Buoni patenti per guidare camion e bus, spese tagliate dell”80 per cento dai 18 ai 35 anni

Il Programma patenti giovani autisti per l’autotrasporto ha ingranato la marcia iniziando il viaggio verso la formazione di nuovi conducenti. Sono infatti stati definiti i termini e le modalità di presentazione delle domande che potranno essere presentate da tutti i cittadini italiani ed europei che nel periodo tra il 1° marzo 2022 e il 31 dicembre 2026 abbiano un’età compresa tra i 18 e i 35 anni e che intendano conseguire le patenti di guida per il trasporto di merci C, C1E, CE e la carta di qualificazione del conducente. Aspiranti conducenti che registrandosi sulla piattaforma informatica “Buono patenti”, accessibile, previa autenticazione, direttamente o dal sito del ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili con Spid, Cie o Cns e compilando il modello con le necessarie dichiarazioni sostitutive, potranno ottenere un buono pari all’80 per cento della spesa per la formazione necessaria al conseguimento di patente e Cqc con un importo che non potrà comunque superare i 2500 euro. Continua a leggere



“Bruciata” in poche ore la metà dei contributi ai trasportatori contro il caro gasolio

Alla scadenza del termine fissato per presentare sulla  piattaforma web predisposta dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli per richiedere il contributo straordinario, pari al credito d’imposta del 28 per cento, per far fronte agli aumenti eccezionali dei prezzi dei carburanti, mancano ancora più di tre settimane ma è probabile che la corsa agli aiuti di Stato sia destinata a interrompersi prima. Sono infatti bastati i primissimi giorni di “apertura” della piattaforma, che ha visto scattare il semaforo verde lunedì 12 settembre con durata un mese, per vedere presentare oltre 20mila domande, ovvero già la metà di quelle previste, con un autentico ingorgo scatenato nelle primissime ore dal via, quando numerosi imprenditori hanno denunciato l’impossibilità di accedere. Continua a leggere



Dateci un camion e gli faremo sollevare e trasportare qualsiasi merce…

Datemi una leva e solleverò il mondo, avrebbe detto un giorno di molti secoli fa Archimede di Siracusa, matematico e inventore greco. Dateci un camion e gli faremo sollevare e trasportare qualsiasi merce, potrebbero oggi tranquillamente affermare i componenti della famiglia Ubiali, da quattro generazioni al volante dell’azienda nata per produrre carri da trasporto in legno “a trazione animale” e cresciuta fino a diventare una delle imprese di riferimento non solo in tutta Italia ma in Europa per l’allestimento, oltre che per la riparazione, di veicoli industriali. Continua a leggere



Pronto intervento imprese Sos autotrasporto: per far ripartire, facendo rete, il settore

Rendere (o più semplicemente mantenere) competitiva un’azienda di trasporto italiana su un mercato sempre più difficile rappresentava una vera impresa già prima della pandemia da Coronavirus. Figuriamoci oggi (e in futuro) con la situazione lavorativa, economica e finanziaria aggravata enormemente dal lockdown e dal fermo di moltissime attività che ne è derivato e che, in molti settori, non lascia prevedere quando potranno ripartire. Un’ impresa diventata difficilissima anche per moltissime aziende di autotrasporto, a meno di percorrere nuove strade. Per esempio quella indicata da “Pronto intervento imprese Sos autotrasportatori”, la nuova iniziativa realizzata da Fai (Federazione autotrasportatori italiani) di Milano Continua a leggere



Pedaggi autostradali, da settembre sarà possibile pagare anche ai nuovi box Dkv

È scattato il conto alla rovescia per la partenza della prima fase per il pagamento dei pedaggi autostradali in Italia ai box di DKV Euro Service. Un test pronta a scattare a settembre e destinato a durare circa tre mesi durante i quali verranno testate circa tremila Obu, acronimo On Board Unit, e che vedrà l’operatore dei servizi di mobilità avere, primo fornitore certificato, propri box per il pagamento del pedaggio delle autostrade italiane, con i caselli italiani potenziati di software e hardware necessari per l’utilizzo dei dispositivi del nuovo “fornitore”. Corsie di pedaggio, appositamente contrassegnate, indicheranno al conducente su quale corsia potrà essere utilizzato il Dkv Box Italia e, se l’ “esperimento” darà i frutti sperati, in futuro, anche il Dkv Box Europe. Continua a leggere



Save the Trucker, la Croce rossa fornisce ai camionisti materiali e consigli anti contagio

Incrementare la sicurezza di chi viaggia per trasportare le merci. È questo l’obiettivo del nuovo protocollo d’intesa siglato da Anas e Croce Rossa Italiana in collaborazione con Albo degli Autotrasportatori che prevede diverse iniziative in favore dei viaggiatori. A partire da “Save the Trucker”, un progetto interamente dedicato agli autotrasportatori, categoria in prima linea durante l’emergenza sanitaria Covid-19, il cui impegno nel garantire in maniera costante l’approvvigionamento dei beni essenziali si è rivelato determinante per la tenuta economica e sociale del Paese. Un progetto “già partito” sul Grande Raccordo Anulare, (in attesa di essere replicato anche anche sulla A2 “Autostrada del Mediterraneo” e sulla strada statale E45/3bis “Tiberina”) dove fino al 21 giugno 2020, dal lunedì al venerdì, sono state (e verranno) istituite, in alcune aree di servizio e ristoro selezionate tra quelle presenti sulla rete Anas, Continua a leggere



GuidiAmo Sicuro, 1900 camionisti imparano a ridurre pericoli e consumi di carburante

GuidiAmo Sicuro, con la A maiuscola a indicare che mettersi al volante dopo aver acquisito tutte le migliori competenze professionali significa garantire di proteggere se stessi e gli altri sulle strade , amare la sicurezza e soprattutto dimostrare questo amore in modo concreto. “GuidiAmo Sicuro” è la campagna di formazione dell’Albo degli autotrasportatori, promossa dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti e coordinata da Ram Logistica infrastrutture e trasporti, pronta ad accendere il semaforo verde e far partire, mercoledì 20 maggio, corsi per i quali sono stati investiti oltre 5 milioni di euro. Continua a leggere



Queste trattorie consegnano il pasto o la cena direttamente in cabina ai camionisti

Continuano a viaggiare lungo strade e autostrade per garantire a decine di milioni d’italiani di trovare le merci nei negozi, alle aziende (quelle autorizzate a restare in attività)  di ricevere le materie prime da lavorare. Ma in queste settimane  di emergenza per la pandemia di Coronavirus  spesso lungo quelle strade e autostrade spesso non trovano aperto nessuna , trattoria, pizzeria, ristorante  dove poter magiare qualcosa, rischiando spesso di saltare il pasto. È a loro, ai tantissimi camionisti che ogni giorno sono in “prima linea” nella battaglia contro l’emergenza, che hanno pensato i responsabili di Uomini e Trasporti, che “grazie anche alle segnalazioni dei camionisti” ha realizzato una guida alle trattorie (cliccate qui per leggere l’elenco) che offrono agli autotrasportatori parcheggio e consegna degli ordini direttamente in cabina.  Continua a leggere



Pedaggio rimborsato sulla A15 dopo il crollo del ponte sul Magra. Basta compilare questo modulo

Società Autostrada Ligure Toscana Spa, concessionaria nota anche come Salt, in accordo con il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, ha deciso di rimborsare il costo del pedaggio autostradale per la tratta Aulla – La Spezia Santo Stefano Magra e viceversa in seguito al crollo del viadotto sul fiume Magra nel comune di Aulla. Il rimborso, che riguarda i transiti effettuati con ingresso al casello di Aulla e uscita a quello di La Spezia-Santo Stefano Magra e viceversa lungo l’autostrada A15, potrà essere richiesto da tutti gli utenti che percorrono la tratta autostrade, dotati o meno di dispositivo Telepass, per i transiti avvenuti a partire dal 10 aprile compilando il modulo cartaceo (per scaricarlo  cliccate qui) Continua a leggere



Doccia calda e caffè gratis per i camionisti all’Autoparco Brescia Est sulla A4 Milano-Venezia

Doccia calda e caffè gratis ai camionisti. Ad offrirli è l’Autoparco Brescia Est, vera e propria oasi del conducente realizzata all’uscita del casello autostradale di Brescia Est sull’Autostrada A4 Milano – Venezia, per ringraziare un’intera categoria che, anche se in condizioni di lavoro spesso difficilissime (con numerosi casi di committenti che hanno addirittura rifiutati ai camionisti l’accesso ai bagni) ha continuato a lavorare senza fermarsi per garantire i rifornimenti di beni essenziali. durante la pandemia. Per approfittare dell’offerta, Continua a leggere



Assicurazione gratis per 4700 trasportatori per indennizzarli in caso di contagio, di ricovero

Una polizza assicurativa contro i rischi “economici” da contagio da Coronavirus per tutti gli autotrasportatori iscritti a Ebitral. A donarla, a oltre 4700 lavoratori, sostenendo ogni costo, sono stati i responsabili dello stesso Ente bilaterale del trasporto e della logistica composto da Fai Bergamo e dai sindacati provinciali di categoria che fanno riferimento a Cgil, Cisl e Uil, che hanno sottoscritto un accordo con la compagnia Generali per garantire un’ulteriore copertura, indipendentemente dall’esistenza di piani sanitari assicurativi, ai dipendenti delle 350 imprese del territorio associate alla Federazione autotrasportatori italiani. Un’iniziativa “realizzata per dare un sostegno economico ma anche psicologico a possibili nuovi ammalati”, come ha sottolineato il presidente di Ebitral, Fabrizio Rottoli, Continua a leggere



Motorizzazioni civili, le pratiche che è possibile fare nonostante l’emergenza Coronavirus

Quali sono le cose che è possibile fare e quelle invece vietate? La domanda, probabilmente la più diffusa in emergenza epidemia da Coronavirus, riguarda anche le operazioni da effettuare negli  uffici della Motorizzazione  civile  che i responsabili del ministero per le Infrastrutture e i trasporti hanno ritenuto opportuno chiarire, alla luce del decreto del 17 marzo sulle “Misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da  Covid19”, evidenziando le operazioni  indifferibili e che , dunque, possono essere fatte. Eccole. Continua a leggere



Viaggio nel “ghetto” dei camionisti, dove nessuno può mangiare in mensa o al bar, andare in bagno

Immaginate un grandissimo  “ghetto” dove migliaia di camionisti siano costretti a lavorare  (per rifornire negozi, farmacie, ospedali, aziende….) ma senza nessuno che consenta loro di sedersi al tavolo della mensa di una delle aziende dove hanno appena scaricato le merci, di mangiare un panino in un bar vicino, perché impossibile trovarne uno aperto, di utilizzare un bagno (severamente vietato alla categoria per paura di contagio”. Una realtà immaginaria ma non troppo come conferma la denuncia fatta da Tobia Perini, sindacalista delle Filt-Cgil di Bergamo, rispetto al trattamento ormai riservato agli autotrasportatori, a seguito delle misure adottate per il contenimento del contagio da Coronavirus. Continua a leggere



Il video che smaschera le bugie, l’ignoranza e le ideologie sui divieti al Brennero

“Infrastrutture, è vietato vietare”. “Ignoranza e ideologie dietro i no alla Tav”. “Una montagna di bugie per chiudere il Brennero”. Sono questi i titoli scelti per  introdurre un video (cliccate qui per vederlo) realizzato da Fai Conftrasporto un anno fa per riassumere quanto accaduto nel nostro Paese in materia di strade autostrade e ferrovie ma anche porti e per ribadire con forza l’importanza di collegare adeguatamente l’Italia per far viaggiare merci e persone nel migliore dei modi e per far sì che il Paese resti competitivo. Un video oggi più attuale che mai, soprattutto per quanto riguarda  i divieti al Brennero, divenuti ancora più severi, sempre meno comprensibili e giustificabili in un’Europa Unita dove la libera circolazione di persone e merci è, anche se solo sulla carta, garantita.  Continua a leggere



Rimborsi ai trasportatori danneggiati dal crollo di Genova: c’è chi li aiuta a gestire le domande

Sono partite le procedure operative per indennizzare gli autotrasportatori che, in seguito al crollo del ponte Morandi a Genova, hanno dovuto affrontare maggiori costi per la percorrenza forzata di tratti autostradali o stradali aggiuntivi. L’Autorità di sistema portuale di Genova ha iniziato infatti a raccogliere, attraverso la piattaforma Uirnet, le richieste di risarcimento che potranno essere presentate fino al 24 maggio. Una raccolta dati che consentirà all’Autorità portuale, cui spetta stabilire i criteri, di avviare le istruttorie per le pratiche relative all’anno appena passato e alla struttura commissariale per l’emergenza di avviare i pagamenti rimborsando, oltre alle missioni di viaggio aggiuntive, anche i tempi di sosta effettuati all’interno delle aree del porto. Continua a leggere