscono gli incidenti con protagonisti centauri e ciclisti (clicca qui), ma è noto come anche il più banale degli scontri possa esser fatale per chi viaggia sulla strada con due ruote. Una caduta e la vita che subito è in pericolo. Così Confindustria-Ancma, l’associazione del ciclo, motociclo e accessori, ha promosso una campagna informativa proprio sul tema della sicurezza stradale. “Occhio alle due ruote”, è il claim. L’obiettivo è quello di aumentare la soglia d’attenzione degli utenti della strada, nessuno escluso.  Continua a leggere



Droni utilizzati per fare le multe, in volo per controllare gli eccessi di velocità

Un’arma in più per vessare gli utenti della strada e onestamente non se ne sentiva proprio il bisogno. In Francia hanno pensato a un nuovo utilizzo dei droni, i velivoli senza piloti che da alcuni anni trovano applicazione dal mondo militare a quello dei corrieri espressi. Ora i droni dotati di telecamere saranno in grado anche di spiare il comportamento di automobilisti, motociclisti e camionisti e, in caso di infrazioni, di comminare delle multe. Continua a leggere



Più sicurezza in moto, in dieci anni le vittime sono diminuite del 45 per cento

Diminuiscono gli incidenti in moto. Secondo gli ultimi dati forniti dall’Aci/Istat, nel 2013 i veicoli a due ruote coinvolti in incidenti (mortali e non) sono stati 57.978, con una contrazione del 15,2 per cento rispetto all’anno precedente. Le vittime su ciclomotore fanno registrare lo stesso valore rispetto al 2012 (133 persone), mentre il numero dei feriti (15.739) diminuisce del 15,1 per cento. Le vittime a bordo di motocicli e scooter targati ammontano a 774 unità e fanno segnare una riduzione del 13,5 per cento, mentre è dell’8,9 per cento la riduzione del numero dei feriti (45.419). Continua a leggere



Troppi pedoni uccisi sulle strade, una persona su tre viene investita sulle strisce

Sulle strade muoiono ancora troppi pedoni. Secondo i dati diffusi dall’Asaps, l’Associazione sostenitori amici polizia stradale, in 10 anni in Italia, dal 2004 e fino al 2013, si sono contati 6.429 pedoni morti e 204.288 feriti, una cifra che corrisponderebbe in media a 54 morti e 1.702 feriti in ognuno dei 120 mesi e 12 pedoni morti e 393 feriti in ognuna delle 520 settimane. Continua a leggere



Limiti di velocità e corsi di guida sicura: le idee dell’Aci per il Codice della strada

Razionalizzare i limiti di velocità, rendere più sicuri gli attraversamenti pedonali, rafforzare i controlli sulle revisioni dei veicoli, prevedere un corso di guida sicura per i neopatentati e per i guidatori professionisti. Sono alcune delle richieste che il presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani, ha fatto alla Commissione Lavori Pubblici del Senato nell’ambito dei lavori per la riforma del Codice della strada. Continua a leggere



Rapina all’area di servizio, arrestate tre persone sull’autostrada A14 a Foggia

Mentre erano in servizio di appostamento per vigilare sulla stazione di servizio, due poliziotti della Stradale di Foggia hanno arrestato tre rapinatori nell’area di servizio Daunia Est sull’autostrada A 14 Bologna-Taranto. Gli agenti avevano notato due persone che, col volto coperto da passamontagna, erano entrati nel locale adibito a cassa carburanti; subito i poliziotti sono passati all’azione sorprendendo i due malviventi, uno dei quali aveva una pistola in mano, che avevano appena compiuto la rapina ai danni del benzinaio. Continua a leggere



A scuola in due sul “cinquantino”, ora si può. L’Ancma: “Pericolo guard-rail”

Saranno almeno tre milioni i ragazzi che quest’anno andranno a scuola in due sul motorino almeno una volta. Potranno farlo grazie alla nuova normativa europea, valida in Italia dal 18 agosto, che permette ai ragazzi dai 16 anni in su di viaggiare con un passeggero sui “cinquantini” omologati per questo tipo di trasporto. “Non esiste un decalogo sicurezza di coppia sullo scooter”, commenta Pierfrancesco Caliari, direttore generale di Confindustria Ancma, l’Associazione nazionale ciclo motociclo accessori.  Continua a leggere